giovedì 9 maggio 2019

Investire in immobili di prestigio e guadagnare una rendita trimestrale da affitti con un nuovo ETF low cost


Investire in immobili incassando regolarmente le rendite da affitti costituisce una delle forme più utilizzate per la creazione di rendite periodiche crescenti, abbinate alle potenziali rivalutazioni degli immobili nel medio lungo termine. Considerata la diversificazione su varie tipologie di immobili situati nei maggiori paesi del mondo contenute in questo fondo, l'ETF di cui parliamo oggi può essere considerato come un efficace strumento a rendita per ottenere una ampia esposizione al settore immobiliare senza l'onere gestionale e i maggiori rischi di possedere immobili a livello diretto. Da sempre ho destinato una parte del portafoglio al settore immobiliare. Storicamente i fondi immobiliari hanno ottenuto performance superiori agli indici di borsa, con una minore volatilità. Numerosi studi hanno dimostrato che inserendo questi strumenti in un portafoglio composto da azioni ed obbligazioni si riducono i rischi complessivi e si ottiene maggiore stabilità. I risultati di lungo termine confermano questo trend. I REITs (fondi immobiliari Usa) sono stati l'investimento più redditizio degli ultimi 20 anni, con il 9,1% annuo composto, seguiti dall'ORO con il 7,8% e dall'indice S&P500 (Borsa Usa) con il 7,2% annuo. Solo il 2,6% per l'investitore medio (in arancione grafico sotto). 


Questo ETF punta interamente sul settore immobiliare, e ci permette di investire in un pacchetto di immobili prestigiosi in tutto il mondo in maniera diversificata, ottenendo contestualmente una rendita stabile derivante dagli affitti. L'ETF investe attualmente in un paniere di 100 società immobiliari leader e REITs di diversi paesi, tra cui, Stati Uniti, Giappone Australia, Germania e Cina.


Il fondo su cui ho investito oggi è Think Global Real Estate UCITS ETF, quotato a Milano da circa un mese con simbolo TRET.MI e codice Isin NL0009690221. Ho acquistato per il portafoglio 100 azioni a 39,62 euro reinvestendo il contante disponibile in cassa derivante dagli ultimi dividendi accumulati. Il nuovo acquisto dovrebbe produrre una rendita aggiuntiva per il portafoglio pari a 166 euro annui. Questo ETF investe in alcuni tra i più grandi e liquidi titoli immobiliari al mondo. Grazie a un Total Expense Ratio (TER) dello 0,25% annuo, questo ETF a replica fisica rappresenta un’opzione a basso costo per chi vuole investire in immobili ed ottenere una rendita trimestrale derivante dagli affitti. Sulla base delle ultime distribuzioni la rendita dovrebbe attestarsi intorno al 4,2% annuo sugli attuali prezzi di borsa.


In aggiunta alla rendita da dividendi, il fondo ha messo a segno una performance di rilievo, con un guadagno di +18,2% negli ultimi 12 mesi e del 10,1% annuo composto dal lancio del 14 aprile 2011.


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