Dopo i massimi segnati nelle scorse settimane, le ultime sedute sono state caratterizzate da un andamento più incerto, con l'indice S&P500 che ha chiuso venerdì scorso a 3295,47 punti, con una flessione pari ad un punto percentuale dai precedenti record storici. La flessione è proseguita ieri, con ribassi più pronunciati sui timori per l'impatto economico che potrebbe derivare dalla diffusione del virus partito dalla Cina. In questo contesto, il nostro modello Top Analisti ha contenuto il calo a meno della metà rispetto al mercato, confermando le sue caratteristiche più difensive già evidenziate in passato. Il Beta attuale del portafoglio è infatti pari a 0,8 con una rischiosità inferiore del 20% rispetto all'indice. In particolare, il risultato è dovuto all'andamento positivo di alcune aziende presenti da tempo nel portafoglio come National Grid Plc, quotato sul Nyse con simbolo NGG, codice ISIN US6362743006, leader mondiale nel settore della energia elettrica, in forte evidenza nella settimana, con un rialzo di +4,9% da venerdì, scorso portando il guadagno a +29% negli ultimi 12 mesi e a +47% dal nostro inserimento nel Top Analisti, a cui si sommano i ricchi dividendi incassati nel periodo, attestati al 4,7% annuo sugli attuali prezzi di borsa. Nonostante i buoni progressi, manteniamo il titolo in portafoglio con un rating HOLD, approfittando dei dividendi elevati, del settore difensivo in cui la società opera e delle prospettive future di crescita, anche se preferiamo attendere eventuali storni del titolo prima di aumentare ulteriormente la posizione.
Con i valori dei principali indici internazionali attestati su valori vicino ai massimi, continuiamo ad indirizzare le nostre preferenze verso società caratterizzate da dividendi più elevati, business in crescita e solidi fondamentali, potenzialmente capaci di generare valore per gli azionisti indipendentemente dalla direzione dei mercati nel breve termine. Su queste basi, nel report di oggi investiamo su una innovativa società quotata a Wall Street, operante nel settore esclusivo del Private Equity, con un dividendo attuale pari al 6,1% annuo, a cui si somma una solida performance di +344,2% dal collocamento in borsa, contro +193,5% dell'indice S&P500 nello stesso periodo.
Vediamo ora nel dettaglio le variazioni da apportare ai nostri tre modelli di portafoglio, inclusi nell’abbonamento di Secondo Livello da 19,99 euro mensili sottoscrivibile con carta di credito o bonifico bancario online.
Portafoglio Top Analisti
Descrizione portafoglio Top Analisti: Questo particolare portafoglio è attualmente uno dei più replicati dai nostri abbonati, e racchiude in un unico modello le raccomandazioni di un pannello di alcuni tra i maggiori analisti e Guru internazionali, presenti nelle migliori classifiche di reddito e performance. Composto attualmente da oltre 60 società internazionali quotate sul Nyse e sul Nasdaq, Top Analisti si è trasformato nel corso degli anni in una vera macchina da reddito, con oltre 250 cedole accreditate ogni anno ai partecipanti e un dividendo incassato in quasi ogni giorno lavorativo dell’anno. Nel file PDF relativo al portafoglio, aggiornato ogni settimana e scaricabile ad inizio report, è indicata la percentuale investita su ogni titolo. In questo modo, ciascun abbonato può replicare il portafoglio con precisione, con importi superiori o inferiori a quelli indicati, semplicemente aumentando o diminuendo le singole quantità da acquistare per ogni titolo con la stessa proporzione suggerita nel modello.
Fondamentali portafoglio Top Analisti: Sulla base delle ultime chiusure di borsa, il portafoglio presenta un dividendo medio atteso pari al 3,4% annuo. Il price earning medio del portafoglio è pari a 16,2 volte gli utili attesi per il prossimo anno (Forward P/E). Il Pay Out medio è pari allo 0,7. Il Pay Out indica la percentuale dell’utile annuo destinata agli azionisti come dividendo. In generale, preferiamo società che mantengono livelli di Pay Out più contenuti, a garanzia di ulteriori incrementi delle cedole anche per il futuro. Attualmente il portafoglio presenta una rischiosità inferiore al mercato, con un Beta pari a 0,8. Il Beta è una misura del rischio di una azione e misura la variazione attesa del rendimento del titolo per ogni variazione di un punto percentuale del rendimento di mercato. Una azione con un Beta superiore a 1 tende ad amplificare i movimenti di mercato (il titolo è più rischioso del mercato). Al contrario, una azione con Beta compreso tra 0 e 1 tende a muoversi nella stessa direzione del mercato (il titolo è meno rischioso del mercato).
Potenziale portafoglio Top Analisti a 6-12 mesi: +11,8% (8,4% target medio analisti +3,4% dividendo medio) secondo le valutazioni medie di 12 analisti internazionali, con un rating medio dei titoli pari a BUY (2,2), in una scala da 1 Strong Buy a 5 Sell. Complessivamente, le 64 società che compongono il nostro modello Top Analisti mostrano un potenziale pari a +8,4% nella rilevazione odierna, a cui si aggiunge un dividendo medio del 3,4% annuo, per un totale di incremento stimato pari +11,8%.
Movimenti di oggi per il portafoglio Top Analisti:
Vendite: approfittiamo del rally delle ultime settimane su questo titolo e vendiamo 20 azioni PASSA AL LIVELLO 2, riducendo il totale a 80 azioni, per un controvalore pari a 0,4% del portafoglio.
Acquisti: utilizziamo la disponibilità derivante dalla vendita di oggi e acquistiamo 70 azioni PASSA AL LIVELLO 2. Segue analisi dettagliata del titolo.
Dividendo 6,1% e +344% in borsa dal 2006 - Nuova società a rendita elevata per investire nel ricco settore del Private Equity internazionale
Di solito i profitti più elevati nel lungo termine si ottengono investendo su società di piccole e medie dimensioni all’inizio della loro fase di espansione e prima della loro quotazione ufficiale in borsa. È un mercato che permette profitti particolarmente elevati, anche se caratterizzato da rischi maggiori che richiedono grande competenza. Si tratta di un mercato enorme, fatto di aziende con quote di mercato già importanti nelle loro rispettive nicchie di mercato, ma che spesso necessitano di capitali ed investimenti da parte di partner più forti per consolidare il successo e la leadership, per aprire nuovi mercati e per affrontare la concorrenza con maggiore determinazione. Il settore del Private Equity, mette in comunicazione imprese e capitali permettendo a grossi investitori di acquisire quote più o meno rilevanti di aziende private più piccole, fornendo ad esse il giusto supporto per la crescita, e spesso portandole fino ad una successiva quotazione in borsa oppure ad una vendita diretta sul mercato a prezzi molto più elevati. È un settore esclusivo, riservato di norma a grandi raiders, cacciatori di business, fondi specializzati e importanti Hedge Funds. La società cui investiamo oggi opera proprio in questo settore specifico, ma essendo quotata a Wall Street, permette anche ai piccoli investitori di avvicinarsi in modo professionale a questa particolare nicchia di mercato, che non dovrebbe mancare in ogni portafoglio che punti a dividendi elevati e crescite superiori nel lungo termine. In particolare, la società che presentiamo oggi si occupa di scovare nuove opportunità di business in questo speciale segmento ad alta redditività e può essere considerata come una specie di fondo di investimento altamente specializzato nel comparto delle small cap. La società ricerca e analizza le aziende private più interessanti del momento secondo parametri value, ne acquisisce il controllo o la maggioranza del capitale e tramite un processo disciplinato le sviluppa facendole crescere fino a una successiva cessione privata o ad un possibile collocamento in borsa, con l'obiettivo di generare forti capital gain. Complessivamente, i manager che compongono lo staff incaricato della selezione degli investimenti per il portafoglio, vantano oltre 120 anni di esperienza maturata nel settore. La strategia dichiarata dalla società appare chiara: acquisire, controllare e gestire aziende in grado di garantire elevati flussi di cassa, con posizioni leader in nicchie strategiche di business, operando in industrie particolarmente interessanti. Tutti gli utili maturati ogni anno dai singoli investimenti vengono poi raccolti dalla controllante e distribuiti agli azionisti come dividendo. Per comprendere meglio le modalità di questo business, analizziamo un caso concreto evidenziato in una recente presentazione agli investitori:
1) Cinque anni fa, nel luglio 2015, la società acquisiva il controllo di una primaria azienda privata in Canada, specializzata in prodotti alimentari a base di canapa e leader internazionale nel suo settore. Gli alimenti a base di canapa sono cibi presenti di recente sul mercato, reperibili in particolare nei negozi biologici o nelle erboristerie, rinomati per la loro grande quantità di proteine. Contengono una vasta gamma di aminoacidi essenziali, in particolare Omega 3 e 6 e per questo fanno parte della lista degli “alimenti proteici per eccellenza”. Il prezzo iniziale di acquisizione è stato pari a 132 milioni di dollari canadesi. Dopo aver sviluppato e potenziato il business in stretta collaborazione con il management, la società è stata ceduta privatamente ad un'altra azienda del settore nel febbraio 2019 per 419 milioni, con un guadagno di +217% in soli 4 anni, da distribuire interamente ai soci in dividendi.