Dividendo 5,5% annuo e 44 anni di aumenti - Dieci società ad elevato dividendo e target elevati per il 2024. Questo particolare portafoglio ci permette di incassare ogni anno una solida rendita crescente, investendo in un paniere composto da 10 società leader internazionali ad alto dividendo, con target elevati di crescita assegnati dagli analisti e una media di oltre 44 anni consecutivi di aumenti delle distribuzioni. In aggiunta ai ricchi dividendi, queste dieci aziende hanno messo a segno performance record in borsa negli ultimi decenni e offrono forti potenziali di crescita per il futuro. In particolare, approfittando del consenso positivo delle ultime settimane, nel report di oggi investiamo ulteriormente su Coca Cola, leader mondiale delle bevande, con ben 61 anni consecutivi di aumenti dei dividendi. Alle attuali quotazioni, i 16 analisti che seguono la società assegnano un rating STRONG BUY, con un potenziale medio di crescita pari a +10,6%, a cui si somma il dividendo del 3,1% annuo, per un Total Return previsto pari a +13,7% per i prossimi 12 mesi. In aggiunta, in base alle nostre valutazioni con il metodo del DDM (Dividend Discount Model), il titolo presenta oggi uno sconto di quasi il 10% rispetto al valore intrinseco calcolato. Nonostante il rimbalzo dai minimi di ottobre, nel 2023 Coca Cola ha evidenziato un andamento debole, con una flessione del 6,9% da inizio anno, in controtendenza rispetto alla crescita del 23,4% registrata dall'indice S&P500. Nel corso del 2024, il titolo potrebbe quindi colmare il differenziale, generando performance superiori rispetto al mercato.
I mercati azionari statunitensi sono saliti per la settima settimana consecutiva, registrando la sequenza di rialzi più lunga dal 2017, e attestandosi a meno del 2% dai massimi storici, con i tassi di interesse di riferimento in forte calo dopo che la Federal Reserve ha effettivamente confermato di aver concluso il suo aggressivo ciclo di rialzi dei tassi. In particolare, l' indice S&P 500 ha registrato guadagni del 2,0% nelle ultime cinque sedute, mentre il Dow Jones ha chiuso su nuovi record per il terzo giorno consecutivo. Il Mid-Cap 400 e lo Small-Cap 600 sono sono stati i leader tra i principali indici azionari, con guadagni settimanali rispettivamente del 4% e del 6%. I più recenti indicatori economici hanno evidenziato un continuo allentamento delle pressioni inflazionistiche, con due importanti parametri sull'inflazione, il CPI ex-Shelter e il PPI Core, scesi al di sotto dell'obiettivo di inflazione del 2%, stabilito dalla banca centrale. In questo contesto i nostri portafogli hanno evidenziato forti rialzi, con ben 16 società appartenenti al modello Top Analisti che hanno messo a segno guadagni settimanali superiori al 5%. Al primo posto nella performance settimanale, spicca ancora una volta The Macerich Company, quotata sul Nyse con simbolo MAC, con un rialzo di +19,5% nelle ultime cinque sedute, portando il progresso complessivo dell'ultimo mese a +37,3%. Nonostante i rialzi, alle attuali quotazioni, la società offre un ricco dividendo derivante da affitti pari al 4,3% annuo, corrisposto in rate trimestrali. The Macerich Company (MAC) è un fondo di investimento immobiliare (REIT) che si occupa dello sviluppo, dell'acquisizione, della gestione e della valorizzazione di centri commerciali negli Stati Uniti. Macerich è uno dei principali proprietari, operatori e sviluppatori di centri commerciali regionali e comunitari di alta qualità nel paese. La società possiede e gestisce un vasto portafoglio di proprietà commerciali, compresi centri commerciali, outlet e parchi tematici, in diverse regioni degli Stati Uniti. I centri commerciali Macerich ospitano un'ampia varietà di negozi al dettaglio, tra cui grandi magazzini, negozi di abbigliamento, negozi di elettronica, ristoranti e altre attività commerciali. Macerich è impegnata nell'offrire esperienze di shopping e di intrattenimento di alta qualità ai clienti, cercando di creare ambienti accoglienti e attraenti. La società lavora anche per assicurare la sostenibilità delle proprie operazioni, adottando pratiche ambientali responsabili e promuovendo l'efficienza energetica e l'uso delle energie rinnovabili. Inoltre, Macerich si impegna a mantenere un rapporto collaborativo con i suoi inquilini e a soddisfare le loro esigenze, al fine di sostenere il successo dei negozi al dettaglio all'interno dei suoi centri commerciali. Nonostante i forti progressi ottenuti, il titolo offre ancora potenziali di crescita per il futuro. Attualmente, gli analisti di Morningstar assegnano alla società il rating massimo di cinque stelle, con uno sconto del 42% in borsa rispetto al valore intrinseco calcolato. Su queste basi, manteniamo il titolo in portafoglio, con un rating HOLD.
Di seguito pubblichiamo gli aggiornamenti più recenti dei rating da parte degli analisti su alcune delle società presenti attualmente nei nostri portafogli:
Nuovo Buy su PASSA AL LIVELLO 2, con 46 anni consecutivi di aumento dei dividendi. L'analista Travis Steed di Bank of America Securities ha mantenuto un rating Buy, con un obiettivo di 100 dollari, pari a +21% dalle attuali quotazioni
Nuovo Buy su PASSA AL LIVELLO 2, con 21 anni consecutivi di aumenti dei dividendi - L'analista Joel Fishbein di Truist Financial ha iniziato un rating Buy, con un obiettivo di 600 dollari, pari a +61,8% dalle attuali quotazioni
Nuovo Buy su PASSA AL LIVELLO 2,- Leader Usa nei prodotti alimentari, con 53 anni consecutivi di aumenti dei dividendi - L’analista Jake Bartlett di Truist Financial gha mantenuto un rating Buy, con un obiettivo di 87 dollari, pari a +17,6% dalle attuali quotazioni
Nuovo Buy su Pfizer (PFE) - Leader mondiale nel settore farmaceutico, con 13 anni consecutivi di aumenti dei dividendi. L'analista Evan Seigerman di BMO Capital ha assegnato un rating Buy, con un obiettivo di 36 dollari, pari a +26% dalle attuali quotazioni
Nuovo BUY su Emerson Electric (EMR) - Leader mondiale nelle automazioni industriali, con 67 anni consecutivi di aumenti dei dividendi - L'analista Nigel Coe di Wolfe Research ha mantenuto un rating Buy, con un obiettivo di 108 dollari, pari a +20,4% dalle attuali quotazioni
Dopo l'aggiornamento di martedì scorso del portafoglio Top Analisti ed ETF Italia, il report di oggi è interamente dedicato al portafoglio Top Dividend, il nostro modello composto in maniera costante da dieci società internazionali leader per dividendo. Questo portafoglio, si propone di generare una rendita passiva crescente ogni anno, investendo in un paniere di aziende leader, caratterizzate da lunghi track record di aumenti dei dividendi, con un requisito minimo di almeno 25 anni consecutivi di crescite. Su un totale di oltre 8.000 aziende quotate a Wall Street, solamente 134 società superano attualmente questo importante parametro di selezione. In totale, meno di 2 aziende su 100 sono state capaci di aumentare i dividendi ogni anno per oltre 25 anni, indipendentemente dall'andamento altalenante dei cicli economici, con numerose recessioni e fasi di debolezza. I dividendi sono denaro contante che le società distribuiscono ogni trimestre ai propri azionisti. Per mantenere trend di aumenti costanti dei dividendi, sono necessari bilanci solidi, supportati da business consolidati e lunghi track record di crescite di utili e ricavi. Senza questi requisiti fondamentali, risulta difficile per le società sostenere aumenti delle distribuzioni per periodi più prolungati, e di fatto la crescita del dividendo costituisce un indicatore di solidità finanziaria di una impresa. Di conseguenza, questa ristretta elite di titoli, ha premiato gli investitori con performance superiori e una volatilità più contenuta rispetto agli indici di borsa. All'interno di questo gruppo, il nostro portafoglio Top Dividend seleziona solamente quelle società con i dividendi più elevati, con una revisione mensile della composizione. Attualmente, tutti i dieci titoli che compongono il portafoglio, superano ampiamente il requisito di almeno 25 anni di aumenti dei dividendi, con una media di oltre 44 anni consecutivi di incrementi, con 4 società che superano i 50 anni di aumenti. Su queste basi, proseguiamo con la nostra metodologia, basata sui dividendi e sui fondamentali, con una rigida selezione di dieci società internazionali sottovalutate, potenzialmente capaci di generare rendite superiori nel lungo termine, con qualsiasi andamento di mercato. L'investimento in società a crescite dei dividendi è una maratona, che genera risultati superiori negli anni, sfruttando il potente effetto dell'interesse composto. Albert Einstein definiva l'interesse composto come l'ottava meraviglia del mondo, affermando: “Chi lo capisce guadagna, chi non lo capisce paga”. Ad esempio, con un rendimento del 15% annuo, un capitale raddoppia ogni cinque anni e quadruplica ogni dieci anni, creando quello che molti definiscono come l'effetto palla di neve. Se prendiamo una piccola palla di neve e la facciamo rotolare giù da una montagna, questa accumulerà progressivamente altra neve diventando sempre più grande fino ad assumere dimensioni enormi (effetto composto). In sintesi, Top Dividend è uno strumento semplice e potente, che permette di costruire una elevata rendita passiva crescente, abbinata a potenziali capital gain nel medio lungo termine. Top Dividend è uno dei tre portafogli internazionali inclusi nel servizio online di Secondo Livello e viene elaborato utilizzando un sofisticato sistema di ricerca, in grado di identificare un ristretto gruppo di sole dieci società, caratterizzate da dividendi periodici attestati ai massimi livelli e fondamentali a sconto rispetto al mercato, con una revisione mensile della composizione. In aggiunta al requisito di dividendo elevato, per appartenere al portafoglio Top Dividend, le società candidate devono superare un ulteriore rigido parametro di selezione: avere mantenuto un track record di almeno 25 anni consecutivi di crescite dei dividendi, a garanzia della sicurezza e stabilità delle rendite distribuite dal modello. Questo ulteriore criterio conferma il profilo di elevata qualità delle aziende selezionate. Storicamente, le aziende con lunghi track record di aumenti dei dividendi, (dividend growth) hanno sistematicamente ottenuto performance superiori al mercato con una minore volatilità, e hanno dimostrato una maggiore capacità di attraversare indenni anche le fasi più difficili dei mercati, come recessioni economiche, crisi politiche, guerre locali e regionali, gravi attentati e shock petroliferi, che si sono alternate di frequente in questi ultimi decenni nel mondo.
L'importanza dei dividendi nel lungo termine - 62 anni di storia
Molti studi autorevoli hanno confermato in questi ultimi anni l'importanza dei dividendi nel lungo termine. Tra questi, uno studio realizzato da Hartford Funds e Morningstar, prende in considerazione gli ultimi 62 anni di borsa Usa (dal 1960 al 2022). Secondo lo studio, un capitale di 10.000 dollari investito nel 1960 sui titoli a dividendo appartenenti all'indice S&P500, si è trasformato a fine 2022 in un importo pari a 4.053.236 dollari, pari al 10,17% annuo composto considerando il reinvestimento dei dividendi, contro 641.091 dollari, pari al 6,94% senza i dividendi, confermando come nel lungo termine gran parte della ricchezza accumulata sia stata generata proprio dai dividendi, spostando in secondo piano i soli capital gain.
Performance e dividendi dal 1871 ad oggi
Considerando l'intero periodo storico del mercato azionario Usa, e analizzando le performance secolari, notiamo che più si allunga l'orizzonte temporale e più i dividendi acquistano maggiore importanza nella determinazione della performance complessiva. Il potente effetto leva generato dell'interesse composto (effetto palla di neve) ha amplificato in maniera esponenziale i guadagni. Un solo dollaro investito sull'indice della borsa Usa nel 1871 è diventato oggi 900 dollari senza considerare i dividendi, con un rendimento del 4,5% annuo composto, e ben 561.524 dollari, con un rendimento del 9,1% annuo composto, calcolando il reinvestimento dei dividendi! (fonte dqydi.net)
Anche rettificando i dati per gli effetti dell'inflazione, i risultati storici restano elevati. Un dollaro investito sull'indice della borsa Usa nel 1871 vale oggi 37 dollari in termini reali senza considerare i dividendi, e ben 23.091 dollari calcolando il reinvestendo dei dividendi, con un rendimento pari al 6,8% annuo composto al netto dell'inflazione!
Sulla base di queste analisi, possiamo affermare che i dividendi sono stati la maggiore componente per la performance complessiva dei mercati azionari nel lungo termine. Con una redditività elevata, e una media di oltre 40 cedole distribuite ogni anno ai partecipanti, Top Dividend si propone di ottenere un mix di dividendi e performance superiori nel corso di un intero ciclo di mercato. Vediamo ora nel dettaglio il nuovo portafoglio Top Dividend per il mese in corso.
Dividendo 5,5% annuo e 44 anni di aumenti - Le dieci società del nuovo portafoglio Top Dividend per gennaio 2024
Per visualizzare tutti i titoli in forma integrale e scaricare il portafoglio PASSA AL LIVELLO 2
Come si evidenzia, la tabella sopra contiene diversi indicatori fondamentali, per permettere ai nostri abbonati di effettuare ulteriori analisi e approfondimenti. Vediamo nel dettaglio i principali parametri fondamentali del portafoglio Top Dividend.
Dividendo %: La nuova selezione dei dieci titoli conferma rendimenti elevati, con un dividendo medio pari al 5,5% annuo, oltre il triplo rispetto all'1,5% dell'indice S&P500, con un massimo di 9,4% annuo per la società con il maggiore dividendo, ad un minimo di 3,1% annuo per la società con il minore dividendo.
Cap in mil $: Indica la capitalizzazione di borsa in milioni di dollari alle attuali quotazioni. Il valore attuale per le dieci società del portafoglio Top Dividend mostra un valore medio di 76 miliardi di dollari, con un massimo di 281 miliardi della petrolifera Chevron, società con la maggiore capitalizzazione, ad un minimo di 3,5 miliardi per la società con la minore capitalizzazione.
Payout Ratio: Il Pay Out indica la percentuale dell’utile annuo destinata agli azionisti come dividendo. In generale, sono da preferire società che mantengono livelli di Pay Out più contenuti ed inferiori a 1, a garanzia di stabilità delle cedole anche per il futuro. Il valore attuale per le dieci società del portafoglio Top Dividend mostra un Pay Out medio pari a 0,8.
Beta 60 mesi: Il Beta è il coefficiente che misura il comportamento di un singolo titolo rispetto al mercato. Un Beta maggiore di uno evidenzia oscillazioni di un titolo superiori al mercato, mentre un Beta inferiore ad uno mostra movimenti del titolo inferiori alle variazioni del mercato. Attualmente il Beta medio del portafoglio è pari a 1, in linea con il mercato.
Fwd Price Earning: E' uno degli indicatori più usati nella valutazione delle società. In questa colonna è riportato il Forward Price Earning, ovvero il rapporto tra prezzo di borsa e utili attesi per l'anno in corso. Attualmente il Price Earning medio delle dieci società del portafoglio è pari a 14,3 volte, contro 18,9 volte dell'indice S&P500.
Giudizio Analisti: Indica i giudizi medi dei broker e analisti internazionali che seguono attualmente le società. Il valore attuale per le dieci società del portafoglio Top Dividend mostra un giudizio medio pari a BUY (2,5), su una scala da 1 a 5 (1= Strong Buy, 2=Buy, 3=Hold, 4=Moderate Sell, 5=Sell).
Numero Analisti: Indica il totale degli analisti che seguono le società. In media, le valutazioni riportate in tabella si basano su un totale di 12 analisti.
Target Analisti: indica il potenziale di crescita medio dai prezzi attuali di borsa calcolato dagli analisti per i prossimi 6-12 mesi. Attualmente l'obiettivo di guadagno medio del portafoglio Top Dividend è pari a +4,8%. Sommando i dividendi previsti, pari ad un ulteriore 5,5% annuo, il rendimento obiettivo totale sale a +10,3%. I target potenziali degli analisti sono pubblicati a scopo informativo e per un maggiore approfondimento da parte dei nostri lettori, ma non vengono considerati nella costruzione del portafoglio. La nostra selezione dei titoli si basa principalmente sulla stabilità e crescite dei dividendi.
Movimenti per il portafoglio Top Dividend:
Vendite: Bilanciamo le quantità dei titoli in portafoglio e vendiamo in data di oggi PASSA AL LIVELLO 2 destinando il controvalore all'acquisto di ulteriori 20 azioni di Coca Cola, che offrono valutazioni interessanti, abbinate ad un lungo track record di crescite dei dividendi.
Nuovi acquisti: Utilizziamo la liquidità disponibile derivante dalla vendita e dagli ultimi dividendi incassati e acquistiamo ulteriori 20 azioni Coca-Cola, quotata sul Nyse con simbolo KO e codice Isin US1912161007, portando il controvalore a 200 azioni. Per una corretta diversificazione del rischio, il titolo andrebbe considerato in abbinamento in parti uguali agli altri nove titoli che compongono attualmente il portafoglio Top Dividend, scaricabile in forma integrale agli abbonati di Secondo Livello. Dopo questo nuovo investimento di oggi, considerati i dividendi elevati e i fondamentali a sconto in borsa, i dieci titoli che compongono attualmente il modello vengono confermati per le prossime quattro settimane, fino a martedì 16 gennaio 2024, data di pubblicazione del prossimo aggiornamento mensile del portafoglio.
Coca Cola - 61 anni consecutivi di aumenti dei dividendi e forti potenziali per il leader mondiale delle bevande
Descrizione del business: Fondata nel lontano 1886, la società è il leader mondiale delle bevande, con prodotti venduti in più di 200 paesi del mondo e negli Stati Uniti. Lo scopo dichiarato dall'azienda è quello di rinfrescare il mondo e fare la differenza. L'azienda commercializza numerosi marchi da miliardi di dollari ciascuno, in diverse categorie di bevande in tutto il mondo. Il portafoglio di marchi di bevande analcoliche frizzanti comprende Coca-Cola, Sprite e Fanta. I marchi di acqua, sport, caffè e tè includono Dasani, Smartwater, Vitaminwater, Topo Chico, BodyArmor, Powerade, Costa, Georgia, Gold Peak e Ayataka. I marchi di succhi, prodotti lattiero-caseari a valore aggiunto e bevande a base vegetale includono Minute Maid, Simply, innocent, Del Valle, fairlife e AdeS. La società trasforma costantemente il portafoglio, dalla riduzione dello zucchero nelle bevande all'introduzione sul mercato di nuovi prodotti innovativi. Insieme ai partner di imbottigliamento, l'azienda impiega più di 700.000 persone, contribuendo a portare opportunità economiche alle comunità locali in tutto il mondo.