La correzione in atto sui principali mercati azionari internazionali, con un ritracciamento dai massimi dei primi giorni di settembre, sta mettendo in luce interessanti opportunità di investimento su diverse società leader in business consolidati a prezzi scontati. Quando i prezzi scendono, i dividendi aumentano in proporzione. Per noi che siamo investitori di lungo termine a caccia di rendite, questi periodi di ribassi, che si presentano ciclicamente in borsa, costituiscono i momenti più favorevoli per "comprare rendite più elevate", che poi rimangono fissate per molti anni in portafoglio. Facciamo un esempio pratico su Coca Cola, una delle aziende storiche che abbiamo da anni in portafoglio. Il 21 febbraio scorso, ai picchi massimi prima del Covid, il titolo quotava 60,13 dollari e distribuiva un dividendo annuo pari a 1,60 dollari per azione, con un rendimento del 2,6% annuo sui prezzi di borsa. Venerdì scorso Coca Cola ha chiuso a 48,72 dollari. Nel frattempo la società ha deliberato un aumento del dividendo, portandolo a 1,64 dollari per azione, con un track record di ben 58 anni consecutivi di aumenti. Su queste basi, il rendimento attuale del titolo per chi acquista oggi è pari al 3,4% annuo, con un aumento di +30% rispetto al 2,6% di febbraio. Approfittando quindi della debolezza di questi giorni, nel report di oggi utilizziamo una parte della liquidità accumulata in portafoglio dall'incasso degli ultimi dividendi, per reinvestire in due società particolarmente sottovalutate, che presentano rendimenti da dividendo rispettivamente del 3,5% e del 7,4% annuo, contro una media dell'indice S&P500 pari a 1,7% annuo, entrambe con un price earning inferiore a 10 volte gli utili, contro 21,3 volte dell'indice S&P500. Sulla base degli ultimi dividendi distribuiti, i due nuovi investimenti di oggi dovrebbero generare ulteriori 186 dollari annui di rendita aggiuntiva per il nostro portafoglio. Con queste caratteristiche, e con gli utili previsti in crescita, esistono forti potenziali di incremento per i prossimi anni. In aggiunta, reinvestendo gli utili, sfruttiamo la potente leva derivante dall'interesse composto, generando il famoso effetto "palla di neve".
Se prendiamo una piccola palla di neve (dividendi) e la facciamo rotolare giù da una montagna, questa accumulerà progressivamente altra neve diventando sempre più grande fino ad assumere dimensioni enormi (effetto composto). Proviamo a fare un esempio pratico: un dividendo di soli 1.000 euro, reinvestito ad un tasso del 10% annuo (rendimento storico dell'indice S&P500), dopo 8 anni diventerà 2.158 euro, dopo 10 anni 2.593 euro, dopo 20 anni 6.727 euro e dopo 40 anni 45.259 euro! Ripetendo questa operazione ogni anno (1.000 euro di dividendi reinvestiti tutti gli anni), dopo 20 anni si otterrebbe una capitale di 64.002 euro! Ripetendo costantemente questa metodologia ad ogni incasso dividendi, otterremo nel tempo un potente strumento in grado di generare una rendita passiva crescente, anno dopo anno. Vediamo ora nel dettaglio le variazioni da apportare ai nostri tre modelli di portafoglio, inclusi nell’abbonamento di Secondo Livello da 19,99 euro mensili sottoscrivibile con carta di credito o bonifico bancario online.
Ultimi movimenti del portafoglio Top Analisti
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Portafoglio Top Analisti
Descrizione portafoglio Top Analisti: Questo particolare portafoglio è attualmente uno dei più replicati dai nostri abbonati, e racchiude in un unico modello le raccomandazioni di un pannello di alcuni tra i maggiori analisti e Guru internazionali, presenti nelle migliori classifiche di reddito e performance. Composto attualmente da oltre 60 società internazionali quotate sul Nyse e sul Nasdaq, Top Analisti si è trasformato nel corso degli anni in una vera macchina da reddito, con oltre 250 cedole accreditate ogni anno ai partecipanti e un dividendo incassato in quasi ogni giorno lavorativo dell’anno. Nel file PDF relativo al portafoglio, aggiornato ogni settimana e scaricabile ad inizio report, è indicata la percentuale investita su ogni titolo. In questo modo, ciascun abbonato può replicare il portafoglio con precisione, con importi superiori o inferiori a quelli indicati, semplicemente aumentando o diminuendo le singole quantità da acquistare per ogni titolo con la stessa proporzione suggerita nel modello.
Fondamentali portafoglio Top Analisti: Sulla base delle ultime chiusure di borsa, il portafoglio presenta un dividendo medio atteso pari al 3,5% annuo. Il price earning medio del portafoglio è pari a 17,6 volte gli utili attesi per il prossimo anno (Forward P/E). Il Pay Out medio è pari allo 0,8. Il Pay Out indica la percentuale dell’utile annuo destinata agli azionisti come dividendo. In generale, preferiamo società che mantengono livelli di Pay Out più contenuti, a garanzia di ulteriori incrementi delle cedole anche per il futuro. Attualmente il portafoglio presenta una rischiosità inferiore al mercato, con un Beta pari a 0,8. Il Beta è una misura del rischio di una azione e misura la variazione attesa del rendimento del titolo per ogni variazione di un punto percentuale del rendimento di mercato. Una azione con un Beta superiore a 1 tende ad amplificare i movimenti di mercato (il titolo è più rischioso del mercato). Al contrario, una azione con Beta compreso tra 0 e 1 tende a muoversi nella stessa direzione del mercato (il titolo è meno rischioso del mercato).
Potenziale portafoglio Top Analisti a 6-12 mesi: +21,2% (17,7 target medio analisti +3,5% dividendo medio) secondo le valutazioni medie di 12 analisti internazionali, con un rating medio dei titoli pari a BUY (2), in una scala da 1 Strong Buy a 5 Sell.
Movimenti di oggi per il portafoglio Top Analisti:
Vendite: PASSA AL LIVELLO 2
Nuovi acquisti: Approfittando delle quotazioni favorevoli di questi ultimi giorni, reinvestiamo una parte della liquidità disponibile in cassa derivante dagli ultimi dividendi incassati e acquistiamo in data di oggi:
PASSA AL LIVELLO 2, portando il controvalore investito a 400 azioni, con una quota pari a 1,4% del portafoglio.
PASSA AL LIVELLO 2, portando il totale investito a 640 azioni, per un controvalore pari a 1,2% del portafoglio.
Sulla base degli ultimi dividendi distribuiti, i due nuovi investimenti di oggi dovrebbero generare ulteriori 186 dollari annui di rendita aggiuntiva per il nostro portafoglio.
Segue analisi dettagliata delle due nuove società:
Una società a dividendo nel settore della salute con forti potenziali di crescita per tutte le fasi del mercato
Peter Lynch, il famoso gestore di Fidelity noto per le sue performance record in borsa, aveva una regola: "Invest in what you know" ovvero investi in ciò che conosci. Secondo Lynch, per avere successo bisogna investire su business che si conoscono bene e acquistati ai prezzi giusti. Sicuramente il consumo di farmaci è uno di quei settori che risponde a questi parametri ed offre le potenzialità più elevate nel medio-lungo termine. Il progressivo invecchiamento della popolazione porterà inevitabilmente ad una maggiore utilizzo di farmaci nei prossimi anni, indipendentemente dalle periodiche fasi di recessione economica. Nel caso di possibili rallentamenti economici, si potrà rinunciare a qualche bene di consumo, ma non si taglierà sicuramente il budget di spesa per la propria salute. Questa società è uno dei colossi della vendita di farmaci nel grande mercato americano, con ricavi annui per 263 miliardi di dollari e performance record in borsa dal 1972 ad oggi. Nonostante i forti progressi, negli ultimi anni il titolo ha sofferto in borsa a causa dell'ingresso di nuovi competitor sul mercato e conseguente contrazione generale dei margini. Su queste basi, il titolo quota ancora a livelli inferiori di quasi il 50% rispetto ai massimi toccati 5 anni fa. Le attuali quotazioni deboli in borsa, in controtendenza rispetto alle crescite di Wall Street degli ultimi anni, stanno creando una interessante opportunità di investimento a prezzi scontati su questa azienda leader operante in un settore strategico sul quale vogliamo puntare per i prossimi anni.