“Costruisci un portafoglio di azioni solide che pagano dividendi, e il denaro inizierà a lavorare per te giorno e notte.” - Ron Ross
Dopo l'aggiornamento di martedì scorso del portafoglio Top Analisti ed ETF Italia, il report di oggi è interamente dedicato al portafoglio Top Dividend, il nostro modello composto in maniera costante da dieci società internazionali leader per dividendo. Questo portafoglio, si propone di generare una rendita passiva crescente ogni anno, investendo in un paniere di aziende leader, caratterizzate da lunghi track record di aumenti dei dividendi, con un requisito minimo di almeno 25 anni consecutivi di crescite. Su un totale di oltre 8.000 aziende quotate a Wall Street, solamente 136 società superano attualmente questo importante parametro di selezione. In totale, meno di 2 aziende su 100 sono state capaci di superare questo traguardo, indipendentemente dall'andamento altalenante dei cicli economici, con numerose recessioni e fasi di debolezza. I dividendi sono denaro contante che le società distribuiscono ogni trimestre ai propri azionisti. Per mantenere trend di aumenti costanti dei dividendi, sono necessari bilanci solidi, supportati da business consolidati e lunghi track record di crescite di utili e ricavi. Senza questi requisiti fondamentali, risulta difficile per le società sostenere aumenti delle distribuzioni per periodi prolungati, e di fatto la crescita del dividendo costituisce un indicatore di solidità finanziaria di una impresa. Di conseguenza, questa ristretta élite di titoli, ha premiato gli investitori con performance superiori e una volatilità più contenuta rispetto agli indici di borsa. All'interno di questo gruppo, il nostro portafoglio Top Dividend seleziona solamente quelle società con i dividendi più elevati, con una revisione mensile della composizione. Attualmente, tutti i dieci titoli che compongono il portafoglio, superano ampiamente il requisito di almeno 25 anni di aumenti dei dividendi, raggiungendo una media di 45 anni consecutivi di incrementi, con 3 società che superano i 50 anni di aumenti. Co8mplessivamente, il portafoglio offre un rendimento medio da dividendi pari al 4,7%, superiore rispetto alla media del 4,3% degli ultimi 5 anni. Nel 2025, nonostante la difficile fase dei mercati azionari, il portafoglio Top Dividend ha confermato ancora una volta le sue capacità difensive, mettendo a segno una performance positiva da inizio anno pari a +8,4%, contro un progresso dell'indice S&P500 pari a +1,6% nello stesso periodo. Come si evidenzia dal grafico sotto, i primi due mesi del 2025 hanno visto il portafoglio (linea blu) muoversi al rialzo in linea con l'indice (linea verde) per ampliare progressivamente il divario di performance in modo più evidente con l'aumento della volatilità generale sui mercati azionari.
Nonostante il rialzo, alle attuali quotazioni, ben 5 società tra le 10 che compongono il nostro portafoglio quotano a sconto rispetto al valore intrinseco calcolato dagli analisti, 4 società sono in linea con i valori, e una società risulta leggermente sopravvalutata. In media, le 10 società selezionate, hanno aumentato il dividendo ad un tasso del 5,8% annuo composto negli ultimi 10 anni. Ipotizzando per il futuro gli stessi tassi di crescita conseguiti nell’ultimo decennio, tra 10 anni il dividendo medio di questo portafoglio potrebbe già attestarsi al 8,3%, per raggiungere il 14,5% annuo tra 20 anni.
Complessivamente, ci sono oggi 722 società a Wall Street con oltre 5 anni consecutivi di aumenti dei dividendi sulle oltre 5.000 quotate. Tra queste, 179 società pari al 24,8% del totale, offrono sconti superiori al 10% rispetto al valore stimato dagli analisti.
Di seguito pubblichiamo gli aggiornamenti più recenti dei rating da parte degli analisti su alcune delle società presenti attualmente nei nostri portafogli:
Nuovo BUY su PASSA AL LIVELLO 2, con 63 anni consecutivi di aumenti dei dividendi. In data 13/06/25 l’analista David Bellinger di Mizuho Securities ha mantenuto un giudizio BUY, con un obiettivo di 280 dollari, pari a +28,8% dalle attuali quotazioni
Nuovo BUY su Microsoft Corp (MSFT) - Leader mondiale software e AI, con 23 anni consecutivi di aumenti dei dividendi – In data 11/06/25 l’analista Tyler Radke di Citi ha mantenuto un giudizio BUY, con un obiettivo di 605 dollari, pari a +26% dalle attuali quotazioni
Nuovo BUY su PASSA AL LIVELLO 2, con 48 anni consecutivi di aumento dei dividendi. In data 11/06/25 l’analista Larry Biegelsen di Wells Fargo ha mantenuto un giudizio BUY, con un obiettivo di 98 dollari, pari a +11,2% dalle attuali quotazioni
Nuovo BUY su Restaurant Brands (QSR) - Oltre 20.000 Burger King nel mondo e 12 anni consecutivi di aumento dei dividendi. In data 10/06/25 l'analista Danilo Gargiulo di Bernstein ha mantenuto un giudizio BUY, con un obiettivo di 80 dollari, pari a +17,9% dalle attuali quotazioni
Su queste basi, proseguiamo con la nostra metodologia, basata sui dividendi e sui fondamentali, con una rigida selezione di dieci società internazionali sottovalutate, potenzialmente capaci di generare rendite superiori nel lungo termine, con qualsiasi andamento di mercato. L'investimento in società a crescite dei dividendi è una maratona, che genera risultati superiori negli anni, sfruttando il potente effetto dell'interesse composto. Albert Einstein definiva l'interesse composto come l'ottava meraviglia del mondo, affermando: “Chi lo capisce guadagna, chi non lo capisce paga”. Ad esempio, con un rendimento del 15% annuo, un capitale raddoppia ogni cinque anni e quadruplica ogni dieci anni, creando quello che viene definito come l'effetto palla di neve. Se prendiamo una piccola palla di neve e la facciamo rotolare giù da una montagna, questa accumulerà progressivamente altra neve diventando sempre più grande fino ad assumere dimensioni enormi (effetto composto). In sintesi, Top Dividend è uno strumento semplice e potente, che permette di costruire una elevata rendita passiva crescente, abbinata a potenziali capital gain nel medio lungo termine. Top Dividend è uno dei tre modelli di portafoglio inclusi nella registrazione al servizio online di Secondo Livello e viene elaborato utilizzando un sofisticato sistema di ricerca, in grado di identificare un ristretto gruppo di sole dieci società, caratterizzate da dividendi periodici attestati ai massimi livelli e fondamentali a sconto rispetto al mercato, con una revisione mensile della composizione. In aggiunta al requisito del dividendo elevato, per appartenere al portafoglio Top Dividend, le società candidate devono superare un ulteriore rigido parametro di selezione: avere mantenuto un track record di almeno 25 anni consecutivi di crescite dei dividendi, a garanzia della sicurezza e stabilità delle rendite distribuite dal modello. Questo importante criterio conferma il profilo di elevata qualità delle aziende selezionate. Storicamente, le aziende con lunghi track record di aumenti dei dividendi, (dividend growth) hanno sistematicamente ottenuto performance superiori al mercato con una minore volatilità, e hanno dimostrato una maggiore capacità di attraversare indenni anche le fasi più difficili dei mercati, come recessioni economiche, crisi politiche, guerre locali e regionali, gravi attentati e shock petroliferi, che si sono alternate di frequente in questi ultimi decenni nel mondo.
L'importanza dei dividendi nel lungo termine - 64 anni di storia
Molti studi autorevoli hanno confermato in questi ultimi anni l'importanza dei dividendi nel lungo termine. Tra questi, uno studio realizzato da Hartford Funds e Morningstar, prende in considerazione gli ultimi 64 anni di borsa Usa (dal 1960 al 2024). Secondo lo studio, un capitale di 10.000 dollari investito nel 1960 sui titoli a dividendo appartenenti all'indice S&P500, si è trasformato a fine 2024 in un importo pari a 6.399.429 dollari, pari al 10,6% annuo composto considerando il reinvestimento dei dividendi, contro 982.072 dollari, pari al 7,4% senza i dividendi, confermando come nel lungo termine gran parte della ricchezza accumulata sia stata generata proprio dai dividendi, spostando in secondo piano i soli capital gain.
Performance e dividendi dal 1871 ad oggi
Considerando l'intero periodo storico del mercato azionario Usa, e analizzando le performance secolari, notiamo che più si allunga l'orizzonte temporale e più i dividendi acquistano maggiore importanza nella determinazione della performance complessiva. Il potente effetto leva generato dell'interesse composto (effetto palla di neve) ha amplificato in maniera esponenziale i guadagni. Un solo dollaro investito sull'indice della borsa Usa nel 1871 è diventato oggi 1.208 dollari senza considerare i dividendi, con un rendimento del 4,7% annuo composto, e ben 808.981 dollari, con un rendimento del 9,2% annuo composto, calcolando il reinvestimento dei dividendi! (fonte dqydi.net)
Anche rettificando i dati per gli effetti dell'inflazione, i risultati storici restano elevati. Un dollaro investito sull'indice della borsa Usa nel 1871 vale oggi 47 dollari in termini reali senza considerare i dividendi, e ben 31.521 dollari calcolando il reinvestendo dei dividendi, con un rendimento pari al 6,9% annuo composto al netto dell'inflazione!
Sulla base di queste analisi, si conferma che i dividendi sono stati la maggiore componente per la performance complessiva dei mercati azionari nel lungo termine. Con una redditività elevata, e una media di oltre 40 cedole distribuite ogni anno ai partecipanti, Top Dividend si propone di ottenere un mix di dividendi e performance superiori nel corso di un intero ciclo di mercato. Vediamo ora nel dettaglio il nuovo portafoglio Top Dividend per il mese in corso.
Dividendo 4,7% annuo e 45 anni di aumenti - Le dieci società del nuovo portafoglio Top Dividend per luglio 2025
Per visualizzare tutti i titoli in forma integrale e scaricare il portafoglio PASSA AL LIVELLO 2
Come si evidenzia, la tabella sopra contiene diversi indicatori fondamentali, per permettere ai nostri abbonati di effettuare ulteriori analisi e approfondimenti. Vediamo nel dettaglio i principali parametri fondamentali del portafoglio Top Dividend.
Dividendo %: La nuova selezione dei dieci titoli conferma rendimenti elevati, con un dividendo medio pari al 4,7% annuo, oltre il triplo rispetto all'1,3% dell'indice S&P500, con un massimo di 6,8% annuo per la società con il maggiore dividendo, ad un minimo di 2,9% annuo per la società con il minore dividendo.
Cap in mil $: Indica la capitalizzazione di borsa in milioni di dollari alle attuali quotazioni. Il valore attuale per le dieci società del portafoglio Top Dividend mostra un valore medio di 93 miliardi di dollari, con un massimo di 305 miliardi per la società Coca Cola, con la maggiore capitalizzazione, ad un minimo di 7,7 miliardi per la società con la minore capitalizzazione.
Payout Ratio: Il Pay Out indica la percentuale dell’utile annuo destinata agli azionisti come dividendo. In generale, sono da preferire società che mantengono livelli di Pay Out più contenuti ed inferiori a 1, a garanzia di stabilità delle cedole anche per il futuro. Il valore attuale per le dieci società del portafoglio Top Dividend mostra un Pay Out medio pari a 0,7.
Beta 60 mesi: Il Beta è il coefficiente che misura il comportamento di un singolo titolo rispetto al mercato. Un Beta maggiore di uno evidenzia oscillazioni di un titolo superiori al mercato, mentre un Beta inferiore ad uno mostra movimenti del titolo inferiori alle variazioni del mercato. Attualmente il Beta medio del portafoglio è pari a 0,9 con una rischiosità inferiore del 10% rispetto al mercato.
Fwd Price Earning: E' uno degli indicatori più usati nella valutazione delle società. In questa colonna è riportato il Forward Price Earning, ovvero il rapporto tra prezzo di borsa e utili attesi per l'anno in corso. Attualmente il Price Earning medio delle dieci società del portafoglio è pari a 14,2 volte, contro 19.9 volte dell'indice S&P500.
Giudizio Analisti: Indica i giudizi medi dei broker e analisti internazionali che seguono attualmente le società. Il valore attuale per le dieci società del portafoglio Top Dividend mostra un giudizio medio pari a BUY (2,3), su una scala da 1 a 5 (1= Strong Buy, 2=Buy, 3=Hold, 4=Moderate Sell, 5=Sell).
Numero Analisti: Indica il totale degli analisti che seguono le società. In media, le valutazioni riportate in tabella si basano su un totale di 16 analisti.
Target Analisti: indica il potenziale di crescita medio dai prezzi attuali di borsa calcolato dagli analisti per i prossimi 6-12 mesi. Attualmente l'obiettivo di guadagno medio del portafoglio Top Dividend è pari a +7,3%. Sommando i dividendi previsti, pari ad un ulteriore 4,7% annuo, il rendimento obiettivo totale sale a +12%. I target potenziali degli analisti sono pubblicati a scopo informativo e per un maggiore approfondimento da parte dei nostri lettori, ma non vengono considerati nella costruzione del portafoglio. La nostra selezione dei titoli si basa principalmente sulla stabilità e crescite dei dividendi.
Movimenti per il portafoglio Top Dividend:
Vendite: PASSA AL LIVELLO 2.
Nuovi acquisti: PASSA AL LIVELLO 2 Questo investimento sta generando attualmente 301 dollari di rendita annua per il portafoglio. Per una corretta diversificazione del rischio, abbiamo investito su questa società un controvalore pari a un decimo del portafoglio, in abbinamento in parti uguali agli altri nove titoli che compongono attualmente il nostro modello, scaricabile in forma integrale agli abbonati di Secondo Livello. Considerati i dividendi elevati e i fondamentali a sconto in borsa, manteniamo invariate le altre posizioni che compongono attualmente il modello per le prossime quattro settimane, fino a martedì 15 luglio 2025, data di pubblicazione del prossimo aggiornamento mensile del portafoglio. Vediamo ora nel dettaglio l'analisi della nuova società.
48 anni di aumenti dei dividendi e prospettive brillanti per il leader mondiale dei dispositivi medici
Principali motivazioni di acquisto
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Azienda leader nel settore medico: Questa società è una delle più grandi aziende mediche al mondo, con una forte presenza in diversi segmenti di mercato, tra cui la chirurgia, la medicina cardiovascolare, le neuroscienze e il diabete.
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Partnership strategica con Nvidia: Recentemente, la società ha annunciato una importante partnership con Nvidia, per integrare l'intelligenza artificiale nelle sue tecnologie mediche, con una opportunità significativa per l'azienda di accelerare l'innovazione e migliorare i risultati dei pazienti. L'accordo prevede lo sviluppo di soluzioni innovative basate sull'intelligenza artificiale per migliorare i risultati dei pazienti in diverse aree terapeutiche, tra cui la chirurgia, la medicina cardiovascolare, le neuroscienze e il diabete. In questo modo, l'obiettivo è di combinare l'esperienza della società nello sviluppo di dispositivi medici con l'expertise di Nvidia nell'informatica AI e nei processori grafici (GPU), creando piattaforme AI aperte e interoperabili per favorire la collaborazione e l'innovazione nell'ecosistema sanitario.
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Solido track record di innovazione: La società ha una lunga storia di sviluppo di prodotti innovativi che hanno migliorato la vita di milioni di pazienti. L'azienda investe pesantemente in ricerca e sviluppo, con un flusso costante di nuovi prodotti e tecnologie in arrivo.
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Forte posizione finanziaria: La società ha una solida posizione finanziaria, con un flusso di cassa costante e un basso indebitamento. Questo permette all'azienda di investire nella crescita e di restituire capitali agli azionisti sotto forma di dividendi e riacquisti di azioni.
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Quota di mercato in crescita in mercati ad alta crescita: La società è ben posizionata per beneficiare della crescita in mercati ad alta crescita come i mercati emergenti e l'invecchiamento della popolazione.
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Elevate performance storiche: Questa azienda operante nel ricco settore della salute è uno di quei titoli che non dovrebbe mancare in ogni portafoglio diversificato che punti a performance superiori abbinate a dividendi crescenti. La società è uno dei principali investimenti dei nostri portafogli Top Dividend, Top Analisti, dove è presente senza interruzioni dal 2010 ad oggi. I dati storici testimoniano una delle storie di maggiore successo degli ultimi decenni a Wall Street. Considerando il reinvestimento dei dividendi, un importo di 10.000 dollari investiti sul titolo nel giugno 1972, si è trasformato oggi in un capitale pari ad oltre 4,3 milioni di dollari, con una performance complessiva record pari al 12,2% annuo composto per 53 anni consecutivi (fonte Morningstar). Nonostante i forti rialzi conseguiti, il titolo quota ora ad un livello inferiore del 35% rispetto ai massimi di agosto 2021 e presenta attualmente secondo gli analisti uno sconto superiore al 10% rispetto al valore intrinseco calcolato. Con i suoi 48 anni consecutivi di crescita del dividendo, la società risulta attualmente classificata tra le prime 60 aziende per aumenti dei dividendi, sulle oltre 5.000 aziende quotate sul mercato americano.
Descrizione del business: Fondata nel 1949 e oltre 95.000 dipendenti, questa azienda produce e distribuisce in 160 paesi del mondo sistemi diagnostici e terapeutici per la stimolazione antibradicardica, per la gestione delle tachiaritmie, nonché per la prevenzione ed il trattamento degli scompensi cardiaci, tra i quali pacemaker, registratori ECG impiantabili e defibrillatori. L’azienda è presente anche in Italia dal 1976 con oltre 2000 dipendenti.
La società è inoltre leader per attrezzature e tecnologie mediche per la cura del diabete, e collabora da anni con la classe medica con soluzioni e terapie che aiutano milioni di persone in tutto il mondo a ritrovare la propria vita con una migliore qualità e aspettativa. La prevalenza del diabete è in aumento in tutto il mondo, a causa di fattori come l'invecchiamento della popolazione, lo stile di vita sedentario e l'obesità. Il diabete di tipo 2 è la forma più comune di diabete, e rappresenta il 90% dei casi. Il diabete di tipo 1 è una malattia autoimmune che colpisce circa il 10% delle persone con diabete. I paesi con i tassi più alti di diabete sono gli Stati Uniti, il Brasile, la Cina e l'India. In questi paesi, il diabete è una delle principali cause di morte e disabilità. In particolare, il mercato globale delle pompe per insulina è in crescita a un ritmo sostenuto, grazie all'aumento della prevalenza del diabete e al miglioramento dell'accesso a queste tecnologie. Secondo le stime di Grand View Research, il mercato dovrebbe raggiungere un valore di 15,4 miliardi di dollari entro il 2028, con una crescita annua composta del 7,3% dal 2023 al 2028. In questo contesto, a maggio 2025 la società ha annunciato il progetto di separare la sua divisione diabete in una nuova società indipendente. La separazione, prevista entro 18 mesi dall'annuncio (quindi entro novembre 2026), avverrà probabilmente tramite un'IPO (offerta pubblica iniziale) e altre transazioni sul mercato dei capitali, con una preferenza per una struttura di split-off, anche se la modalità finale non è ancora confermata. Il settore delle tecnologie per il diabete è competitivo, e la separazione permetterà alla nuova società di affinare il focus e competere meglio in un mercato diretto al consumatore con margini più bassi rispetto ad altre divisioni. L'azienda prevede che lo spinoff sarà immediatamente accrescitivo per l’EPS (utile per azione).
Trend del dividendo: La società vanta un importante primato nei confronti dei suoi azionisti, con aumenti del dividendo per 48 anni consecutivi. Il dividendo attuale è pari al 3,3% annuo, corrisposto in quattro rate trimestrali, contro una media del 2,8% negli ultimi 5 anni. Grazie ai costanti aumenti, l'attuale dividendo corrisponde ad un rendimento del 5,7% sui nostri prezzi originali di carico (Yield on cost). Il Pay Out è pari al 49%. Il Pay Out indica la percentuale dell’utile annuo destinata agli azionisti come dividendo. In generale, sono da preferire società che mantengono livelli di Pay Out più contenuti, a garanzia di stabilità delle cedole anche per il futuro. Negli ultimi 10 anni il tasso di crescita del dividendo è stato pari al 9,5% annuo composto. Storicamente, il rendimento del dividendo si è mosso da un minimo di 1,7% nei periodi di sopravvalutazione del titolo ad un massimo del 3% nei periodi di maggiore sottovalutazione del titolo. L'attuale rendimento, pari al 3,6%, indica un forte sconto rispetto alle medie storiche. Per ritornare in area di sopravvalutazione, il titolo dovrebbe aumentare di oltre il 100% dai valori attuali.