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martedì 13 dicembre 2022

61 anni consecutivi di aumenti dei dividendi e nuovo Buyback per il leader globale del bricolage per la casa

Proseguiamo anche per questa settimana con un nuovo investimento mirato verso un progressivo aumento delle rendite mensili generate dai nostri portafogli. Nel report di oggi utilizziamo parte della liquidità disponibile, derivante dagli ultimi dividendi incassati, per investire su una importante società, leader mondiale del bricolage per la casa, con un network di 2000 negozi al dettaglio e diversi portali online. Questa azienda vanta un eccezionale track record di ben 61 anni consecutivi di aumenti dei dividendi abbinato a brillanti performance in borsa. Un importo di 10.000 dollari investiti su questo titolo il 30 giugno 1972, si è trasformato ad oggi in un capitale milionario pari a 5.842.218 dollari considerando il reinvestimento dei dividendi, ben 15 volte in più rispetto all'indice S&P500 nello stesso periodo (fonte Morningstar). Questo nuovo investimento dovrebbe generare da subito ulteriori 25 dollari annui di rendita aggiuntiva per il nostro portafoglio Top Analisti.

La settimana appena trascorsa è stata caratterizzata da una nuova debolezza sui principali mercati azionari internazionali, in attesa dei dati di oggi sull'inflazione Usa e delle decisioni da parte della Fed sui tassi di interesse in programma per domani. In questo contesto, i maggiori indici azionari americani hanno chiuso in ribasso, sulla scia delle preoccupazioni degli investitori che ulteriori aumenti dei tassi possano portare ad una recessione economica nei prossimi trimestri. Nonostante il clima di incertezza, diverse società appartenenti ai nostri portafogli continuano a muoversi in controtendenza e stanno riconfermando le previsioni di crescita degli utili e dei dividendi, indipendentemente dall'andamento di breve termine dei mercati azionari. Tra queste, spiccano gli annunci di due case farmaceutiche, presenti da tempo nel modello Top Analisti, che hanno appena comunicato nuovi aumenti dei dividendi. In particolare, Abbott Laboratories, quotata sul Nyse con simbolo ABT, ha annunciato un nuovo aumento di +8,51% del dividendo trimestrale, che sarà pagabile il prossimo 15 febbraio 2023, agli azionisti che già possiedono o acquisteranno il titolo entro il prossimo 11 gennaio. Con questo rialzo, Abbott conferma il trend pluriennale di crescite, con un track record di ben 51 anni consecutivi di incrementi dei dividendi. L'attuale aumento dell' 8,51% supera il tasso di inflazione attuale e conferma le forti attenzioni di questa società nei confronti dei propri soci. Sempre la scorsa settimana è stata la volta di Pfizer, quotata sul Nyse con simbolo PFE. La società ha annunciato un nuovo aumento di +2,50% del dividendo trimestrale, che sarà pagabile il prossimo 3 marzo 2023, agli azionisti che già possiedono o acquisteranno il titolo entro il prossimo 25 gennaio, portando a 13 anni consecutivi di incrementi dei dividendi. Su queste basi, manteniamo i titoli in portafoglio e riconfermiamo un rating BUY per entrambe le società.

Di seguito pubblichiamo gli aggiornamenti più recenti dei rating da parte degli analisti su alcuni dei titoli già presenti attualmente nei nostri portafogli:

BUY su Coca Cola (KO) - 60 anni consecutivi di aumenti dei dividendi - L'analista Christopher Carey di Wells Fargo ha mantenuto un rating Buy, con un obiettivo di prezzo di 70 dollari, pari a +9,7%

BUY su Air Products and Chemicals (APD) - 40 anni consecutivi di aumenti dei dividendi - L'analista John McNulty di BMO Capital ha ribadito un rating Buy, con un obiettivo di prezzo di 390 dollari, pari a +24%

BUY su Emerson Electric (EMR) - 65 anni consecutivi di aumenti dei dividendi - L'analista Andrew Kaplowitz di Citigroup ha mantenuto un rating Buy, con un obiettivo di prezzo di 109 dollari, pari a +15,7%

Vediamo ora nel dettaglio le variazioni da apportare ai nostri tre modelli di portafoglio, inclusi nell’abbonamento di Secondo Livello da 19,99 euro mensili sottoscrivibile con carta di credito o bonifico bancario online.

Portafoglio Top Analisti

Descrizione portafoglio Top Analisti: Questo particolare portafoglio è attualmente uno dei più replicati dai nostri abbonati, e racchiude  in un unico modello le raccomandazioni di un pannello di alcuni tra i maggiori analisti e Guru internazionali, presenti nelle migliori classifiche di reddito e performance. Composto attualmente da oltre 60 società internazionali quotate sul Nyse e sul Nasdaq, Top Analisti si è trasformato nel corso degli anni in una vera macchina da reddito, con oltre 250 cedole accreditate ogni anno ai partecipanti e un dividendo incassato in quasi ogni giorno lavorativo dell’anno. Nel file PDF relativo al portafoglio, aggiornato ogni settimana e scaricabile ad inizio report, è indicata la percentuale investita su ogni titolo. In questo modo, ciascun abbonato può replicare il portafoglio con precisione, con importi superiori o inferiori a quelli indicati, semplicemente aumentando o diminuendo le singole quantità da acquistare per ogni titolo con la stessa proporzione suggerita nel modello.

Fondamentali portafoglio Top Analisti: Sulla base delle ultime chiusure di borsa, il portafoglio presenta un dividendo medio atteso pari al 3,1% annuo. Il price earning medio del portafoglio è pari a 16 volte gli utili attesi per il prossimo anno (Forward P/E). Il Pay Out medio è pari allo 0,5. Il Pay Out indica la percentuale dell’utile annuo destinata agli azionisti come dividendo. In generale, preferiamo società che mantengono livelli di Pay Out più contenuti, a garanzia di ulteriori incrementi delle cedole anche per il futuro. Attualmente il portafoglio presenta una rischiosità inferiore al mercato, con un Beta pari a 0,9. Il Beta è una misura del rischio di una azione e misura la variazione attesa del rendimento del titolo per ogni variazione di un punto percentuale del rendimento di mercato. Una azione con un Beta superiore a 1 tende ad amplificare i movimenti di mercato (il titolo è più rischioso del mercato). Al contrario, una azione con Beta compreso tra 0 e 1 tende a muoversi nella stessa direzione del mercato (il titolo è meno rischioso del mercato).

Potenziale portafoglio Top Analisti a 6-12 mesi+11,6% (8,5% target medio analisti +3,1% dividendo medio) secondo le valutazioni medie di 13 analisti internazionali, con un rating medio dei titoli pari a BUY (2,2), in una scala da 1 Strong Buy a 5 Sell.

Movimenti di oggi per il portafoglio Top Analisti:

Vendite: PASSA AL LIVELLO 2.

Nuovi acquisti: approfittando della debolezza del titolo in borsa e delle quotazioni a sconto, utilizziamo la liquidità disponibile derivante dalla vendita e dagli ultimi dividendi incassati e acquistiamo PASSA AL LIVELLO 2. Questo nuovo investimento dovrebbe generare da subito ulteriori 25 dollari annui di rendita aggiuntiva per il nostro portafoglio Top Analisti. Segue analisi dettagliata del titolo.

61 anni consecutivi di aumenti dei dividendi e nuovo Buyback per il leader globale del bricolage per la casa

La scorsa settimana, questa società ha organizzato un incontro con gli investitori e analisti, a cui abbiamo partecipato. Sulla base della sua fiducia nel continuo slancio e nelle forti capacità di generazione di cassa, il consiglio di amministrazione della società ha autorizzato un nuovo programma di riacquisto di azioni proprie ‎‎da 15 miliardi di dollari‎‎. Questo nuovo programma di riacquisto non ha una data di scadenza e si aggiunge al saldo del programma precedente, che era ‎‎di $ 6,4 miliardi‎‎ al ‎‎6 dicembre‎‎ 2022. ‎ ‎In aggiunta, la società ha confermato le sue prospettive finanziarie per l'intero anno 2022. ‎I dati rettificati escludono la svalutazione delle attività e i costi di transazione in relazione alla prevista vendita delle attività retail canadesi, che dovrebbe concludersi all'inizio del 2023.‎ Il business retail canadese rappresenta meno del 6% delle prospettive di vendita della società per l'intero anno 2022 e circa 60 punti base di diluizione rispetto alle prospettive consolidate del margine operativo rettificato per l'intero anno 2022. Queste in sintesi le nuove previsioni per l'intero anno 2022 (un anno di 53 settimane in rapporto con l'intero anno 2021 di 52 settimane)‎. ‎Vendite totali di circa $ ‎‎97 a $ 98‎‎ ‎‎miliardi‎‎, inclusa la 53ma settimana‎. ‎Si prevede che la 53ma settimana aumenterà le vendite totali di circa $ 1,0 - 1,5 miliardi‎‎. Le vendite attese restano invariate o in calo del -1% rispetto all'anno precedente‎. Il margine lordo è previsto in leggero aumento rispetto all'anno precedente‎, con un utile diluito tra 13.65 e ‎‎13.80‎‎ dollari per azione. In aggiunta, la società vanta un importante track record di ben 61 anni consecutivi di aumenti dei dividendi. Il boom del settore della casa negli Stati Uniti è la chiave del successo per questa azienda leader nel settore, attualmente uno dei maggiori operatori nel settore del "fai da te", con una grande catena di negozi al dettaglio e online nel settore del Bricolage. Il culto degli americani per la cura della casa è un trend in costante crescita con un conseguente aumento della domanda di materiali edili, utensili e accessori per interni e giardini. Su queste basi, vogliamo partecipare a questo boom investendo ulteriormente su questa società. Da ottobre 2017, data del nostro inserimento in portafoglio, il titolo presenta attualmente un guadagno di +74%, a cui si aggiungono tutti i dividendi incassati nel periodo. Nonostante il forte incremento già ottenuto, il titolo quota oggi ad un livello inferiore del 15,5% rispetto ai massimi di dicembre 2021, creando una interessante opportunità di ingresso sul titolo a prezzi scontati.

Descrizione del business: Fondata nel 1946 ed oltre 300.000 dipendenti, questa società opera come leader nel settore della casa negli Stati Uniti, Canada e Messico e serve oltre 17 milioni di clienti ogni settimana, con ricavi annui per 96 miliardi di dollari. E' uno dei più importanti operatori a livello mondiale ed offre una vasta gamma di prodotti per la manutenzione, la riparazione, ristrutturazione e la decorazione della casa, tra i quali legname, materiali da costruzione, utensili e ferramenta, elettrodomestici, accessori di design, impianti idraulici ed elettrici, articoli per il prato e il giardino, vernici, lavorazioni in legno, pavimenti e cucine. Offre inoltre i servizi di installazione tramite appaltatori indipendenti in varie categorie di prodotti e servizi di riparazione in garanzia e fuori garanzia. L'azienda vende i propri prodotti ai proprietari di abitazioni, affittuari, clienti professionali e clienti al dettaglio. Attualmente la società opera tramite una rete capillare di 1.970 negozi di proprietà e attraverso due importanti siti online e applicazioni mobili.

Trend del dividendo: La società vanta un importante primato nei confronti dei suoi azionisti, con aumenti del dividendo per 61 anni consecutivi, classificandosi tra le prime 20 aziende quotate a Wall Street con simili primati. Il dividendo attuale è pari al 2,1% annuo, corrisposto in quattro rate trimestrali, con un Pay Out pari al 25%. Il Pay Out indica la percentuale dell’utile annuo destinata agli azionisti come dividendo. In generale, sono da preferire società che mantengono livelli di Pay Out più contenuti, a garanzia di stabilità delle cedole anche per il futuro. Storicamente, il rendimento del dividendo si è mosso da un minimo di 1,2% annuo nei periodi di maggiore sopravvalutazione del titolo, fino ad un massimo di 2% annuo nei periodi di maggiore sottovalutazione del titolo. L'attuale dividendo, pari al 2,1% indica un forte sconto del titolo in borsa. Per ritornare nuovamente in area di sopravvalutazione, il titolo dovrebbe aumentare di circa 70% dai livelli attuali. Negli ultimi 10 anni il tasso di crescita del dividendo è stato pari al 19,5% annuo composto. Ipotizzando per il futuro gli stessi livelli di crescita conseguiti nell’ultimo decennio, tra dieci anni il dividendo potrebbe già superare il 12% sugli attuali prezzi di borsa.

Trend storico degli utili e previsioni: Negli ultimi 5 anni la società ha incrementato gli utili con una crescita media del 28,6% annuo composto. Per i prossimi 5 anni gli analisti stimano una crescita annua composta degli utili ancora in forte crescita, e pari al 9,9% annuo.

Multipli di borsa: Il price earning attuale del titolo è pari a 13,9 volte gli utili attesi per il 2022. La capitalizzazione attuale è pari a 122 miliardi, con un rapporto prezzo/ricavi pari a 1,4 volte.

Performance in borsa: Dal 30 giugno 1972 ad oggi il titolo ha messo a segno risultati record, con un rendimento complessivo pari a +58322%, oltre quindici volte in più rispetto all'indice S&P500, pari a +3572% nello stesso periodo (fonte Morningstar). Nonostante i brillanti risultati ottenuti, il titolo quota attualmente ad un livello inferiore del 15,5% rispetto ai massimi toccati a dicembre 2021, confermando una interessante opportunità di ingresso a prezzi scontati.

Giudizio degli analisti e valutazioni: Il giudizio medio dei 29 analisti e broker che seguono il titolo è pari a 2,2 BUY su una scala da 1 a 5 ( 1= Strong Buy, 2=Buy, 3=Hold, 4=Moderate Sell, 5=Sell), con un target medio per i prossimi 12 mesi pari a +18,4% dalle attuali quotazioni di borsa.

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Applichiamo ora una valutazione del titolo sulla base del Dividend Discount Model (DDM). Questo sistema è un metodo usato per la valutazione dei titoli a dividendo. Secondo questo metodo, il valore intrinseco di una società è pari alla somma di tutti i dividendi futuri previsti, attualizzati al valore di oggi, secondo un tasso corretto per il rischio, e tenendo conto del fattore tempo. Abbiamo considerato i seguenti parametri per il calcolo:

1) Dividendo attuale per azione: 4,20 dollari

2) Stima di crescita futura del dividendo: 8,5% annuo, valore conservativo, sulla base della crescita effettiva del 19,5% annuo, ottenuto dalla società negli ultimi 10 anni

4) Tasso di sconto applicato: 10% annuo

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Applicati questi criteri, otteniamo un valore intrinseco del titolo ad oggi pari a 303.80 dollari. Considerando le ultime quotazioni di borsa pari a 201,77 dollari, il titolo presenta uno sconto pari al 33,6% rispetto al valore calcolato. Sulla base di queste considerazioni, aumentiamo oggi l'esposizione per il nostro portafoglio Top Analisti.

martedì 29 novembre 2022

Cinque nuove società internazionali ad elevato dividendo per il portafoglio di dicembre


Il report odierno prevede importanti aggiornamenti del nostro portafoglio Top Analisti. Dopo quasi un decennio di permanenza media nel modello, vendiamo oggi quattro società beneficiando delle forti plusvalenze maturate, e reinvestiamo contestualmente il ricavato delle vendite su cinque nuove società internazionali caratterizzate da lunghi track record di aumenti di utili e dividendi, abbinati da elevati potenziali di crescita per i prossimi anni.

La settimana appena trascorsa è stata caratterizzata da ulteriori rialzi per i nostri portafogli, sulla scia delle notizie di un possibile rallentamento dell'inflazione negli Stati Uniti. Nonostante una seduta in meno, a causa della festività del Thanksgiving, il modello Top Analisti, ha chiuso in rialzo di +1,62% da venerdì scorso, con 57 società su 67 che hanno registrato un andamento positivo. Al primo posto, spicca Cheniere Energy Partners LP, quotato sul Amex con simbolo CQP, con un guadagno di +9,2% nelle ultime quattro sedute, portando il guadagno complessivo a a +412,99% dal 2009, data del nostro inserimento in portafoglio, a cui si aggiungono tutti i ricchi dividendi incassati fino ad oggi. ‎La società possiede e gestisce un impianto di liquefazione ed esportazione di gas naturale presso il terminale di gas naturale liquefatto (GNL) di Sabine Pass situato a Cameron Parish, in Louisiana. Gli impianti di rigassificazione della società comprendono cinque serbatoi di stoccaggio di GNL con una capacità aggregata di circa 481 milioni di metri cubi. ‎Cheniere Energy Partners LP è una delle tre società del portafoglio soggette al nuovo regime fiscale Usa, che entrerà in vigore dal 1 gennaio 2023, e renderà piuttosto complesso e poco conveniente detenere in portafoglio il titolo. Nostro malgrado, considerato che questa società è stata una delle più performanti del nostro portafoglio, vendiamo il titolo per destinare il controvalore ad un nuovo investimento nel settore energia, che vanta un lungo track record di crescite di utili e dividendi. A questo proposito, cogliamo l'occasione per congratularci con i nostri abbonati che detengono il titolo, e che possono condividere con noi gli ottimi risultati fin qui conseguiti. Ci auguriamo che il nuovo investimento possa ripetere negli anni le brillanti performance ottenute da Cheniere Energy Partners LP.

Nuovo regime fiscale Usa sulle Publicly Traded Partnership (PTP)

A differenza delle altre società quotate a Wall Street, le PTP sono società che non pagano alcuna imposta sul reddito di impresa e sono quindi in grado di trasferire una porzione superiore dei propri utili agli investitori sotto forma di rendimento del capitale. Contestualmente però, tali utili vengono tassati con aliquote più elevate in capo ai detentori dei titoli. Attualmente, la maggior parte delle PTP quotate a Wall Street opera sul mercato dell'energia, petrolio greggio e gas naturale, a livello di esplorazione, sviluppo, produzione, trasformazione, raffinazione, trasporto, stoccaggio e commercio delle risorse naturali. Con decorrenza dal 01/01/2023 entrerà in vigore una nuova normativa fiscale americana (Section 1446f), in virtù della quale verrà inasprito il regime impositivo/dichiarativo su tutti gli strumenti PTP americani (Publicly Traded Partnership).

Tale normativa prevede, nel dettaglio, quanto segue:

Applicazione di una tassazione alla fonte del 10% sul controvalore lordo delle eventuali operazioni di vendita;

Applicazione di una tassazione alla fonte del 37% su eventuali proventi/distribuzioni;

Obbligo di possedere uno US TIN (codice fiscale americano);

In mancanza del requisito descritto al punto precedente, applicazione di una maggiorazione della tassazione alla fonte, pari al 10%, sia sul controvalore delle eventuali operazioni di vendita che su eventuali proventi/distribuzioni che si attesterebbe rispettivamente al 20% e al 47%. Queste tassazioni sono da considerarsi aggiuntive rispetto a quanto già previsto dalla normativa italiana (26% su eventuali proventi/distribuzioni).

Attualmente, deteniamo da diversi anni nel nostro portafoglio Top Analisti tre società di questo tipo (PTP), che hanno ottenuto fino ad oggi performance record e che hanno distribuito negli dividendi attestati sui massimi livelli di mercato. In particolare sono presenti nel modello:

Cheniere Energy Partners LP, quotato sul Amex con simbolo CQP, con una performance escluso dividendi pari a +412,99% dal 2009 ad oggi

Brookfield Infrastructure Partners LP, quotato sul Nyse con simbolo BIP, con una performance escluso dividendi pari a +317,55% dal 2010 ad oggi

Energy Transfer LP, quotato sul Nyse con simbolo ET, con una performance escluso dividendi pari a +82,3% dal 2020 ad oggi

Sulla base di questa nuova normativa, considerato l'inasprimento fiscale e la complessità degli adempimenti, abbiamo deciso, nostro malgrado, di vendere i tre titoli in portafoglio, realizzando le plusvalenze maturate e destinando il controvalore all'acquisto di altre società sottovalutate, che offrono ulteriori potenziali di apprezzamento e dividendi in ulteriore crescita per i prossimi anni.

Di seguito pubblichiamo gli aggiornamenti più recenti dei rating da parte degli analisti su alcuni dei titoli già presenti attualmente nei nostri portafogli:

BUY su Deere (DE) - Leader mondiale nelle macchine agricole - L'analista Jamie Cook di Credit Suisse ha mantenuto un rating di acquisto su Deere (DE), alzando l’obiettivo di prezzo da 447 a 582 dollari, pari a +31,8%

BUY su CVS Health (CVS) - Primaria catena di farmacie negli Stati Uniti - L'analista Erin Wright di Morgan Stanley ha avviato la copertura sul titolo con un rating di BUY e un obiettivo di prezzo di 119 dollari pari a +17,5%

Nuovo BUY su Restaurant Brands International (QSR) - oltre 18.000 ristoranti Burger King in tutto il mondo. L'analista Christopher Carril di RBC Capital ha mantenuto un rating Buy, alzando il target da 70 a 80 dollari, pari a +20,2%

Vediamo ora nel dettaglio le variazioni da apportare ai nostri tre modelli di portafoglio, inclusi nell’abbonamento di Secondo Livello da 19,99 euro mensili sottoscrivibile con carta di credito o bonifico bancario online.

Portafoglio Top Analisti

Descrizione portafoglio Top Analisti: Questo particolare portafoglio è attualmente uno dei più replicati dai nostri abbonati, e racchiude  in un unico modello le raccomandazioni di un pannello di alcuni tra i maggiori analisti e Guru internazionali, presenti nelle migliori classifiche di reddito e performance. Composto attualmente da oltre 60 società internazionali quotate sul Nyse e sul Nasdaq, Top Analisti si è trasformato nel corso degli anni in una vera macchina da reddito, con oltre 250 cedole accreditate ogni anno ai partecipanti e un dividendo incassato in quasi ogni giorno lavorativo dell’anno. Nel file PDF relativo al portafoglio, aggiornato ogni settimana e scaricabile ad inizio report, è indicata la percentuale investita su ogni titolo. In questo modo, ciascun abbonato può replicare il portafoglio con precisione, con importi superiori o inferiori a quelli indicati, semplicemente aumentando o diminuendo le singole quantità da acquistare per ogni titolo con la stessa proporzione suggerita nel modello.

Fondamentali portafoglio Top Analisti: Sulla base delle ultime chiusure di borsa, il portafoglio presenta un dividendo medio atteso pari al 3,1% annuo. Il price earning medio del portafoglio è pari a 16,5 volte gli utili attesi per il prossimo anno (Forward P/E). Il Pay Out medio è pari allo 0,5. Il Pay Out indica la percentuale dell’utile annuo destinata agli azionisti come dividendo. In generale, preferiamo società che mantengono livelli di Pay Out più contenuti, a garanzia di ulteriori incrementi delle cedole anche per il futuro. Attualmente il portafoglio presenta una rischiosità inferiore al mercato, con un Beta pari a 0,9. Il Beta è una misura del rischio di una azione e misura la variazione attesa del rendimento del titolo per ogni variazione di un punto percentuale del rendimento di mercato. Una azione con un Beta superiore a 1 tende ad amplificare i movimenti di mercato (il titolo è più rischioso del mercato). Al contrario, una azione con Beta compreso tra 0 e 1 tende a muoversi nella stessa direzione del mercato (il titolo è meno rischioso del mercato).

Potenziale portafoglio Top Analisti a 6-12 mesi+9,7% (6,6% target medio analisti +3,1% dividendo medio) secondo le valutazioni medie di 12 analisti internazionali, con un rating medio dei titoli pari a BUY (2,1), in una scala da 1 Strong Buy a 5 Sell.

Movimenti di oggi per il portafoglio Top Analisti:

Vendite:

1) 600 azioni Cheniere Energy Partners LP, quotato sul Amex con simbolo CQP, con una performance escluso dividendi pari a +412,99% dal 2009 ad oggi

2) 1.782 azioni Brookfield Infrastructure Partners LP, quotato sul Nyse con simbolo BIP, con una performance escluso dividendi pari a +317,55% dal 2010 ad oggi

3) 1.176 azioni Energy Transfer LP, quotato sul Nyse con simbolo ET, con una performance escluso dividendi pari a +82,3% dal 2020 ad oggi

4) 70 azioni Simon Properties, quotato sul Nyse con simbolo SPG, con una performance escluso dividendi pari a -23% dal 2017 ad oggi. Questa società è uno dei più grandi fondi immobiliari a livello mondiale, con un patrimonio di centri commerciali di qualità interamente affittati, una capitalizzazione di borsa pari a 45 miliardi e un dividendo pari al 6% sulle attuali quotazioni. Tuttavia, molti intermediari permettono l'investimento su questo titolo solamente agli investitori classificati come professionali, rendendo più difficile l'acquisto del titolo. Su queste basi, preferiamo vendere per destinare il controvalore ad un altro fondo immobiliare (REIT), che vanta alle attuali quotazioni potenziali elevati da parte degli analisti per i prossimi anni, e una storia di ben 28 anni consecutivi di crescite dei dividendi.

Nuovi acquisti: utilizziamo parte della liquidità disponibile derivante dalle vendite di oggi e acquistiamo:

Titolo 1: Dividendo 4,1% - BUY PASSA AL LIVELLO 2, con una quota pari a 0,5% del portafoglio.

Descrizione del business: Fondata nel 1971, questa società appartiene all'indice S&P500, ed opera come fondo di investimento immobiliare completamente integrato (REIT), che acquisisce, sviluppa, riqualifica e gestisce proprietà residenziali multifamiliari in mercati selezionati della West Coast. Il fondo detiene attualmente un portafoglio di 253 comunità residenziali, che comprendono circa 62.000 appartamenti affittati, ed una ulteriore comunità residenziale in fase di sviluppo attivo.‎ La società distribuisce ai partecipanti le rendite derivanti dagli affitti su base trimestrale, con un dividendo attestato al 4,1% annuo sulle attuali quotazioni di borsa. In aggiunta, ha aumentato il suo dividendo per 28 anni consecutivi, con un +427% cumulativo di crescita dei dividendi e una performance complessiva pari a +3988% dalla quotazione in borsa del 1994.

Giudizio degli analisti e valutazioni: Il giudizio medio dei principali 3 analisti e broker che seguono il titolo è pari a "STRONG BUY" (1,5) con un potenziale pari a +22,5% per i prossimi 6-12 mesi, a cui si aggiunge il dividendo pari a 4,1%, per un Total Return previsto di +26,6%. In aggiunta, gli analisti di Morningstar assegnano attualmente al titolo il rating massimo di cinque stelle, con un potenziale pari a +51,5% rispetto al valore intrinseco calcolato.

Titolo 2: Dividendo 7,3% - BUY PASSA AL LIVELLO 2, leader nel settore tabacco, con una quota pari a 1,8% del portafoglio. Leggi l'analisi dettagliata della società cliccando qui

Titolo 3: Dividendo 6,2% - BUY PASSA AL LIVELLO 2, con una quota pari a 1,7% del portafoglio.

Descrizione del business: Fondata nel 1949 ed oltre 11.000 dipendenti, questa società opera nel comparto delle infrastrutture energetiche in Canada e negli Stati Uniti ed è una delle più grandi aziende del settore in Nord America. La società gestisce il sistema di trasporto del greggio e dei gas liquidi più lungo del mondo ed opera in cinque segmenti: Oleodotti - Questo segmento trasporta per conto terzi, petrolio, gasolio e gas naturale liquido (NGL) e gestisce i terminali per la distribuzione e stoccaggio di prodotti raffinati. Trasmissione Gas - Questo segmento detiene partecipazioni in gasdotti e impianti di raccolta e trasformazione. Distribuzione gas - Questo segmento si occupa della fornitura di gas naturale a clienti residenziali, commerciali e industriali principalmente in Canada, con circa 3,7 milioni di clienti al dettaglio in Ontario, Quebec, New Brunswick e nello Stato di New York. Energie pulite - Questo segmento gestisce attività nel comparto delle energie rinnovabili, quali impianti eolici, solari, geotermici e impianti di recupero del calore di scarto. Servizi energetici - Questo segmento fornisce energia e servizi di marketing a raffinatori, produttori di petrolio greggio e gas naturale, servizi di vendita di barili, trasporto, bilanciamento e servizi di stoccaggio per conto terzi.

martedì 22 novembre 2022

Dieci società internazionali leader per dividendo ed elevati potenziali di crescita

Le società caratterizzate da crescite pluriennali dei dividendi, sono state uno degli asset più efficaci per battere l'inflazione generando contestualmente performance superiori nel lungo termine, anche nei periodi di maggiore volatilità.

‎Dopo i rialzi delle ultime settimane, i mercati azionari statunitensi hanno chiuso in leggera flessione la scorsa settimana, con l'indice S&P500 in calo di -0,7% da venerdì scorso. Nonostante la debolezza, diverse società appartenenti ai nostri portafogli hanno messo a segno ulteriori rialzi, dopo la pubblicazione di risultati trimestrali migliori delle attese. Tra queste, spicca il guadagno settimanale di Restaurant Brands (QSR), presente nel portafoglio Top Analisti da oltre quattro anni, con un forte incremento di +9,9% nelle ultime 5 sedute. La società è leader mondiale nel settore della ristorazione, ed è proprietaria di 4 importanti catene di fast food per un totale di oltre 29.000 ristoranti in 100 paesi, con i marchi Burger King, Tim Hortons, Popeyes, e Firehouse Subs. Il titolo è balzato in borsa dopo l'annuncio della nomina di Patrick Doyle come nuovo presidente esecutivo della società. Doyle è un manager di grande esperienza nella ristorazione, ed è stato presidente della popolare catena Domino's Pizza (DPZ) dal 2010 al 2018. Sotto la sua gestione, Domino's Pizza ha registrato 29 trimestri consecutivi di aumenti delle vendite passando da 5,6 miliardi di dollari a 13 miliardi di dollari, creando circa 11 miliardi di valore per gli azionisti e aumentando il prezzo delle azioni di oltre 22 volte, passando da quasi 12 dollari del marzo 2010 ai 271 dollari di giugno 2018.‎ Secondo una analisi del quotidiano The Globe and Mail, Doyle potrebbe ricevere azioni e bonus per un valore di 370 milioni nei prossimi cinque anni e mezzo, solo a condizione di un potenziale raddoppio del prezzo delle azioni in borsa nel periodo. Restaurant Brands è una delle società appartententi al portafoglio del miliardario Bill Ackman, che possiede 21,1 milioni di azioni, per un valore complessivo di oltre 1,5 miliardi di dollari. La società vanta un track record di 10 anni consecutivi di aumenti dei dividendi. Su queste basi, manteniamo il titolo in portafoglio con un rating BUY. Di seguito alcune notizie sui titoli presenti attualmente nei portafogli:

Nuovo BUY su Procter & Gamble (PG) - 66 anni consecutivi di aumenti dei dividendi - L'analista Stephen Powers di Deutsche Bank ha mantenuto un rating Buy, con un obiettivo di prezzo di 156 dollari, pari a +9,42%

Nuovo BUY su Aflac (AFL) - Leader assicurativo con 41 anni consecutivi di aumenti dei dividendi - L'analista John Barnidge di Piper Sandler ha mantenuto un rating Buy, con un obiettivo di prezzo di 80 dollari, pari a +12,7%

Nuovo BUY su AbbVie (ABBV) - Leader farmaceutico con 50 anni consecutivi di aumenti dei dividendi - L'analista Trung Huynh di Credit Suisse ha iniziato la copertura con un rating Buy, e un obiettivo di prezzo di 170 dollari pari a +9,7%

Dopo l'aggiornamento di martedì scorso del portafoglio Top Analisti, il report di oggi è interamente dedicato al portafoglio Top Dividend, il nostro modello composto in maniera costante da dieci società internazionali leader per dividendo. Questo portafoglio ha messo a segno la performance più elevata tra tutti i nostri modelli, con una performance da inizio anno pari a +11,9%, contro una perdita dell'indice S&P500 pari a -8,3% nello stesso periodo (entrambi i valori sono calcolati in euro). In sintesi, grazie alla qualità elevata delle società che compongono il modello, Top Dividend ha ottenuto 20,2 punti percentuali in più rispetto al mercato in soli undici mesi, confermando la forte capacità difensiva nei momenti di maggiore volatilità e incertezza dei mercati azionari. In aggiunta, il nuovo portafoglio aggiornato ad oggi conferma rendimenti elevati, con un dividendo medio pari a 4,7% annuo, contro 1,6% dell'indice S&P500, con un massimo di 8,5% annuo per la società con il maggiore dividendo, ad un minimo di 2,9% annuo per la società con il minore dividendo. Questo portafoglio, si propone di generare una rendita crescente, investendo in un paniere di aziende caratterizzate da lunghi track record di aumenti dei dividendi, con un minimo di almeno 25 anni consecutivi di crescite. Su un totale di oltre 8.000 aziende quotate a Wall Street, solamente 130 società superano attualmente questo importante parametro di selezione. In totale, meno di 2 aziende su 100 sono state capaci di aumentare i dividendi ogni anno, indipendentemente dall'andamento dei cicli economici, numerose recessioni e fasi di debolezza. I dividendi sono denaro contante che le società distribuiscono ogni trimestre ai propri azionisti. Per mantenere trend di aumenti costanti, sono necessari bilanci solidi, supportati da business consolidati e lunghi track record di crescite di utili e ricavi. Senza questi requisiti fondamentali, risulta difficile per le società sostenere aumenti delle distribuzioni per periodi più prolungati, e di fatto la crescita del dividendo costituisce un indicatore di solidità finanziaria di una impresa. Di conseguenza, questa ristretta elite di titoli, ha premiato gli investitori con performance superiori e una volatilità più contenuta rispetto agli indici di borsa. All'interno di questo gruppo, Top Dividend seleziona solamente quelle società con i dividendi più elevati, con una revisione mensile della composizione. Attualmente, i dieci titoli del portafoglio, superano ampiamente il parametro di almeno 25 anni di aumenti dei dividendi, con una media di 43,7 anni consecutivi di incrementi.

Portafoglio Top Dividend - Performance da inizio anno

Dal primo gennaio ad oggi, il portafoglio ha confermato la capacità difensiva dei titoli a crescita dei dividendi, specialmente nelle fasi negative del mercato, segnando un guadagno pari a +1,5% (+11,9% calcolato in euro) contro un ribasso di -16,8% per l'indice S&P500. In termini monetari, il portafoglio è passato da 86.635 dollari di inizio anno, a 87.949 dollari di venerdì scorso, con un incremento di 1.313 dollari, e incassi di 2.410 dollari (netti da ritenute) derivanti dai dividendi percepiti.

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Su queste basi, proseguiamo con la nostra metodologia, basata sui dividendi e sui fondamentali, con una rigida selezione di un ristretto numero di società internazionali sottovalutate, caratterizzate da business consolidati e crescite pluriennali di utili e ricavi, potenzialmente capaci di generare rendite superiori nel lungo termine, con qualsiasi andamento di mercato. L'investimento in società a crescite dei dividendi è una maratona, che genera risultati superiori negli anni, sfruttando il potente effetto dell'interesse composto. Albert Einstein definiva l'interesse composto come l'ottava meraviglia del mondo, affermando: “Chi lo capisce guadagna, chi non lo capisce paga”. Con un rendimento del 15% anno, un capitale raddoppia ogni cinque anni e quadruplica ogni dieci anni, creando quello che molti definiscono come l'effetto palla di neve. Se prendiamo una piccola palla di neve (dividendi) e la facciamo rotolare giù da una montagna, questa accumulerà progressivamente altra neve diventando sempre più grande fino ad assumere dimensioni enormi (effetto composto).

Top Dividend è un potente e semplice strumento che permette di costruire una elevata rendita passiva, abbinata a potenziali capital gain nel medio lungo termine. Top Dividend è uno dei tre portafogli internazionali inclusi nel servizio online di Secondo Livello e viene elaborato utilizzando un sofisticato sistema di ricerca, in grado di identificare un ristretto gruppo di società, caratterizzate da dividendi periodici attestati ai massimi livelli e fondamentali a sconto rispetto al mercato, con una revisione mensile della composizione. In aggiunta al requisito di dividendo elevato, per appartenere al portafoglio Top Dividend, le società candidate devono superare un ulteriore rigido parametro di selezione: avere mantenuto un track record di almeno 25 anni consecutivi di crescite dei dividendi, a garanzia della sicurezza e stabilità delle rendite distribuite dal modello. Questo ulteriore criterio conferma il profilo di elevata qualità delle aziende selezionate. Storicamente, le aziende con lunghi track record di aumenti dei dividendi, (dividend growth) hanno sistematicamente ottenuto performance superiori al mercato con una minore volatilità, e hanno dimostrato una maggiore capacità di attraversare indenni anche le fasi più difficili dei mercati, come recessioni economiche, crisi politiche, guerre locali e regionali, gravi attentati e shock petroliferi, che si sono alternate di frequente in questi ultimi decenni nel mondo.

L'importanza dei dividendi nel lungo termine e analisi storiche

La nostra strategia di selezione è indirizzata all'investimento in un paniere ristretto di società leader, caratterizzate da quotazioni a sconto e da lunghi track record di crescite dei dividendi, reinvestendo con costanza le cedole incassate e sfruttando il questo modo il potente effetto leva derivante dall'interesse composto. Secondo uno studio realizzato da Hartford Funds e Morningstar, che prende in considerazione 51 anni di borsa Usa (dal 1960 al 2021), un capitale di 10.000 dollari investito nel 1960 sui titoli a dividendo dell'indice S&P500, si è trasformato a fine 2021 in un importo pari a 4.949.663 dollari, considerando il reinvestimento dei dividendi, contro 795.823 dollari senza i dividendi, confermando come nel lungo termine gran parte della ricchezza accumulata sia stata generata proprio dai dividendi, spostando in secondo piano i soli capital gain.

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Performance e dividendi dal 1871 ad oggi

Considerando l'intero periodo storico del mercato azionario Usa, e analizzando le performance secolari, notiamo che più si allunga l'orizzonte temporale e più i dividendi acquistano maggiore importanza nella determinazione della performance complessiva. Dal gennaio 1871 ad oggi la performance della borsa Usa è stata pari al 4,5% annuo composto senza considerare i dividendi e del 9,1% annuo composto calcolando il reinvestimento dei dividendi. Il potente effetto leva generato dell'interesse composto (effetto palla di neve) ha amplificato in maniera esponenziale i guadagni. Un solo dollaro investito sull'indice della borsa Usa nel 1871 è diventato oggi 861 dollari senza considerare i dividendi e ben 553.418 dollari reinvestendo i dividendi! (fonte dqydi.net)

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Anche rettificando i dati per gli effetti dell'inflazione, i risultati storici restano elevati. Un dollaro investito sull'indice della borsa Usa nel 1871 vale oggi 36 dollari in termini reali senza considerare i dividendi e ben 23.657 dollari reinvestendo i dividendi, con un rendimento pari al 7% annuo composto al netto dell'inflazione!

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In sintesi, i dividendi sono stati la maggiore componente per la performance complessiva dei mercati azionari nel lungo termine. Con una redditività elevata, e una media di oltre 40 cedole distribuite ogni anno ai partecipanti, Top Dividend si propone di ottenere un mix di dividendi e performance superiori nel corso di un intero ciclo di mercato. Vediamo ora nel dettaglio il nuovo portafoglio Top Dividend per il mese in corso.

Dividendo 4,7% - I dieci titoli del nuovo portafoglio Top Dividend

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Come si evidenzia, la tabella sopra contiene diversi indicatori fondamentali, per permettere ai nostri abbonati di effettuare ulteriori analisi e approfondimenti. Vediamo nel dettaglio i principali parametri fondamentali del portafoglio Top Dividend.

Dividendo %: La nuova selezione dei dieci titoli conferma rendimenti elevati, con un dividendo medio pari a 4,7% annuo, contro 1,6% dell'indice S&P500, con un massimo di 8,5% annuo per la società con il maggiore dividendo, ad un minimo di 2,9% annuo per la società con il minore dividendo.

Cap in mil $: Indica la capitalizzazione di borsa in milioni di dollari alle attuali quotazioni. Il valore attuale per le dieci società del portafoglio Top Dividend mostra un valore medio di 87,2 miliardi di dollari, con un massimo di 353 miliardi per la società con la maggiore capitalizzazione, ad un minimo di 4,6 miliardi per la società con la minore capitalizzazione.

Payout Ratio: Il Pay Out indica la percentuale dell’utile annuo destinata agli azionisti come dividendo. In generale, sono da preferire società che mantengono livelli di Pay Out più contenuti ed inferiori a 1, a garanzia di stabilità delle cedole anche per il futuro. Il valore attuale per le dieci società del portafoglio Top Dividend mostra un Pay Out medio pari a 0,6.

Beta 60 mesi: Il Beta è il coefficiente che misura il comportamento di un singolo titolo rispetto al mercato. Un Beta maggiore di uno evidenzia oscillazioni di un titolo superiori al mercato, mentre un Beta inferiore ad uno mostra movimenti del titolo inferiori alle variazioni del mercato. Attualmente il Beta medio del portafoglio è pari a 0,9 con una rischiosità inferiore rispetto al mercato.

Fwd Price Earning: E' uno degli indicatori più usati nella valutazione delle società. In questa colonna è riportato il Forward Price Earning, ovvero il rapporto tra prezzo di borsa e utili attesi per l'anno in corso. Attualmente il Price Earning medio delle dieci società del portafoglio è pari a 14,7 volte, contro 16,9 volte dell'indice S&P500.

Giudizio Analisti: Indica i giudizi medi dei broker e analisti internazionali che seguono attualmente le società. Il valore attuale per le dieci società del portafoglio Top Dividend mostra un giudizio medio pari a BUY (2,4), in una scala da 1 Strong Buy, a 5 Sell.

Numero Analisti: Indica il totale degli analisti che seguono le società. In media, le valutazioni riportate in tabella si basano su un totale di 11 analisti.

Target Analisti: indica il potenziale di crescita medio dai prezzi attuali di borsa calcolato dagli analisti per i prossimi 6-12 mesi. Attualmente l'obiettivo di guadagno medio del portafoglio Top Dividend è pari a +4%. Sommando i dividendi previsti, pari ad un ulteriore 4,7% annuo, il rendimento obiettivo totale sale a +8,7%. I target potenziali degli analisti sono pubblicati a scopo informativo e per un maggiore approfondimento da parte dei nostri lettori, ma non vengono considerati nella costruzione del portafoglio. La nostra selezione dei titoli si basa principalmente sul dividendo.

Movimenti per il portafoglio Top Dividend:

Vendite: nessuna

Nuovi acquistiPASSA AL LIVELLO 2, azienda con fondamentali attraenti che vanta un track record di 52 anni consecutivi di crescite dei dividendi. Segue analisi dettagliata della società. Considerati i dividendi elevati e i fondamentali a sconto in borsa, i dieci titoli che compongono attualmente il modello vengono confermati senza variazioni per le prossime quattro settimane, fino a martedì 20 dicembre 2022, data del prossimo aggiornamento mensile.

Dividendo record e potenziali elevati per una delle società più performanti a Wall Street

Principali motivazioni di acquisto: La nuova società di cui parliamo oggi è una delle cinque aziende del nostro portafoglio con i dividendi più elevati. Sulla base della nostra partecipazione nel Top Dividend, il titolo produce attualmente una rendita da dividendi pari a 8,3% annuo, suddiviso in quattro rate trimestrali e previsti in ulteriore crescita. Secondo il professor Jeremy Siegel, professore di finanza alla Wharton University, considerato come uno dei più autorevoli studiosi di mercati azionari, questa società si è classificata nei primi 5 posti assoluti per performance in borsa tra tutte le aziende Usa tra il 1957 e il 2021,  con un guadagno pari a +18,02% annuo composto. I risultati sono stati sorprendenti: un importo di 1.000 dollari investito nel 1957 si è trasformato in un capitale multimilionario pari ad oltre 46 milioni di dollari! Nonostante le performance maturate, attualmente il titolo quota oggi ad un livello inferiore di oltre il 40% rispetto ai massimi raggiunti a giugno 2017, creando una interessante occasione per accumulare sul titolo a prezzi scontati. La società è presente in modo continuativo da diversi anni in entrambi i nostri modelli Top Dividend e Top Analisti. Con una rischiosità inferiore del 50% rispetto al mercato, ed una forte capacità di difesa dimostrata nei precedenti cicli ribassisti dei mercati, questa società si adatta particolarmente ad una situazione di elevata volatilità come quella attuale e costituisce uno degli investimenti chiave del nostro portafoglio.

martedì 25 ottobre 2022

Dieci società internazionali con rating BUY e oltre 40 anni di crescite dei dividendi

Le società caratterizzate da crescite pluriennali dei dividendi, sono state uno degli asset più efficaci per battere l'inflazione generando contestualmente performance superiori nel lungo termine, anche nei periodi di maggiore volatilità.

‎I mercati azionari statunitensi hanno chiuso in netto rialzo la scorsa settimana, con l'indice S&P500 in aumento di +4,7% da venerdì scorso, dopo i recenti minimi del 2022, e dopo alcune notizie positive sugli utili aziendali del terzo trimestre, abbinate alla pubblicazione di indicatori economici migliori delle attese. In questo contesto, i nostri portafogli hanno messo a segno diffusi rialzi, con diverse società in deciso progresso. Tra queste, spiccano i guadagni di Lockheed Martin (LMT), leader mondiale del settore difesa, presente nel portafoglio Top Analisti, con un forte incremento di +16,7% nelle ultime 5 sedute, portando il guadagno da inizio anno a +29,1%, in netta controtendenza rispetto al mercato. Nonostante i progressi, , gran parte dei titoli inclusi nei nostri portafogli si trovano ancora in area di acquisto, con diverse società presenti nostri portafogli che stanno ricevendo in questi giorni i rating massimi di quattro e cinque stelle da Morningstar, e aggiornamenti dei target da parte deli analisti. Di seguito alcune notizie sui titoli presenti attualmente nei portafogli:

BUY su National Retail Properties (NNN). Fondo immobiliare con dividendo da affitti 5,6% e 33 anni consecutivi di crescite. L'analista Tyler Batory di Oppenheimer ha iniziato la copertura con un rating BUY, e un obiettivo di prezzo di 48 dollari, pari a +22%

BUY su Restaurant Brands Int (QSR) - Oltre 18.700 ristoranti Burger King in 100 paesi con 15,7 milioni di clienti al giorno - 9 anni di aumenti dei dividendi - L'analista Jeff Bernstein di Barclays ha mantenuto un rating BUY, con un obiettivo di prezzo di 65 dollari, pari a +16,6%

BUY su Microsoft (MSFT) - 20 anni consecutivi di aumenti dei dividendi - L'analista Daniel Ives di Wedbush ha ribadito un rating BUY, con un obiettivo di prezzo di 320 dollari, pari a +32,1%

BUY su Pfizer (PFE) - Leader mondiale del settore farmaceutico, con 12 anni consecutivi di aumenti dei dividendi - L'analista Evan David Seigerman di BMO Capital ha mantenuto un rating BUY, abbassando il target a 60 dollari (da 65 dollari), pari a +33,5%

BUY su Cincinnati Financial (CINF) - Primaria compagnia assicurativa, con 62 anni consecutivi di aumenti dei dividendi. - Harry Fong, analista di MKM Partners ha mantenuto un rating BUY, abbassando il target a 120,00 dollari (da 130,00 dollari), pari a +21%

Dopo l'aggiornamento di martedì scorso del portafoglio Top Analisti, il report di oggi è interamente dedicato al portafoglio Top Dividend, il nostro modello composto in maniera costante da dieci società internazionali leader per dividendo. Questo portafoglio ha messo a segno la performance più elevata tra tutti i nostri modelli, con una performance da inizio anno pari a +8,2%, calcolato in euro, contro una perdita dell'indice S&P500 pari a -9,2% nello stesso periodo. In sintesi, grazie alla qualità elevata delle società che compongono il modello, Top Dividend ha ottenuto 17,4 punti percentuali in più rispetto al mercato in soli dieci mesi, confermando la forte capacità difensiva nei momenti di maggiore volatilità e incertezza dei mercati azionari. In aggiunta, il nuovo portafoglio aggiornato ad oggi conferma rendimenti elevati, con un dividendo medio pari a 5,2% annuo, contro 1,78% dell'indice S&P500, con un massimo di 8,5% annuo per la società con il maggiore dividendo, ad un minimo di 3,1% annuo per la società con il minore dividendo. Questo portafoglio, si propone di generare una rendita crescente, investendo in un paniere di aziende caratterizzate da lunghi track record di aumenti dei dividendi, con un minimo di almeno 25 anni consecutivi di crescite. Su un totale di oltre 8.000 aziende quotate a Wall Street, solamente 130 società superano attualmente questo importante parametro di selezione. In totale, meno di 2 aziende su 100 sono state capaci di aumentare i dividendi ogni anno, indipendentemente dall'andamento dei cicli economici, numerose recessioni e fasi di debolezza. I dividendi sono denaro contante che le società distribuiscono ogni trimestre ai propri azionisti. Per mantenere trend di aumenti costanti, sono necessari bilanci solidi, supportati da business consolidati e lunghi track record di crescite di utili e ricavi. Senza questi requisiti fondamentali, risulta difficile per le società sostenere aumenti delle distribuzioni per periodi più prolungati, e di fatto la crescita del dividendo costituisce un indicatore di solidità finanziaria di una impresa. Di conseguenza, questa ristretta elite di titoli, ha premiato gli investitori con performance superiori e una volatilità più contenuta rispetto agli indici di borsa. All'interno di questo gruppo, Top Dividend seleziona solamente quelle società con i dividendi più elevati, con una revisione mensile della composizione. Attualmente, i dieci titoli del portafoglio, superano ampiamente il parametro di almeno 25 anni di aumenti dei dividendi, con una media di 43,7 anni consecutivi di incrementi.

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Portafoglio Top Dividend - Performance da inizio anno

Dal primo gennaio ad oggi, il portafoglio ha confermato la capacità difensiva dei titoli a crescita dei dividendi nelle fasi negative del mercato, segnando una flessione, pari a -6,2% (+8,2% calcolato in euro) contro un ribasso di -21,3% per l'indice S&P500. In termini monetari, il portafoglio è passato da 86.635 dollari di inizio anno, a 81.254 dollari di venerdì scorso, con una flessione di 5.380 dollari, e incassi di 2.345 dollari (netti da ritenute) derivanti dai dividendi percepiti.

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Su queste basi, proseguiamo con la nostra metodologia, basata sui dividendi e sui fondamentali, con una rigida selezione di un ristretto numero di società internazionali sottovalutate, caratterizzate da business consolidati e crescite pluriennali di utili e ricavi, potenzialmente capaci di generare rendite superiori nel lungo termine, con qualsiasi andamento di mercato. L'investimento in società a crescite dei dividendi è una maratona, che genera risultati superiori negli anni, sfruttando il potente effetto dell'interesse composto. Albert Einstein definiva l'interesse composto come l'ottava meraviglia del mondo, affermando: “Chi lo capisce guadagna, chi non lo capisce paga”. Con un rendimento del 15% anno, un capitale raddoppia ogni cinque anni e quadruplica ogni dieci anni, creando quello che molti definiscono come l'effetto palla di neve. Se prendiamo una piccola palla di neve (dividendi) e la facciamo rotolare giù da una montagna, questa accumulerà progressivamente altra neve diventando sempre più grande fino ad assumere dimensioni enormi (effetto composto).

Top Dividend è un potente e semplice strumento che permette di costruire una elevata rendita passiva, abbinata a potenziali capital gain nel medio lungo termine. Top Dividend è uno dei tre portafogli internazionali inclusi nel servizio online di Secondo Livello e viene elaborato utilizzando un sofisticato sistema di ricerca, in grado di identificare un ristretto gruppo di società, caratterizzate da dividendi periodici attestati ai massimi livelli e fondamentali a sconto rispetto al mercato, con una revisione mensile della composizione. In aggiunta al requisito di dividendo elevato, per appartenere al portafoglio Top Dividend, le società candidate devono superare un ulteriore rigido parametro di selezione: avere mantenuto un track record di almeno 25 anni consecutivi di crescite dei dividendi, a garanzia della sicurezza e stabilità delle rendite distribuite dal modello. Questo ulteriore criterio conferma il profilo di elevata qualità delle aziende selezionate. Storicamente, le aziende con lunghi track record di aumenti dei dividendi, (dividend growth) hanno sistematicamente ottenuto performance superiori al mercato con una minore volatilità, e hanno dimostrato una maggiore capacità di attraversare indenni anche le fasi più difficili dei mercati, come recessioni economiche, crisi politiche, guerre locali e regionali, gravi attentati e shock petroliferi, che si sono alternate di frequente in questi ultimi decenni nel mondo.

L'importanza dei dividendi nel lungo termine e analisi storiche

La nostra strategia di selezione è indirizzata all'investimento in un paniere ristretto di società leader, caratterizzate da quotazioni a sconto e da lunghi track record di crescite dei dividendi, reinvestendo con costanza le cedole incassate e sfruttando il questo modo il potente effetto leva derivante dall'interesse composto. Secondo uno studio realizzato da Hartford Funds e Morningstar, che prende in considerazione 51 anni di borsa Usa (dal 1960 al 2021), un capitale di 10.000 dollari investito nel 1960 sui titoli a dividendo dell'indice S&P500, si è trasformato a fine 2021 in un importo pari a 4.949.663 dollari, considerando il reinvestimento dei dividendi, contro 795.823 dollari senza i dividendi, confermando come nel lungo termine gran parte della ricchezza accumulata sia stata generata proprio dai dividendi, spostando in secondo piano i soli capital gain.

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Performance e dividendi dal 1871 ad oggi

Considerando l'intero periodo storico del mercato azionario Usa, e analizzando le performance secolari, notiamo che più si allunga l'orizzonte temporale e più i dividendi acquistano maggiore importanza nella determinazione della performance complessiva. Dal gennaio 1871 ad oggi la performance della borsa Usa è stata pari al 4,5% annuo composto senza considerare i dividendi e del 9,1% annuo composto calcolando il reinvestimento dei dividendi. Il potente effetto leva generato dell'interesse composto (effetto palla di neve) ha amplificato in maniera esponenziale i guadagni. Un solo dollaro investito sull'indice della borsa Usa nel 1871 è diventato oggi 861 dollari senza considerare i dividendi e ben 553.418 dollari reinvestendo i dividendi! (fonte dqydi.net)

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Anche rettificando i dati per gli effetti dell'inflazione, i risultati storici restano elevati. Un dollaro investito sull'indice della borsa Usa nel 1871 vale oggi 36 dollari in termini reali senza considerare i dividendi e ben 23.657 dollari reinvestendo i dividendi, con un rendimento pari al 7% annuo composto al netto dell'inflazione!

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In sintesi, i dividendi sono stati la maggiore componente per la performance complessiva dei mercati azionari nel lungo termine. Con una redditività elevata, e una media di oltre 40 cedole distribuite ogni anno ai partecipanti, Top Dividend si propone di ottenere un mix di dividendi e performance superiori nel corso di un intero ciclo di mercato. Vediamo ora nel dettaglio il nuovo portafoglio Top Dividend per il mese in corso.

Dividendo 5,2% - I dieci titoli del nuovo portafoglio Top Dividend

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Come si evidenzia, la tabella sopra contiene diversi indicatori fondamentali, per permettere ai nostri abbonati di effettuare ulteriori analisi e approfondimenti. Vediamo nel dettaglio i principali parametri fondamentali del portafoglio Top Dividend.

Dividendo %: La nuova selezione dei dieci titoli conferma rendimenti elevati, con un dividendo medio pari a 5,2% annuo, contro 1,7% dell'indice S&P500, con un massimo di 8,5% annuo per la società con il maggiore dividendo, ad un minimo di 3,1% annuo per la società con il minore dividendo.

Cap in mil $: Indica la capitalizzazione di borsa in milioni di dollari alle attuali quotazioni. Il valore attuale per le dieci società del portafoglio Top Dividend mostra un valore medio di 77,2 miliardi di dollari, con un massimo di 340 miliardi per la società con la maggiore capitalizzazione, ad un minimo di 4,1 miliardi per la società con la minore capitalizzazione.

Payout Ratio: Il Pay Out indica la percentuale dell’utile annuo destinata agli azionisti come dividendo. In generale, sono da preferire società che mantengono livelli di Pay Out più contenuti ed inferiori a 1, a garanzia di stabilità delle cedole anche per il futuro. Il valore attuale per le dieci società del portafoglio Top Dividend mostra un Pay Out medio pari a 0,6.

Beta 60 mesi: Il Beta è il coefficiente che misura il comportamento di un singolo titolo rispetto al mercato. Un Beta maggiore di uno evidenzia oscillazioni di un titolo superiori al mercato, mentre un Beta inferiore ad uno mostra movimenti del titolo inferiori alle variazioni del mercato. Attualmente il Beta medio del portafoglio è pari a 0,9 con una rischiosità inferiore rispetto al mercato.

Fwd Price Earning: E' uno degli indicatori più usati nella valutazione delle società. In questa colonna è riportato il Forward Price Earning, ovvero il rapporto tra prezzo di borsa e utili attesi per l'anno in corso. Attualmente il Price Earning medio delle dieci società del portafoglio è pari a 12,5 volte, contro 16 volte dell'indice S&P500.

Giudizio Analisti: Indica i giudizi medi dei broker e analisti internazionali che seguono attualmente le società. Il valore attuale per le dieci società del portafoglio Top Dividend mostra un giudizio medio pari a BUY (2,4), in una scala da 1 Strong Buy, a 5 Sell.

Numero Analisti: Indica il totale degli analisti che seguono le società. In media, le valutazioni riportate in tabella si basano su un totale di 10 analisti.

Target Analisti: indica il potenziale di crescita medio dai prezzi attuali di borsa calcolato dagli analisti per i prossimi 6-12 mesi. Attualmente l'obiettivo di guadagno medio del portafoglio Top Dividend è pari a +17,3%. Sommando i dividendi previsti, pari ad un ulteriore 5,2% annuo, il rendimento obiettivo totale sale a +22,5%. I target potenziali degli analisti sono pubblicati a scopo informativo e per un maggiore approfondimento da parte dei nostri lettori, ma non vengono considerati nella costruzione del portafoglio. La nostra selezione dei titoli si basa principalmente sul dividendo.

Movimenti per il portafoglio Top Dividend:

Vendite: PASSA AL LIVELLO 2

Nuovi acquisti: PASSA AL LIVELLO 2. Segue analisi dettagliata della società. Considerati i dividendi elevati e i fondamentali a sconto in borsa, i dieci titoli che compongono attualmente il modello vengono confermati senza variazioni per le prossime quattro settimane, fino a martedì 22 novembre 2022, data del prossimo aggiornamento mensile.

47 anni di crescite dei dividendi e potenziali elevati per il leader mondiale delle farmacie

Il settore dei farmaci è uno dei business più difensivi, capace di generare ricavi anche durante le fasi di recessione o rallentamento economico. I consumatori difficilmente riducono l'utilizzo di farmaci nei momenti di crisi, destinando piuttosto ad altri comparti eventuali tagli o risparmi di spesa. In aggiunta, la popolazione mondiale sta progressivamente invecchiando, con un aumento della vita media, generando nel tempo ad una maggiore domanda di farmaci. Secondo un recente studio di Iqvia, il mercato mondiale dei farmaci è pari a 1,2 trilioni di dollari. Entro il 2023, si stima che questo valore possa superare 1,5 trilioni.

martedì 18 ottobre 2022

Target elevati e 45 anni di aumenti dei dividendi per la società dei record nella salute

Approfittiamo della liquidità disponibile in portafoglio derivante dagli ultimi dividendi incassati, e delle quotazioni attestate sui minimi degli ultimi 12 mesi, per investire oggi su una società leader in tutto il mondo nel settore della salute, che vanta un eccezionale track record di ben 45 anni consecutivi di aumenti dei dividendi. Attualmente, la società quota con uno sconto di oltre 40% rispetto al valore intrinseco calcolato con il metodo del DDM (Dividend Discount Model). Questo nuovo investimento dovrebbe generare da subito ulteriori 32 dollari di rendita per il nostro portafoglio.

I nostri portafogli continuano a generare flussi crescenti di dividendi, con aumenti superiori al tasso attuale di inflazione, nonostante la volatilità di breve termine dei principali mercati azionari internazionali. I dividendi sono indipendenti dall'andamento dagli alti e bassi degli indici azionari e rappresentano una importante componente di reddito, con qualsiasi andamento di mercato. In questo contesto, ancora una delle più importanti del nostro portafoglio Top Analisti ha annunciato in questi giorni un nuovo aumento del dividendo proseguendo nel trend pluriennale di incrementi delle rendite distribuite. In particolare:

McDonald's Corporation (MCD) ha annunciato un nuovo aumento di +10,14% del prossimo dividendo trimestrale, portando a 47 anni consecutivi di incrementi, con un rendimento di 2,5% annuo. Il dividendo sarà messo in pagamento con valuta il prossimo 15 dicembre 2022, agli azionisti registrati il 30 novembre 2022. L'ultimo giorno utile per acquistare il titolo e beneficiare del nuovo dividendo sarà martedì 29 novembre 2022. Il titolo presenta attualmente un rating STRONG BUY, su una media delle valutazioni di 24 analisti internazionali. ‎L'obiettivo di prezzo medio a 12 mesi è ‎‎di 280,61‎‎ dollari, con una previsione massima di ‎‎320,00‎‎ dollari e una previsione minima di ‎‎242,00 dollari‎‎. L'obiettivo di prezzo medio rappresenta una variazione di ‎‎+15,4%‎‎ rispetto all'ultimo prezzo di borsa, pari a 243,16 dollari (fonte Tipranks). ‎

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Di seguito pubblichiamo gli aggiornamenti più recenti dei rating da parte degli analisti su alcuni dei titoli già presenti attualmente nei nostri portafogli:

BUY su PASSA AL LIVELLO 2. Leader nell’igiene orale e personale - 59 anni consecutivi di aumenti dei dividendi - L'analista Jason English di Goldman Sachs ha mantenuto un rating BUY, con un obiettivo di prezzo di 81 dollari, pari a +18,2%

BUY su PASSA AL LIVELLO 2 - Dividendo 5,9% e 14 anni consecutivi di aumenti dei dividendi - L'analista Pamela Kaufman di Morgan Stanley ha mantenuto un rating BUY, con un obiettivo di prezzo di 102 dollari, pari a +19,6%

BUY su Johnson & Johnson (JNJ) - Dividendo 2,8% e 60 anni consecutivi di aumenti dei dividendi - L'analista David Risinger di SVB Securities ha mantenuto un rating BUY, con un obiettivo di prezzo di 194 dollari, pari a +17,9%

Vediamo ora nel dettaglio le variazioni da apportare ai nostri tre modelli di portafoglio, inclusi nell’abbonamento di Secondo Livello da 19,99 euro mensili sottoscrivibile con carta di credito o bonifico bancario online.

Portafoglio Top Analisti

Descrizione portafoglio Top Analisti: Questo particolare portafoglio è attualmente uno dei più replicati dai nostri abbonati, e racchiude  in un unico modello le raccomandazioni di un pannello di alcuni tra i maggiori analisti e Guru internazionali, presenti nelle migliori classifiche di reddito e performance. Composto attualmente da oltre 60 società internazionali quotate sul Nyse e sul Nasdaq, Top Analisti si è trasformato nel corso degli anni in una vera macchina da reddito, con oltre 250 cedole accreditate ogni anno ai partecipanti e un dividendo incassato in quasi ogni giorno lavorativo dell’anno. Nel file PDF relativo al portafoglio, aggiornato ogni settimana e scaricabile ad inizio report, è indicata la percentuale investita su ogni titolo. In questo modo, ciascun abbonato può replicare il portafoglio con precisione, con importi superiori o inferiori a quelli indicati, semplicemente aumentando o diminuendo le singole quantità da acquistare per ogni titolo con la stessa proporzione suggerita nel modello.

Fondamentali portafoglio Top Analisti: Sulla base delle ultime chiusure di borsa, il portafoglio presenta un dividendo medio atteso pari al 3,5% annuo. Il price earning medio del portafoglio è pari a 14,3 volte gli utili attesi per il prossimo anno (Forward P/E). Il Pay Out medio è pari allo 0,5. Il Pay Out indica la percentuale dell’utile annuo destinata agli azionisti come dividendo. In generale, preferiamo società che mantengono livelli di Pay Out più contenuti, a garanzia di ulteriori incrementi delle cedole anche per il futuro. Attualmente il portafoglio presenta una rischiosità inferiore al mercato, con un Beta pari a 0,9. Il Beta è una misura del rischio di una azione e misura la variazione attesa del rendimento del titolo per ogni variazione di un punto percentuale del rendimento di mercato. Una azione con un Beta superiore a 1 tende ad amplificare i movimenti di mercato (il titolo è più rischioso del mercato). Al contrario, una azione con Beta compreso tra 0 e 1 tende a muoversi nella stessa direzione del mercato (il titolo è meno rischioso del mercato).

Potenziale portafoglio Top Analisti a 6-12 mesi+27% (23,5% target medio analisti +3,5% dividendo medio) secondo le valutazioni medie di 12 analisti internazionali, con un rating medio dei titoli pari a BUY (2,1), in una scala da 1 Strong Buy a 5 Sell.

Movimenti di oggi per il portafoglio Top Analisti:

Vendite: PASSA AL LIVELLO 2

Nuovi acquisti: utilizziamo la liquidità derivante dagli ultimi dividendi incassati e acquistiamo PASSA AL LIVELLO 2. Questo nuovo acquisto dovrebbe generare ulteriori 32 dollari annui di rendita aggiuntiva per il portafoglio Top Analisti. Segue analisi dettagliata della società.

Target elevati e 45 anni consecutivi di aumenti dei dividendi per la società dei record nella salute

Principali motivazioni di acquisto: Questa azienda operante nel ricco settore della salute è uno di quei titoli che non dovrebbe mancare in ogni portafoglio diversificato che punti a performance superiori abbinate a dividendi crescenti. La società è uno degli investimenti storici del nostro portafoglio Top Analisti, presente nel modello dal 2010 con un incremento di +80% a cui si aggiungono tutti i dividendi incassati nel periodo. I dati storici testimoniano una delle storie di maggiore successo a Wall Street negli ultimi decenni. Un importo di 10.000 dollari investiti sul titolo nel 1972, si è trasformato oggi in un capitale milionario pari a 3.778.200 dollari, con una performance complessiva record pari a +37.682%, corrispondente ad un rendimento del 12,8% annuo composto per 50 anni consecutivi, considerando il reinvestimento dei dividendi (fonte Morningstar). Nonostante i forti rialzi conseguiti, il titolo quota ora ad un livello inferiore del 32% rispetto ai massimi di agosto 2021 e risulta ancora a sconto secondo gli analisti, che mantengono un rating BUY con potenziali di crescita pari a +31% per i prossimi 12 mesi. Con i suoi 45 anni consecutivi di crescita del dividendo, la società risulta attualmente classificata tra le prime 60 aziende per aumenti, sulle oltre 5.000 aziende quotate sul mercato americano.

Descrizione del business: Fondata nel 1949 e oltre 95.000 dipendenti, questa azienda produce e distribuisce in 160 paesi del mondo sistemi diagnostici e terapeutici per la stimolazione antibradicardica, per la gestione delle tachiaritmie, nonché per la prevenzione ed il trattamento degli scompensi cardiaci, tra i quali pacemaker, registratori ECG impiantabili e defibrillatori. La società è inoltre leader per attrezzature e tecnologie mediche per la cura del diabete, e collabora da anni con la classe medica con soluzioni e terapie che aiutano milioni di persone in tutto il mondo a ritrovare la propria vita con una migliore qualità e aspettativa. L’azienda è presente anche in Italia dal 1976 con oltre 2000 dipendenti.

Trend del dividendo: La società vanta un importante primato nei confronti dei suoi azionisti, con aumenti del dividendo per 45 anni consecutivi. Il dividendo attuale è pari al 3,3% annuo, corrisposto in quattro rate trimestrali, con un Pay Out pari al 49%. Grazie ai costanti aumenti degli ultimi anni l'attuale dividendo corrisponde ad un rendimento del 6,1% sui nostri prezzi originali di carico (Yield on cost). Il Pay Out indica la percentuale dell’utile annuo destinata agli azionisti come dividendo. In generale, sono da preferire società che mantengono livelli di Pay Out più contenuti, a garanzia di stabilità delle cedole anche per il futuro. Negli ultimi 10 anni il tasso di crescita del dividendo è stato pari al 10,2% annuo composto. Storicamente, il dividendo si è mosso da un minimo di 1,7% nei periodi di sopravvalutazione del titolo ad un massimo di 3% nei periodi di maggiore sottovalutazione del titolo. Per ritornare in area di sottovalutazione, il titolo dovrebbe raddoppiare dai valori attuali.

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Multipli di borsa: Il price earning attuale è pari a 14,3 volte gli utili attesi per l'anno in corso. La capitalizzazione attuale è pari a 106 miliardi, con un rapporto prezzo/ricavi pari a 3,5 volte.

Trend storico degli utili e previsioni: Negli ultimi 5 anni la società ha mantenuto stabile l'andamento degli utili, con una crescita media pari allo 0,7% annuo. Per i prossimi 5 anni gli analisti stimano una crescita annua più robusta, con un aumento degli utili pari al 10,5% annuo.

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Performance in borsa: La società è stata una delle più performanti negli ultimi decenni a Wall Street. Considerando il reinvestimento dei dividendi, la performance totale ammonta a +37.682% (fonte Morningstar), con un rendimento pari al 12,6% annuo composto per 50 anni consecutivi. Nonostante i brillanti risultati ottenuti, il titolo quota ora ad un livello inferiore del 39% rispetto ai massimi toccati in agosto dello scorso anno, creando una interessante finestra di ingresso per nuovi investimenti.

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Giudizio degli analisti e valutazioni: Il giudizio medio dei 23 analisti e broker che seguono il titolo è pari a 2,3 BUY su una scala da 1 a 5 ( 1= Strong Buy, 2=Buy, 3=Hold, 4=Moderate Sell, 5=Sell), con un target medio per i prossimi 12 mesi pari a +31% dai livelli attuali, a cui si aggiunge il dividendo atteso pari al 3,3%, per un potenziale complessivo pari a +34,3%. In aggiunta, nelle ultime settimane, gli analisti di Morningstar hanno assegnato al titolo il rating massimo di cinque stelle, con un potenziale di +58% rispetto al valore intrinseco calcolato.

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Applichiamo ora una valutazione del titolo sulla base del Dividend Discount Model (DDM). Questo sistema è un metodo usato per la valutazione dei titoli a dividendo. Secondo questo metodo, il valore intrinseco di una società è pari alla somma di tutti i dividendi futuri previsti, attualizzati al valore di oggi, secondo un tasso corretto per il rischio, e tenendo conto del fattore tempo. Abbiamo considerato i seguenti parametri per il calcolo:

1) Dividendo attuale per azione: 2,72 dollari

2) Stima di crescita futura del dividendo: 8% annuo, valore conservativo, sulla base della crescita dei dividendi ottenuta negli ultimi 10 anni.

3) Tasso di sconto applicato: 10% annuo

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Applicati questi criteri, otteniamo un valore intrinseco del titolo ad oggi pari a 146,88 dollari. Considerando le ultime quotazioni di borsa pari a 81,61 dollari, il titolo presenta uno sconto pari a 44,4% rispetto al valore calcolato. Sulla base di queste valutazioni, acquistiamo oggi il titolo, come partecipazione chiave per il nostro portafoglio Top Analisti.

martedì 27 settembre 2022

Guadagnare in tempi di inflazione - Dividendo 4,4% e 41 anni consecutivi di aumenti per un leader nel settore assicurativo

Battere l'inflazione con i dividendi e multipli a sconto in borsa. Approfittando della correzione delle ultime settimane, nel report di oggi utilizziamo parte della liquidità disponibile, derivante dagli ultimi dividendi incassati, per investire su una nuova compagnia assicurativa, che dovrebbe generare da subito ulteriori 48 dollari annui di rendita aggiuntiva per il nostro portafoglio Top Dividend. La scorsa settimana abbiamo incassato un dividendo speciale su questa importante società, che si aggiunge ai dividendi regolari erogati su base trimestrale. Sommando anche questo dividendo, il rendimento del titolo ammonta al 10,3% annuo sulle attuali quotazioni di borsa, superando ampiamente il tasso di inflazione tendenziale. Questa compagnia assicurativa vanta 135 anni di storia ed un eccezionale primato in termini di performance e dividendi nel corso degli ultimi decenni. L'azienda ha distribuito dividendi ai soci senza interruzioni dal 1942 ed ha incrementato il dividendo per 41 anni consecutivi. Complessivamente, dal 1975 ad oggi il titolo ha messo a segno a Wall Street una crescita record pari a +8238%, che sale a +17286% calcolando il reinvestimento dei dividendi, per un rendimento pari al 11,6% annuo composto.

‎Le società caratterizzate da crescite pluriennali dei dividendi, sono state uno degli asset più efficaci per battere l'inflazione generando contestualmente performance superiori nel lungo termine, anche nei periodi di maggiore volatilità.

‎I mercati azionari statunitensi hanno chiuso in ribasso la scorsa settimana sui minimi del 2022, scontando i timori per una possibile recessione economica in seguito alla decisione di un rialzo dei tassi dello 0,75% da parte della Federal Reserve, per contrastare l'inflazione. La flessione sta mettendo in evidenza numerose occasioni di investimento a prezzi scontati, come non si vedevano da diversi anni. In questo contesto, gran parte dei titoli inclusi nei nostri portafogli si trovano attualmente in area di acquisto, con 14 società presenti nostri portafogli che stanno ricevendo in questi giorni il rating massimo di cinque stelle da Morningstar, e altre 22 società, con un rating di quattro stelle. Di seguito alcune notizie sui titoli presenti attualmente nei portafogli:

BUY su Raytheon - Leader mondiale nella difesa con 29 anni consecutivi di aumenti dei dividendi - L'analista Cai von Rumohr di Cowen & Co. ha mantenuto un rating di acquisto su Raytheon Technologies (RTX), con un obiettivo di prezzo di 120 dollari, pari a +42,3%

BUY su AbbVie - Leader mondiale nel settore farmaceutico con 50 anni consecutivi di aumenti dei dividendi - L'analista Chris Schott di J.P. Morgan ha mantenuto un rating Buy su AbbVie (ABBV), con un obiettivo di prezzo di 180 dollari, pari a +28,3%

BUY su Restaurant Brands Int. - Oltre 18700 ristoranti Burger King in 100 paesi con 15,7 milioni di clienti al giorno - L'analista John Staszak di Argus Research ha mantenuto un rating BUY su Restaurant Brands Int (QSR), con un obiettivo di prezzo di 67 dollari, pari a +18,7%

Dopo l'aggiornamento di martedì scorso del portafoglio Top Analisti, il report di oggi è interamente dedicato al portafoglio Top Dividend, il nostro modello composto in maniera costante da dieci società internazionali leader per dividendo. Il nuovo portafoglio aggiornato ad oggi conferma rendimenti elevati, con un dividendo medio pari a 5,2% annuo, contro 1,8% dell'indice S&P500, con un massimo di 9% annuo per la società con il maggiore dividendo, ad un minimo di 3% annuo per la società con il minore dividendo. Questo portafoglio, si propone di generare una rendita crescente, investendo in un paniere di aziende caratterizzate da lunghi track record di aumenti dei dividendi, con un minimo di almeno 25 anni consecutivi di crescite. Su un totale di oltre 8.000 aziende quotate a Wall Street, solamente 130 società superano attualmente questo importante parametro di selezione. In sintesi, meno di 2 aziende su 100 sono state capaci di aumentare i dividendi ogni anno, indipendentemente dall'andamento dei cicli economici, numerose recessioni e fasi di debolezza. I dividendi sono denaro contante che le società distribuiscono ogni trimestre ai propri azionisti. Per mantenere trend di aumenti costanti, sono necessari bilanci solidi, supportati da business consolidati e lunghi track record di crescite di utili e ricavi. Senza questi requisiti fondamentali, risulta difficile per le società sostenere aumenti delle distribuzioni per periodi più prolungati, e di fatto la crescita del dividendo costituisce un indicatore di solidità finanziaria di una impresa. Di conseguenza, questa ristretta elite di titoli, ha premiato gli investitori con performance superiori e una volatilità più contenuta rispetto agli indici di borsa. All'interno di questo gruppo, Top Dividend seleziona solamente quelle società con i dividendi più elevati, con una revisione mensile della composizione. Attualmente, i dieci titoli del portafoglio, superano ampiamente il parametro di almeno 25 anni di aumenti dei dividendi, con una media di 44 anni consecutivi di incrementi.

Portafoglio Top Dividend - Performance da inizio anno

Dal primo gennaio ad oggi, il portafoglio ha confermato la capacità difensiva dei titoli a crescita dei dividendi nelle fasi negative del mercato, segnando una flessione, pari a -9,2% (+5% calcolato in euro) contro un ribasso di -22,5% per l'indice S&P500. In termini monetari, il portafoglio è passato da 86.635 dollari di inizio anno, a 78.662 dollari di venerdì scorso, con una flessione di 7.973 dollari, e incassi di 2.097 dollari (netti da ritenute) derivanti dai dividendi percepiti.

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Su queste basi, proseguiamo con la nostra metodologia, basata sui dividendi e sui fondamentali, con una rigida selezione di un ristretto numero di società internazionali sottovalutate, caratterizzate da business consolidati e crescite pluriennali di utili e ricavi, potenzialmente capaci di generare rendite superiori nel lungo termine, con qualsiasi andamento di mercato. L'investimento in società a crescite dei dividendi è una maratona, che genera risultati superiori negli anni, sfruttando il potente effetto dell'interesse composto. Albert Einstein definiva l'interesse composto come l'ottava meraviglia del mondo, affermando: “Chi lo capisce guadagna, chi non lo capisce paga”. Con un rendimento del 15% anno, un capitale raddoppia ogni cinque anni e quadruplica ogni dieci anni, creando quello che molti definiscono come l'effetto palla di neve. Se prendiamo una piccola palla di neve (dividendi) e la facciamo rotolare giù da una montagna, questa accumulerà progressivamente altra neve diventando sempre più grande fino ad assumere dimensioni enormi (effetto composto).

Top Dividend è un potente e semplice strumento che permette di costruire una elevata rendita passiva, abbinata a potenziali capital gain nel medio lungo termine. Top Dividend è uno dei tre portafogli internazionali inclusi nel servizio online di Secondo Livello e viene elaborato utilizzando un sofisticato sistema di ricerca, in grado di identificare un ristretto gruppo di società, caratterizzate da dividendi periodici attestati ai massimi livelli e fondamentali a sconto rispetto al mercato, con una revisione mensile della composizione. In aggiunta al requisito di dividendo elevato, per appartenere al portafoglio Top Dividend, le società candidate devono superare un ulteriore rigido parametro di selezione: avere mantenuto un track record di almeno 25 anni consecutivi di crescite dei dividendi, a garanzia della sicurezza e stabilità delle rendite distribuite dal modello. Questo ulteriore criterio conferma il profilo di elevata qualità delle aziende selezionate. Storicamente, le aziende con lunghi track record di aumenti dei dividendi, (dividend growth) hanno sistematicamente ottenuto performance superiori al mercato con una minore volatilità, e hanno dimostrato una maggiore capacità di attraversare indenni anche le fasi più difficili dei mercati, come recessioni economiche, crisi politiche, guerre locali e regionali, gravi attentati e shock petroliferi, che si sono alternate di frequente in questi ultimi decenni nel mondo.

L'importanza dei dividendi nel lungo termine e analisi storiche

La nostra strategia di selezione è indirizzata all'investimento in un paniere ristretto di società leader, caratterizzate da quotazioni a sconto e da lunghi track record di crescite dei dividendi, reinvestendo con costanza le cedole incassate e sfruttando il questo modo il potente effetto leva derivante dall'interesse composto. Secondo uno studio realizzato da Hartford Funds e Morningstar, che prende in considerazione 51 anni di borsa Usa (dal 1960 al 2021), un capitale di 10.000 dollari investito nel 1960 sui titoli a dividendo dell'indice S&P500, si è trasformato a fine 2021 in un importo pari a 4.949.663 dollari, considerando il reinvestimento dei dividendi, contro 795.823 dollari senza i dividendi, confermando come nel lungo termine gran parte della ricchezza accumulata sia stata generata proprio dai dividendi, spostando in secondo piano i soli capital gain.

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Performance e dividendi dal 1871 ad oggi

Considerando l'intero periodo storico del mercato azionario Usa, e analizzando le performance secolari, notiamo che più si allunga l'orizzonte temporale e più i dividendi acquistano maggiore importanza nella determinazione della performance complessiva. Dal gennaio 1871 ad oggi la performance della borsa Usa è stata pari al 4,5% annuo composto senza considerare i dividendi e del 9,1% annuo composto calcolando il reinvestimento dei dividendi. Il potente effetto leva generato dell'interesse composto (effetto palla di neve) ha amplificato in maniera esponenziale i guadagni. Un solo dollaro investito sull'indice della borsa Usa nel 1871 è diventato oggi 861 dollari senza considerare i dividendi e ben 553.418 dollari reinvestendo i dividendi! (fonte dqydi.net)

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Anche rettificando i dati per gli effetti dell'inflazione, i risultati storici restano elevati. Un dollaro investito sull'indice della borsa Usa nel 1871 vale oggi 36 dollari in termini reali senza considerare i dividendi e ben 23.657 dollari reinvestendo i dividendi, con un rendimento pari al 7% annuo composto al netto dell'inflazione!

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In sintesi, i dividendi sono stati la maggiore componente per la performance complessiva dei mercati azionari nel lungo termine. Con una redditività elevata, e una media di oltre 40 cedole distribuite ogni anno ai partecipanti, Top Dividend si propone di ottenere un mix di dividendi e performance superiori nel corso di un intero ciclo di mercato. Vediamo ora nel dettaglio il nuovo portafoglio Top Dividend per il mese in corso.

Dividendo 5,2% - I dieci titoli del nuovo portafoglio Top Dividend

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Come si evidenzia, la tabella sopra contiene diversi indicatori fondamentali, per permettere ai nostri abbonati di effettuare ulteriori analisi e approfondimenti. Vediamo nel dettaglio i principali parametri fondamentali del portafoglio Top Dividend.

Dividendo %: La nuova selezione dei dieci titoli conferma rendimenti elevati, con un dividendo medio pari a 5,2% annuo, contro 1,8% dell'indice S&P500, con un massimo di 9% annuo per la società con il maggiore dividendo, ad un minimo di 3% annuo per la società con il minore dividendo.

Cap in mil $: Indica la capitalizzazione di borsa in milioni di dollari alle attuali quotazioni. Il valore attuale per le dieci società del portafoglio Top Dividend mostra un valore medio di 77,2 miliardi di dollari, con un massimo di 284 miliardi per la società con la maggiore capitalizzazione, ad un minimo di 4,5 miliardi per la società con la minore capitalizzazione.

Payout Ratio: Il Pay Out indica la percentuale dell’utile annuo destinata agli azionisti come dividendo. In generale, sono da preferire società che mantengono livelli di Pay Out più contenuti ed inferiori a 1, a garanzia di stabilità delle cedole anche per il futuro. Il valore attuale per le dieci società del portafoglio Top Dividend mostra un Pay Out medio pari a 0,6.

Beta 60 mesi: Il Beta è il coefficiente che misura il comportamento di un singolo titolo rispetto al mercato. Un Beta maggiore di uno evidenzia oscillazioni di un titolo superiori al mercato, mentre un Beta inferiore ad uno mostra movimenti del titolo inferiori alle variazioni del mercato. Attualmente il Beta medio del portafoglio è pari a 0,9 con una rischiosità inferiore rispetto al mercato.

Fwd Price Earning: E' uno degli indicatori più usati nella valutazione delle società. In questa colonna è riportato il Forward Price Earning, ovvero il rapporto tra prezzo di borsa e utili attesi per l'anno in corso. Attualmente il Price Earning medio delle dieci società del portafoglio è pari a 12 volte, contro 15,7 volte dell'indice S&P500.

Giudizio Analisti: Indica i giudizi medi dei broker e analisti internazionali che seguono attualmente le società. Il valore attuale per le dieci società del portafoglio Top Dividend mostra un giudizio medio pari a BUY (2,4), in una scala da 1 Strong Buy, a 5 Sell.

Numero Analisti: Indica il totale degli analisti che seguono le società. In media, le valutazioni riportate in tabella si basano su un totale di 10 analisti.

Target Analisti: indica il potenziale di crescita medio dai prezzi attuali di borsa calcolato dagli analisti per i prossimi 6-12 mesi. Attualmente l'obiettivo di guadagno medio del portafoglio Top Dividend è pari a +24%. Sommando i dividendi previsti, pari ad un ulteriore 5,2% annuo, il rendimento obiettivo totale sale a +29,2%. I target potenziali degli analisti sono pubblicati a scopo informativo e per un maggiore approfondimento da parte dei nostri lettori, ma non vengono considerati nella costruzione del portafoglio. La nostra selezione dei titoli si basa principalmente sul dividendo.