martedì 1 ottobre 2019

Dividendo 6,2% in aumento da 23 anni consecutivi - Un leader mondiale nelle infrastrutture petrolifere con forti potenziali di crescita

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La settimana appena trascorsa ha evidenziato un andamento positivo per i nostri portafogli, con il modello Top Analisti che ha messo a segno ulteriori progressi, in controtendenza rispetto all'andamento debole di Wall Street. In particolare, ben 21 titoli contenuti nel portafoglio hanno messo a segno guadagni settimanali superiori al 2%. In particolare, spicca Philip Morris, quotata sul Nyse con simbolo PM, con un aumento di +6,4% nelle ultime cinque sedute, invertendo il trend negativo di settembre. Nonostante il rialzo, il titolo rimane ancora sottovalutato ed è una delle posizioni presenti nel portafoglio con i potenziali più elevati. Questa società, attraverso le sue controllate, è il leader mondiale nel settore delle sigarette ed altri prodotti del tabacco. L' azienda detiene circa il 16% del mercato mondiale delle sigarette al di fuori degli Stati Uniti, o il 28,1% escludendo Cina e Stati Uniti. In termini di quote di mercato, si tratta della società numero uno per volume in 13 dei primi 30 mercati e la seconda in altri nove. Il dividendo attuale è pari ad un ricco 6,3% annuo, corrisposto in quattro rate trimestrali e potrebbe aumentare ulteriormente già a partire dal prossimo mese. Negli ultimi 10 anni il tasso di crescita del dividendo è stato uno dei più elevati all'interno del nostro portafoglio, con un aumento pari al 16% annuo composto. Ipotizzando per il futuro gli stessi tassi di crescita conseguiti nell’ultimo decennio, tra dieci anni il dividendo sugli attuali prezzi di borsa (yield on cost) potrebbe facilmente raggiungere e superare il 10% annuo. Storicamente, il dividendo per questa società si è mosso da un minimo del 3% nei momenti di maggiore sopravvalutazione del titolo, ad un massimo del 5% nei momenti di maggiore sottovalutazione del titolo. L'attuale dividendo, pari al 6,2% mostra un forte sconto del titolo rispetto alle medie storiche. Per raggiungere nuovamente l'area di sopravvalutazione il titolo dovrebbe più che raddoppiare dai livelli attuali. Manteniamo la società nel modello, con un rating Strong Buy ed una quota pari a PASSA AL LIVELLO 2 del portafoglio.

Altro titolo in evidenza nell'ultima settimana è Senior Housing Properties, quotato sul Nasdaq con simbolo SNH, con un guadagno pari a +5,7% da venerdì scorso. Si tratta di un fondo immobiliare americano (REIT) che investe in immobili adibiti a case di riposo e centri di accoglienza per anziani, distribuendo ogni anno ai propri azionisti la rendita derivante dagli affitti di queste strutture specializzate. Il dividendo attuale annuo è pari a 6,4% sulle attuali quotazioni di borsa, corrisposto in rate trimestrali. Il fondo detiene attualmente un patrimonio di 443 immobili specializzati, sparsi su tutto il territorio degli Stati Uniti, divisi tra case di riposo, strutture specializzate per le cure agli anziani, comunità residenziali per anziani indipendenti, ed ospedali, tutti interamente affittati ad oltre 700 operatori del settore e produttivi di reddito per gli azionisti. Oggi con le nuove scoperte relative al genoma umano e con la produzione di nuovi farmaci sempre più avanzati, la vita media è destinata ad allungarsi ancora nei prossimi decenni. In questo contesto, investire sul settore dell’assistenza agli anziani significa puntare su uno dei trend del futuro con i maggiori potenziali. Manteniamo la società nel modello, con un rating Hold ed una quota pari a PASSA AL LIVELLO 2 del portafoglio.

Dopo i recenti rialzi, continuiamo a privilegiare per i nostri portafogli società caratterizzate da dividendi sostenibili e crescenti nel tempo, potenzialmente in grado di generare flussi di entrate stabili, indipendentemente dall'andamento di breve termine degli indici azionari. Negli ultimi dieci anni i dividendi che abbiamo incassato per il portafoglio Top Analisti hanno contribuito per oltre il 40% della performance complessiva, confermando l'importanza della componente cedole per i risultati di lungo termine.

In questo contesto, nel report di oggi utilizzeremo la liquidità disponibile in cassa, derivante dagli ultimi dividendi incassati, per investire in una nuova società nel settore petrolifero, che offre quotazioni scontate e forti potenziali di crescita per i prossimi anni, il tutto abbinato ad una ricca cedola pari al 6,2% annuo, corrisposta in rate trimestrali. Questo nuovo investimento dovrebbe portare da subito ulteriori 93 dollari annui di aumento della rendita complessiva del nostro portafoglio Top Analisti. Vediamo ora nel dettaglio le variazioni da apportare ai nostri tre modelli di portafoglio, inclusi nell’abbonamento di Secondo Livello da 19,99 euro mensili sottoscrivibile con carta di credito o bonifico bancario online.

Portafoglio Top Analisti

Descrizione portafoglio Top Analisti: Questo particolare portafoglio è attualmente uno dei più replicati dai nostri abbonati, e racchiude  in un unico modello le raccomandazioni di un pannello di alcuni tra i maggiori analisti e Guru internazionali, presenti nelle migliori classifiche di reddito e performance. Composto attualmente da oltre 60 società internazionali quotate sul Nyse e sul Nasdaq, Top Analisti si è trasformato nel corso degli anni in una vera macchina da reddito, con oltre 250 cedole accreditate ogni anno ai partecipanti e un dividendo incassato in quasi ogni giorno lavorativo dell’anno. Nel file PDF relativo al portafoglio, aggiornato ogni settimana e scaricabile ad inizio report, è indicata la percentuale investita su ogni titolo. In questo modo, ciascun abbonato può replicare il portafoglio con precisione, con importi superiori o inferiori a quelli indicati, semplicemente aumentando o diminuendo le singole quantità da acquistare per ogni titolo con la stessa proporzione suggerita nel modello.

Fondamentali portafoglio Top Analisti: Sulla base delle ultime chiusure di borsa, il  portafoglio presenta un dividendo medio atteso pari al 3,5% annuo. Il price earning medio del portafoglio è pari a 16,3 volte gli utili attesi per il prossimo anno (Forward P/E). Il Pay Out medio è pari allo 0,6. Il Pay Out indica la percentuale dell’utile annuo destinata agli azionisti come dividendo. In generale, preferiamo società che mantengono livelli di Pay Out più contenuti, a garanzia di ulteriori incrementi delle cedole anche per il futuro. Attualmente il portafoglio presenta una rischiosità inferiore al mercato, con un Beta pari a 0,8. Il Beta è una misura del rischio di una azione e misura la variazione attesa del rendimento del titolo per ogni variazione di un punto percentuale del rendimento di mercato. Una azione con un Beta superiore a 1 tende ad amplificare i movimenti di mercato (il titolo è più rischioso del mercato). Al contrario, una azione con Beta compreso tra 0 e 1 tende a muoversi nella stessa direzione del mercato (il titolo è meno rischioso del mercato).

Potenziale portafoglio Top Analisti a 6-12 mesi: +12,8% (9,4% target medio analisti +3,4% dividendo medio) secondo le valutazioni medie di 12 analisti internazionali, con un rating medio dei titoli pari a BUY (2,1), in una scala da 1 Strong Buy a 5 Sell. Complessivamente, le 64 società che compongono il nostro modello Top Analisti mostrano un potenziale pari a +9,4% nella rilevazione odierna, a cui si aggiunge un dividendo medio del 3,4% annuo, per un totale di incremento stimato pari +12,8%.

Movimenti di oggi per il portafoglio Top Analisti:

Vendite: nessuna

Nuovi acquisti: 40 azioni PASSA AL LIVELLO 2 utilizzando la liquidità disponibile in portafoglio derivante dagli ultimi dividendi incassati e portando il controvalore investito su questo titolo a 300 azioni per una quota pari allo 0,6% del portafoglio.

Dividendo 6,2% in aumento da 23 anni consecutivi - Un leader mondiale nelle infrastrutture petrolifere con forti potenziali di crescita

Descrizione del business: Fondata nel 1949 ed oltre 12.000 dipendenti, questa società opera nel comparto delle infrastrutture energetiche in Canada e negli Stati Uniti ed è una delle più grandi aziende del settore in Nord America. La società gestisce il sistema di trasporto del greggio e dei gas liquidi più lungo del mondo ed opera in cinque segmenti: Oleodotti - Questo segmento trasporta per conto terzi, petrolio, gasolio e gas naturale liquido (NGL) e gestisce i terminali per la distribuzione e stoccaggio di prodotti raffinati. Trasmissione Gas - Questo segmento detiene partecipazioni in gasdotti e impianti di raccolta e trasformazione. Distribuzione gas - Questo segmento si occupa della fornitura di gas naturale a clienti residenziali, commerciali e industriali principalmente in Canada, con circa 3,7 milioni di clienti al dettaglio in Ontario, Quebec, New Brunswick e nello Stato di New York. Energie pulite - Questo segmento gestisce attività nel comparto delle energie rinnovabili, quali impianti eolici, solari, geotermici e impianti di recupero del calore di scarto. Servizi energetici - Questo segmento fornisce energia e servizi di marketing a raffinatori, produttori di petrolio greggio e gas naturale, servizi di vendita di barili, trasporto, bilanciamento e servizi di stoccaggio per conto terzi.

Trend del dividendo: La società vanta un importante primato nei confronti dei suoi azionisti, con aumenti consecutivi del dividendo in ciascuno degli ultimi 23 anni. Il nuovo dividendo è pari al 6,2% annuo, contro un minimo di 2,3% nei momenti di maggiore sopravvalutazione del titolo e un massimo di 4,6% nei momenti di maggiore sottovalutazione del titolo. Il dividendo attuale, pari al 6,2% indica una valutazione a forte sconto del titolo in borsa. Per raggiungere il livello di sopravvalutazione il titolo dovrebbe più che raddoppiare di valore dai livelli attuali.

Trend storico degli utili e previsioni: Negli ultimi 5 anni la società ha incrementato gli utili con una crescita media del 4,2% annuo composto. Per i prossimi 5 anni gli analisti stimano una crescita annua composta degli utili pari al 4,9% annuo.

Multipli di borsa: Il price earning attuale del titolo è pari a 18,3 volte gli utili attesi per il 2019. La capitalizzazione attuale è pari a 73 miliardi, con un rapporto prezzo/ricavi pari a 1,5 volte.

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Performance in borsa: Dal 1981 ad oggi  il titolo ha messo a segno risultati record, con un rendimento complessivo pari a +4413% (fonte Morningstar). Nonostante i buoni risultati ottenuti, il titolo quota ora ad un livello inferiore del 25% rispetto ai massimi toccati in aprile del 2015, creando una interessante finestra di ingresso per nuovi investimenti. 

Giudizio degli analisti e valutazioni: Il giudizio medio dei 13 analisti e broker che seguono il titolo è pari a 2,3 BUY su una scala da 1 a 5 ( 1= Strong Buy, 2=Buy, 3=Hold, 4=Moderate Sell, 5=Sell), con un target medio pari a +15,5% dalle attuali quotazioni di borsa. In aggiunta, il portale Morningstar assegna attualmente al titolo il rating massimo di quattro stelle, con un potenziale pari a +30% rispetto al valore intrinseco calcolato e questi fattori ci spingono ad aumentare oggi l'esposizione su questa società nel nostro portafoglio Top Analisti.

Portafoglio ETF Italia

La seconda parte del report di oggi è dedicata all'aggiornamento del nostro portafoglio ETF Italia, il modello composto da ETF quotati a Milano con revisione settimanale.

Descrizione portafoglio ETF Italia: Questo particolare portafoglio è composto esclusivamente da oltre 20 tra ETF e fondi chiusi, tutti quotati sulla borsa di Milano e facilmente negoziabili con qualsiasi banca o intermediario di trading online. Con oltre 40 cedole distribuite ogni anno ai partecipanti e operazioni di trading limitate, il portafoglio ETF Italia costituisce un potente e comodo strumento in grado di abbinare una rendita annua crescente a potenziali incrementi del capitale investito nel medio lungo termine, con una composizione bilanciata di azioni, obbligazioni, fondi immobiliari, materie prime e metalli preziosi. La facilità di utilizzo dello strumento ETF permette di costruire portafogli fortemente diversificati anche con piccole disponibilità, puntando su aree del mondo in forte crescita o su comparti specifici difficilmente raggiungibili con investimenti diretti. Nel file PDF relativo al portafoglio, aggiornato ogni settimana e scaricabile ad inizio report, è indicata chiaramente la percentuale di investimento suggerita per ogni ETF. In questo modo, ciascun abbonato può replicare il portafoglio con precisione, con importi superiori o inferiori a quelli indicati, semplicemente aumentando o diminuendo le singole quantità da acquistare per ogni ETF con la stessa proporzione suggerita nel modello.

Movimenti di oggi per il portafoglio ETF Italia:

Vendite: nessuna

Nuovi acquisti: utilizziamo la liquidità disponibile derivante dagli ultimi dividendi incassati e acquistiamo oggi 104 azioni PASSA AL LIVELLO 2, con un controvalore iniziale pari a 0,5% del portafoglio. Segue analisi dettagliata dell'ETF.

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Investire sull'Intelligenza Artificiale con un nuovo ETF - Una forza innovativa che potrebbe rivoluzionare l’intera economia mondiale

Il backtest di questo innovativo ETF indica da solo l'enorme successo e le crescite del settore dell'Intelligenza Artificiale. Un capitale investito a maggio del 2014 sull'indice di riferimento dell'ETF è cresciuto di +218,4% in soli 5 anni, contro +31,5% dell'indice MSCI World, che misura l'andamento in borsa di un ampio paniere di società quotate su tutti i principali mercati azionari internazionali. Nonostante le crescite esponenziali, secondo gli analisti il vero boom del settore deve ancora arrivare. Secondo una analisi dalla società emittente di questo particolare ETF (che pubblichiamo di seguito), nei prossimi anni l’Intelligenza Artificiale verrà applicata a ogni singolo aspetto del nostro lavoro e delle nostre vite come ad esempio in settori come veicoli senza conducente, diagnosi mediche, commercio elettronico, sicurezza nazionale e assistenza clienti. Questo perché l’Intelligenza Artificiale non è una tecnologia, ma l’insieme di numerose tecnologie: dai big data e apprendimento automatico, all’automazione e all’Internet delle cose. Complessivamente, si prevede che le entrate complessive generate dall’Intelligenza Artificiale per le applicazioni enterprise passeranno da 16,2 miliardi di dollari del 2018 a 31,2 miliardi di USD nel 2025. L’84% delle imprese ritiene che l’investimento nell' Intelligenza Artificiale offrirà maggiori vantaggi competitivi e queste tecnologie potrebbero incrementare il PIL mondiale di 15,7 mila miliardi di USD (pari a una crescita del 14%) entro il 2030.

Tra i principali fattori alla base di questa crescita si evidenzia:

Una impennata massiccia dei dati. Con l’aumentare delle capacità dei big data, aumentano anche le potenzialità di metterli a frutto per le applicazioni dell’intelligenza artificiale.

Una riduzione dei costi per l'Intelligenza Artificiale. Se cala il costo di entrata, aumentano l’accessibilità e la disponibilità delle risorse .

Un aumento progressivo negli algoritmi di Intelligenza Artificiale. Le nuove capacità di apprendimento automatico e di “deep learning” stanno democratizzando lo sviluppo e la scienza dei dati

Una evoluzione delle tendenze demografiche. Con l’aumento esponenziale della popolazione mondiale, l'Intelligenza Artificiale è la chiave per promuovere la capacità di procurare qualunque cosa (dall’assistenza sanitaria ai beni di consumo fino all’energia) a oltre 8,5 miliardi di persone entro il 2030.

Soprattutto, una più ampia adozione dell’Intelligenza Artificiale dovrebbe rappresentare una forza positiva per la società: più che ridurre il carico di lavoro per il personale, potrebbe alleggerirlo dalle mansioni di routine affinché le persone possano concentrarsi su attività più rilevanti, oltre a ridurre gli errori nelle assunzioni attraverso una selezione più equa delle candidature e l’identificazione di risorse vulnerabili e il riconoscimento delle minacce alla sicurezza provenienti dai social media, fra i tanti altri usi possibili. Questi miglioramenti nel campo dell ’Intelligenza Artificiale hanno tutte le caratteristiche per sconvolgere letteralmente la maggior parte dei modelli di business attualmente esistenti e per creare nuovi mercati a forte crescita per le aziende più innovative.

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Questo particolare ETF a replica fisica investe in un ampio paniere di circa 70 società di tutto il mondo operanti nel settore dell' Intelligenza Artificiale e permette con un unico strumento low cost (TER 0,49%) quotato a Milano di partecipare direttamente a questo esplosivo settore. L'ETF è ad accumulazione e non prevede distribuzione di dividendi. Sulla base di queste considerazioni, utilizziamo oggi la liquidità disponibile nel nostro portafoglio ETF Italia, derivante dagli ultimi dividendi incassati, per iniziare una nuova posizione su questo fondo.

Portafoglio Top Dividend
Rendimento medio 8,2% annuo - Il portafoglio di dieci titoli ad alto dividendo


Descrizione portafoglio Top Dividend: Questo particolare portafoglio mira a raggiungere una redditività superiore, ed è composto costantemente dai dieci titoli americani con il dividendo più elevato. Complessivamente, il modello offre livelli cedolari elevati, con un rendimento medio annuo pari al 8,2% ed un price earning medio pari a 8,9 volte, rispetto ai multipli offerti dall’indice S&P500, che presenta dividendi a 1,9%, ed un price earning a 17 volte. Secondo i dati di Back Test, dalla partenza di settembre 2000 ad oggi, il portafoglio ha messo a segno un rendimento pari al 11,7% annuo composto, contro una performance dell'indice S&P500 pari al 5,9% annuo nello stesso periodo. Il rendimento cumulativo del modello è stato pari a +703%, contro +194% realizzato dall'indice S&P500 nello stesso periodo. In sintesi, il nostro pacchetto di dieci titoli ad alto dividendo ha ottenuto negli anni una performance complessiva superiore di quasi quattro volte rispetto alla borsa. Dalla partenza, un capitale di 12.000 dollari investito in parti uguali nei dieci titoli del Top Dividend, è diventato ad oggi 98.145 dollari, contro 35.986 dollari ottenuti dall’indice S&P500 nello stesso periodo. Con una redditività elevata, e una media di oltre 40 cedole annue distribuite ai partecipanti, Top Dividend si propone di ottenere un mix di dividendi e performance superiori nel corso di un intero ciclo di mercato.

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Movimenti per il portafoglio Top Dividend: Sulla base dei dividendi, tutti i dieci titoli selezionati martedì 24 settembre 2019 restano confermati per il mese in corso, e sono da mantenere in portafoglio senza variazioni fino a martedì 22 ottobre 2019, data del prossimo aggiornamento mensile.

Buone performance a tutti!
Paolo Crociato

Con soli 19,99 euro mensili a mezzo carta di credito, o tramite bonifico bancario è possibile rimanere sempre aggiornati su tutte le ultime raccomandazioni dei migliori analisti e Guru internazionali. L'abbonamento è libero e può essere sospeso anche dopo il primo mese. Ad un costo di 66 centesimi al giorno, e meno di un qualsiasi quotidiano, gli iscritti al secondo livello ricevono tutti i martedì i portafogli, i consigli e le raccomandazioni di un pannello tra i maggiori esperti internazionali, che negli ultimi 50 anni hanno già dimostrato le loro capacità di battere il mercato con qualsiasi andamento, accumulando e creando ricchezza per i loro clienti. Il nostro sistema, dopo una breve registrazione, permette di effettuare il pagamento on line con tutte le principali carte di credito, incluso le prepagate. In pochi minuti, dopo l'attivazione, gli iscritti ricevono una mail di benvenuto con i codici di accesso al servizio per l'area riservata.

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