La settimana appena trascorsa è stata caratterizzata da ulteriori rialzi, con i principali indici azionari statunitensi che hanno toccato nuovi massimi storici. Il rally è stato alimentato da utili societari migliori del previsto, in particolare tra i big tech, e da segnali di distensione sul fronte commerciale globale. Nel dettaglio, l'indice S&P 500 ha registrato cinque chiusure consecutive ai massimi, salendo di circa +0,5% nella settimana. Anche il Nasdaq Composite ha raggiunto nuovi picchi, grazie alla spinta di titoli come Meta, Alphabet e Microsoft, mentre il Dow Jones Industrial Average ha chiuso in progresso di circa +0,5%, avvicinandosi al proprio record storico. I risultati sopra le attese delle grandi aziende tecnologiche hanno rafforzato la fiducia degli investitori, confermando la resilienza dei margini e la continua spinta dell’intelligenza artificiale. In particolare, l’indice VIX che misura la volatilità è sceso ai minimi da febbraio, segno di un sentiment di mercato estremamente positivo. Nonostante l’entusiasmo, alcuni segnali di eccesso iniziano a emergere: le valutazioni di mercato sono elevate e il ritorno dell’interesse per titoli altamente speculativi fa temere una possibile bolla. Inoltre, gli indici small e mid-cap sono rimasti indietro, evidenziando una maggiore debolezza considerato l'intero mercato. Secondo Morningstar, il mercato azionario americano appare ora leggermente sopravvalutato del 3,1% rispetto al valore intrinseco calcolato. Le aree in arancione evidenziano i periodi di sopravvalutazione, mentre le aree in azzurro indicano i periodi di sottovalutazione, dal 2020 ad oggi. Come si evidenzia, da fine giugno 2025 il mercato è passato da una area di sottovalutazione, ad una area di sopravvalutazione rispetto al valore intrinseco stimato dagli analisti.
Nonostante i livelli raggiunti dagli indici azionari, numerose società restano attualmente in area di sottovalutazione e offrono ancora quotazioni interessanti, abbinate a rendimenti elevati in termini di dividendo. In particolare, ci sono oggi 722 società a Wall Street con oltre 5 anni consecutivi di aumenti dei dividendi sulle oltre 5.000 quotate. Tra queste, 170 società pari al 23,5% del totale, offrono sconti superiori al 10% rispetto al valore stimato dagli analisti. Di seguito pubblichiamo gli aggiornamenti più recenti dei rating da parte degli analisti su alcune delle società presenti attualmente nei nostri portafogli.
Nuovo BUY su PASSA AL LIVELLO 2, con 32 anni consecutivi di aumenti dei dividendi. In data 23/07/25 l'analista Kristine Liwag di Morgan Stanley ha mantenuto un giudizio BUY, con un obiettivo di 180 dollari, pari a +14,7% dalle attuali quotazioni
Nuovo BUY su International Business Machines (IBM) - Leader software, cloud e AI, con 30 anni consecutivi di aumenti dei dividendi – In data 24/07/25 l’analista Matthew Swanson di RBC Capital ha mantenuto un giudizio BUY, con un obiettivo di 315 dollari, pari a +21,3% dalle attuali quotazioni
Nuovo BUY su PASSA AL LIVELLO 2 - Leader farmaceutico globale, con 15 anni consecutivi di aumenti dei dividendi - In data 23/07/25 l’analista Tim Anderson di Bank of America Securities ha mantenuto un giudizio BUY, con un obiettivo di 99 dollari, pari a +16,9% dalle attuali quotazioni
Nuovo BUY su Dover Corp (DOV) - Leader industriale multisettoriale, con 70 anni consecutivi di aumento dei dividendi - In data 25/07/25 l'analista Michael Halloran di Robert W. Baird ha mantenuto un giudizio BUY, con un obiettivo di 234 dollari, pari a +25,4% dalle attuali quotazioni
Vediamo ora nel dettaglio le variazioni da apportare ai nostri modelli di portafoglio, inclusi nell’abbonamento di Secondo Livello da 19,99 euro mensili sottoscrivibile con carta di credito o bonifico bancario online.
Portafoglio Top Analisti
Descrizione del portafoglio Top Analisti: Questo particolare modello è attualmente uno dei più visualizzati dai nostri abbonati, e racchiude in un unico portafoglio le raccomandazioni di un pannello di alcuni tra i maggiori analisti e Guru internazionali, presenti nelle migliori classifiche di rendimento e performance. Composto attualmente da 71 società internazionali quotate sul Nyse e sul Nasdaq, Top Analisti si è trasformato nel corso degli anni in una vera macchina da reddito, con oltre 280 singole cedole distribuite, corrispondenti ad un dividendo incassato in ogni giorno lavorativo dell’anno. Nel file PDF relativo al portafoglio, aggiornato ogni settimana e scaricabile ad inizio report, è indicata la percentuale assegnata a ciascuna società. In questo modo, ciascun abbonato può replicare il portafoglio con precisione, con importi superiori o inferiori a quelli indicati, semplicemente aumentando o diminuendo le singole quantità da acquistare per ogni società con la stessa proporzione suggerita nel modello.
Fondamentali del portafoglio Top Analisti: Sulla base delle ultime chiusure di borsa, il modello presenta un dividendo medio atteso pari al 2,9% annuo. Il price earning medio del portafoglio è pari a 18 volte gli utili attesi per il prossimo anno (Forward P/E). Il Pay Out medio è pari allo 0,5. Il Pay Out indica la percentuale dell’utile annuo destinata agli azionisti come dividendo. In generale, vengono privilegiate società che mantengono livelli di Pay Out più contenuti, a garanzia di ulteriori incrementi delle cedole anche per il futuro. Attualmente il portafoglio presenta una rischiosità inferiore al mercato, con un Beta pari a 0,7. Il Beta è una misura del rischio di una azione e indica la variazione attesa del rendimento del titolo per ogni variazione di un punto percentuale del rendimento di mercato. Una azione con un Beta superiore a 1 tende ad amplificare i movimenti di mercato (il titolo è più rischioso del mercato). Al contrario, una azione con Beta compreso tra 0 e 1 tende a muoversi nella stessa direzione del mercato (il titolo è meno rischioso del mercato).
Prospettive di crescita del portafoglio Top Analisti per i prossimi 6-12 mesi: +7,9% secondo i target medi di 20 analisti internazionali, con un rating medio dei titoli pari a BUY (2,1), in una scala da 1 Strong Buy a 5 Sell, a cui si aggiunge un dividendo medio pari al 2,9% per una crescita potenziale complessiva pari a +10,8%
Movimenti di oggi per il portafoglio Top Analisti:
Vendite: PASSA AL LIVELLO 2
Nuovi acquisti: utilizziamo una parte della liquidità disponibile in portafoglio, derivante dagli ultimi dividendi incassati, e acquistiamo oggi PASSA AL LIVELLO 2. Questo nuovo investimento dovrebbe generare da subito ulteriori 40 dollari annui di rendita aggiuntiva per il nostro portafoglio Top Analisti.
Nuovo BUY - 17 anni di aumenti dei dividendi e potenziali elevati per il leader globale dei media e Pay TV
Principali motivazioni di acquisto: La nuova società su cui investiamo oggi per il portafoglio Top Analisti è una delle più grandi aziende Usa per ricavi, e offre alle attuali quotazioni uno sconto elevato rispetto al valore intrinseco calcolato. In aggiunta, il titolo è una delle cinque posizioni del nostro modello con i potenziali di crescita più elevati secondo gli analisti, con un target medio dalle attuali quotazioni di oltre il 20% per i prossimi 12 mesi. In aggiunta, nei mesi scorsi l'azienda ha annunciato un aumento del 6,5% del dividendo, portando a 17 anni consecutivi di crescite. Il nuovo pagamento annualizzato di 1,32 dollari per azione significa che alle attuali quotazioni il titolo rende il 3,9%, un livello sicuramente attraente per investitori a caccia di rendite. Ecco in particolare le motivazioni che ci spingono ad investire su questa società.
Leader globale nel settore dei media: L'azienda è un leader nel settore dei media, con una vasta gamma di servizi, tra cui la TV via cavo, l'accesso a Internet ad alta velocità, la telefonia e la produzione di contenuti, il che significa che la società ha ben diversificato le sue fonti di reddito.
Forte posizione di mercato: La società detiene una forte posizione di mercato negli Stati Uniti, essendo uno dei più grandi operatori di TV via cavo nel paese, il che le conferisce un vantaggio significativo rispetto ai concorrenti. Il core business via cavo fornisce attualmente servizi televisivi, di accesso a Internet e telefonici a 62 milioni di case e aziende statunitensi, ovvero quasi la metà del paese.
Continua espansione: L'azienda ha continuato ad ampliare la sua attività grazie ad acquisizioni di imprese, come ad esempio l'acquisizione di importanti società di produzione cinematografiche. Questa espansione potrebbe migliorare la posizione competitiva e aumentare i suoi profitti.
Stabile rendimento del dividendo: La società offre un rendimento del dividendo solido, in crescita da 17 anni consecutivi, il che la rende un'opzione interessante per gli investitori che cercano un flusso di reddito costante.
Buona performance finanziaria: Nel complesso, l'azienda ha registrato una buona performance finanziaria negli ultimi anni, con un aumento costante del reddito operativo.
Quotazioni attraenti: Il titolo presenta attualmente quotazioni scontate in borsa. Il grafico sotto (fonte Morningstar), mostra l'andamento del titolo rispetto al valore intrinseco calcolato, dal 2015 ad oggi. Le aree in arancione evidenziano i periodi di sopravvalutazione, mentre le aree in azzurro indicano i periodi di sottovalutazione. Come si evidenzia, dalla metà del 2021 il titolo è passato in area di sottovalutazione, e presenta uno sconto crescente in borsa rispetto al valore intrinseco stimato dagli analisti.
Descrizione del business: Fondata nel 1963 e oltre 180.000 dipendenti, la società opera in tutto il mondo attraverso i segmenti Comunicazioni via cavo, Media, Studi di produzione cinematografici, Parchi a tema e Pay TV. Il segmento Comunicazioni via cavo offre servizi a banda larga, video, voce, wireless e altri servizi a clienti residenziali e commerciali. Il segmento Media gestisce le piattaforme televisive e di streaming, comprese le reti via cavo nazionali, regionali e internazionali. Il segmento Studios gestisce le operazioni di produzione e distribuzione di studi cinematografici e televisivi. Il segmento Parchi a tema gestisce i parchi in Florida, Hollywood, California, a Osaka in Giappone e a Pechino in Cina. Il segmento Pay TV offre servizi diretti al consumatore, come video, banda larga, servizi telefonici vocali e wireless, e il business dei contenuti, gestisce inoltre reti di intrattenimento, News e reti sportive.
Trend del dividendo: L'azienda ha costantemente dimostrato la sua attenzione verso gli azionisti. Nel solo primo trimestre del 2025, ha distribuito $1,2 miliardi in dividendi e ha riacquistato 56,2 milioni di azioni per un valore di $2,0 miliardi, culminando in un notevole ritorno totale di $3,2 miliardi agli azionisti. Questa combinazione di dividendi e riacquisti di azioni è un segnale forte di una gestione finanziaria solida e di una generazione di flussi di cassa abbondante. La società ha incrementato il suo dividendo ogni anno negli ultimi 17 anni. Il dividendo attuale è pari al 3,9% annuo, corrisposto in quattro rate trimestrali, un valore significativo in quanto è segnalato come quasi il più alto rendimento che il titolo abbia offerto negli ultimi cinque anni. Un rendimento più elevato, nel contesto di un'azienda stabile, può spesso indicare un punto di ingresso interessante per gli investitori. Storicamente, il rendimento del dividendo si è mosso da un minimo di 1,6% nei periodi di sopravvalutazione del titolo ad un massimo di 2,8% nei periodi di maggiore sottovalutazione del titolo. L'attuale rendimento del dividendo, pari al 3,9% indica un forte sconto del titolo rispetto alle medie storiche. Per ritornare in area di sopravvalutazione, il titolo dovrebbe quasi raddoppiare dai valori attuali.