martedì 22 aprile 2025

Portafoglio Top Dividend - Dieci campioni mondiali dei dividendi con target elevati per maggio 2025

Aggiornamento mensile del portafoglio Top Dividend - Dieci campioni dei dividendi con target elevati per maggio 2025. Questo particolare portafoglio ci permette di incassare ogni anno una solida rendita crescente, investendo in un paniere composto da 10 società leader internazionali ad alto dividendo, con target elevati di crescita assegnati dagli analisti e una media di 45 anni consecutivi di aumenti delle distribuzioni. In aggiunta ai ricchi dividendi, queste dieci aziende hanno messo a segno performance record in borsa negli ultimi decenni e offrono ulteriori potenziali di crescita per il futuro. Nonostante le crescite registrate negli ultimi mesi, in controtendenza rispetto al mercato, le società appartenenti al portafoglio offrono ancora quotazioni a sconto rispetto al valore intrinseco calcolato dagli analisti. In particolare, nel report di oggi utilizziamo parte della liquidità disponibile in portafoglio derivante dagli ultimi dividendi incassati, e acquistiamo oggi una nuova azienda che vanta un track record di 39 anni consecutivi di crescite dei dividendi, abbinate a fondamentali attraenti. Questo nuovo investimento dovrebbe generare ulteriori 30 dollari annui di rendita aggiuntiva per il portafoglio. In aggiunta alla stabile rendita, questa azienda quota attualmente con uno sconto di quasi il 20% rispetto al valore intrinseco calcolato con il metodo del DDM (Dividend Discount Model).

“I dividendi offrono un modo per essere pagati anche durante i periodi di mercato turbolenti, quando i guadagni in conto capitale sono più difficili da ottenere.”

Dopo l'aggiornamento di martedì scorso del portafoglio Top Analisti ed ETF Italia, il report di oggi è interamente dedicato al portafoglio Top Dividend, il nostro modello composto in maniera costante da dieci società internazionali leader per dividendo. Questo portafoglio, si propone di generare una rendita passiva crescente ogni anno, investendo in un paniere di aziende leader, caratterizzate da lunghi track record di aumenti dei dividendi, con un requisito minimo di almeno 25 anni consecutivi di crescite. Su un totale di oltre 8.000 aziende quotate a Wall Street, solamente 137 società superano attualmente questo importante parametro di selezione. In totale, meno di 2 aziende su 100 sono state capaci di superare questo traguardo, indipendentemente dall'andamento altalenante dei cicli economici, con numerose recessioni e fasi di debolezza. I dividendi sono denaro contante che le società distribuiscono ogni trimestre ai propri azionisti. Per mantenere trend di aumenti costanti dei dividendi, sono necessari bilanci solidi, supportati da business consolidati e lunghi track record di crescite di utili e ricavi. Senza questi requisiti fondamentali, risulta difficile per le società sostenere aumenti delle distribuzioni per periodi prolungati, e di fatto la crescita del dividendo costituisce un indicatore di solidità finanziaria di una impresa. Di conseguenza, questa ristretta élite di titoli, ha premiato gli investitori con performance superiori e una volatilità più contenuta rispetto agli indici di borsa. All'interno di questo gruppo, il nostro portafoglio Top Dividend seleziona solamente quelle società con i dividendi più elevati, con una revisione mensile della composizione. Attualmente, tutti i dieci titoli che compongono il portafoglio, superano ampiamente il requisito di almeno 25 anni di aumenti dei dividendi, raggiungendo una media di 45 anni consecutivi di incrementi, con 3 società che superano i 50 anni di aumenti. Complessivamente, il portafoglio offre un rendimento medio da dividendi pari al 4,9%, superiore rispetto alla media del 4,3% degli ultimi 5 anni. Nei primi 4 mesi del 2025, nonostante la difficile fase dei mercati azionari di tutto il mondo, il portafoglio Top Dividend ha confermato ancora una volta le sue capacità difensive, mettendo a segno una performance positiva da inizio anno pari a +4,7%, contro una flessione dell'indice S&P500 pari a -10,1% nello stesso periodo. Come si evidenzia dal grafico sotto, i primi due mesi del 2025 hanno visto il portafoglio (linea blu) muoversi al rialzo in linea con l'indice (linea rossa) per ampliare progressivamente il divario di performance in modo più evidente con l'aumento della volatilità generale sui mercati azionari.

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Nonostante il rialzo, alle attuali quotazioni, ben 6 società tra le 10 che compongono il nostro portafoglio quotano attualmente a sconto rispetto al valore intrinseco calcolato dagli analisti, e 4 società sono in linea con i valori. Nessuna di queste risulta attualmente sopravvalutata. In media, le 10 società selezionate, hanno aumentato il dividendo ad un tasso del 5,8% annuo composto negli ultimi 10 anni. Ipotizzando per il futuro gli stessi tassi di crescita conseguiti nell’ultimo decennio, tra 10 anni il dividendo medio di questo portafoglio potrebbe già attestarsi al 8,6%, per superare il 15% annuo tra 20 anni.

Complessivamente, ci sono oggi 729 società a Wall Street con oltre 5 anni consecutivi di aumenti dei dividendi sulle oltre 5.000 quotate. Tra queste, 258 società pari al 35,3% del totale, offrono sconti superiori al 10% rispetto al valore stimato dagli analisti.

Valutazione del mercato: valore attuale sottovalutato del 10,4%. Il grafico sotto, realizzato da Morningstar, mostra la valutazione del mercato azionario americano rispetto al valore intrinseco calcolato, dal 2020 ad oggi. Le aree in arancione evidenziano i periodi di sopravvalutazione, mentre le aree in azzurro indicano i periodi di sottovalutazione. Come si evidenzia, da fine febbraio 2025 il mercato è passato in area di sottovalutazione, e presenta uno sconto crescente rispetto al valore intrinseco stimato dagli analisti.

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Di seguito pubblichiamo gli aggiornamenti più recenti dei rating da parte degli analisti su alcune delle società presenti attualmente nei nostri portafogli:

Nuovo BUY su PASSA AL LIVELLO 2, con 15 anni consecutivi di aumenti dei dividendi - In data 17/04/25 l’analista Vamil Divan di Guggenheim ha mantenuto un giudizio BUY, con un obiettivo di 115 dollari, pari a +47,4% dalle attuali quotazioni

Nuovo BUY su Microsoft Corp (MSFT) - Leader mondiale software e AI con 23 anni consecutivi di aumenti dei dividendi – In data 17/04/25 l’analista Paul Chew di Philip Securities ha mantenuto un giudizio BUY, con un obiettivo di 480 dollari, pari a +30,5% dalle attuali quotazioni

Su queste basi, proseguiamo con la nostra metodologia, basata sui dividendi e sui fondamentali, con una rigida selezione di dieci società internazionali sottovalutate, potenzialmente capaci di generare rendite superiori nel lungo termine, con qualsiasi andamento di mercato. L'investimento in società a crescite dei dividendi è una maratona, che genera risultati superiori negli anni, sfruttando il potente effetto dell'interesse composto. Albert Einstein definiva l'interesse composto come l'ottava meraviglia del mondo, affermando: “Chi lo capisce guadagna, chi non lo capisce paga”. Ad esempio, con un rendimento del 15% annuo, un capitale raddoppia ogni cinque anni e quadruplica ogni dieci anni, creando quello che viene definito come l'effetto palla di neve. Se prendiamo una piccola palla di neve e la facciamo rotolare giù da una montagna, questa accumulerà progressivamente altra neve diventando sempre più grande fino ad assumere dimensioni enormi (effetto composto). In sintesi, Top Dividend è uno strumento semplice e potente, che permette di costruire una elevata rendita passiva crescente, abbinata a potenziali capital gain nel medio lungo termine. Top Dividend è uno dei tre modelli di portafoglio inclusi nella registrazione al servizio online di Secondo Livello e viene elaborato utilizzando un sofisticato sistema di ricerca, in grado di identificare un ristretto gruppo di sole dieci società, caratterizzate da dividendi periodici attestati ai massimi livelli e fondamentali a sconto rispetto al mercato, con una revisione mensile della composizione. In aggiunta al requisito di dividendo elevato, per appartenere al portafoglio Top Dividend, le società candidate devono superare un ulteriore rigido parametro di selezione: avere mantenuto un track record di almeno 25 anni consecutivi di crescite dei dividendi, a garanzia della sicurezza e stabilità delle rendite distribuite dal modello. Questo importante criterio conferma il profilo di elevata qualità delle aziende selezionate. Storicamente, le aziende con lunghi track record di aumenti dei dividendi, (dividend growth) hanno sistematicamente ottenuto performance superiori al mercato con una minore volatilità, e hanno dimostrato una maggiore capacità di attraversare indenni anche le fasi più difficili dei mercati, come recessioni economiche, crisi politiche, guerre locali e regionali, gravi attentati e shock petroliferi, che si sono alternate di frequente in questi ultimi decenni nel mondo.

L'importanza dei dividendi nel lungo termine - 63 anni di storia

Molti studi autorevoli hanno confermato in questi ultimi anni l'importanza dei dividendi nel lungo termine. Tra questi, uno studio realizzato da Hartford Funds e Morningstar, prende in considerazione gli ultimi 63 anni di borsa Usa (dal 1960 al 2023). Secondo lo studio, un capitale di 10.000 dollari investito nel 1960 sui titoli a dividendo appartenenti all'indice S&P500, si è trasformato a fine 2023 in un importo pari a 5.118.735 dollari, pari al 10,4% annuo composto considerando il reinvestimento dei dividendi, contro 796.432 dollari, pari al 7,2% senza i dividendi, confermando come nel lungo termine gran parte della ricchezza accumulata sia stata generata proprio dai dividendi, spostando in secondo piano i soli capital gain.

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Performance e dividendi dal 1871 ad oggi

Considerando l'intero periodo storico del mercato azionario Usa, e analizzando le performance secolari, notiamo che più si allunga l'orizzonte temporale e più i dividendi acquistano maggiore importanza nella determinazione della performance complessiva. Il potente effetto leva generato dell'interesse composto (effetto palla di neve) ha amplificato in maniera esponenziale i guadagni. Un solo dollaro investito sull'indice della borsa Usa nel 1871 è diventato oggi 1.208 dollari senza considerare i dividendi, con un rendimento del 4,7% annuo composto, e ben 808.981 dollari, con un rendimento del 9,2% annuo composto, calcolando il reinvestimento dei dividendi! (fonte dqydi.net)

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Anche rettificando i dati per gli effetti dell'inflazione, i risultati storici restano elevati. Un dollaro investito sull'indice della borsa Usa nel 1871 vale oggi 47 dollari in termini reali senza considerare i dividendi, e ben 31.521 dollari calcolando il reinvestendo dei dividendi, con un rendimento pari al 6,9% annuo composto al netto dell'inflazione!

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Sulla base di queste analisi, si conferma che i dividendi sono stati la maggiore componente per la performance complessiva dei mercati azionari nel lungo termine. Con una redditività elevata, e una media di oltre 40 cedole distribuite ogni anno ai partecipanti, Top Dividend si propone di ottenere un mix di dividendi e performance superiori nel corso di un intero ciclo di mercato. Vediamo ora nel dettaglio il nuovo portafoglio Top Dividend per il mese in corso.

Dividendo 4,9% annuo e 45 anni di aumenti - Le dieci società del nuovo portafoglio Top Dividend per maggio 2025

Per visualizzare tutti i titoli in forma integrale e scaricare il portafoglio  PASSA AL LIVELLO 2

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Come si evidenzia, la tabella sopra contiene diversi indicatori fondamentali, per permettere ai nostri abbonati di effettuare ulteriori analisi e approfondimenti. Vediamo nel dettaglio i principali parametri fondamentali del portafoglio Top Dividend.

Dividendo %: La nuova selezione dei dieci titoli conferma rendimenti elevati, con un dividendo medio pari al 4,9% annuo, oltre il triplo rispetto all'1,5% dell'indice S&P500, con un massimo di 7% annuo per la società con il maggiore dividendo, ad un minimo di 2,8% annuo per la società con il minore dividendo.

Cap in mil $: Indica la capitalizzazione di borsa in milioni di dollari alle attuali quotazioni. Il valore attuale per le dieci società del portafoglio Top Dividend mostra un valore medio di 91 miliardi di dollari, con un massimo di 314 miliardi per la società Coca Cola, con la maggiore capitalizzazione, ad un minimo di 7,1 miliardi per la società con la minore capitalizzazione.

Payout Ratio: Il Pay Out indica la percentuale dell’utile annuo destinata agli azionisti come dividendo. In generale, sono da preferire società che mantengono livelli di Pay Out più contenuti ed inferiori a 1, a garanzia di stabilità delle cedole anche per il futuro. Il valore attuale per le dieci società del portafoglio Top Dividend mostra un Pay Out medio pari a 0,7.

Beta 60 mesi: Il Beta è il coefficiente che misura il comportamento di un singolo titolo rispetto al mercato. Un Beta maggiore di uno evidenzia oscillazioni di un titolo superiori al mercato, mentre un Beta inferiore ad uno mostra movimenti del titolo inferiori alle variazioni del mercato. Attualmente il Beta medio del portafoglio è pari a 0,9 con una rischiosità inferiore del 10% rispetto al mercato.

Fwd Price Earning: E' uno degli indicatori più usati nella valutazione delle società. In questa colonna è riportato il Forward Price Earning, ovvero il rapporto tra prezzo di borsa e utili attesi per l'anno in corso. Attualmente il Price Earning medio delle dieci società del portafoglio è pari a 13,4 volte, contro 17,6 volte dell'indice S&P500.

Giudizio Analisti: Indica i giudizi medi dei broker e analisti internazionali che seguono attualmente le società. Il valore attuale per le dieci società del portafoglio Top Dividend mostra un giudizio medio pari a BUY (2,3), su una scala da 1 a 5 (1= Strong Buy, 2=Buy, 3=Hold, 4=Moderate Sell, 5=Sell).

Numero Analisti: Indica il totale degli analisti che seguono le società. In media, le valutazioni riportate in tabella si basano su un totale di 16 analisti.

Target Analisti: indica il potenziale di crescita medio dai prezzi attuali di borsa calcolato dagli analisti per i prossimi 6-12 mesi. Attualmente l'obiettivo di guadagno medio del portafoglio Top Dividend è pari a +13,6%. Sommando i dividendi previsti, pari ad un ulteriore 4,9% annuo, il rendimento obiettivo totale sale a +18,5%. I target potenziali degli analisti sono pubblicati a scopo informativo e per un maggiore approfondimento da parte dei nostri lettori, ma non vengono considerati nella costruzione del portafoglio. La nostra selezione dei titoli si basa principalmente sulla stabilità e crescite dei dividendi.

Movimenti per il portafoglio Top Dividend:

Vendite: PASSA AL LIVELLO 2

Nuovi acquisti: Utilizziamo parte della liquidità disponibile in portafoglio derivante dagli ultimi dividendi incassati e acquistiamo oggi PASSA AL LIVELLO 2, azienda con fondamentali attraenti che vanta un track record di 39 anni consecutivi di crescite dei dividendi. Questo nuovo investimento dovrebbe generare ulteriori 30 dollari annui di rendita aggiuntiva per il portafoglio. Per una corretta diversificazione del rischio, abbiamo investito su questa società un controvalore pari a un decimo del portafoglio, in abbinamento in parti uguali agli altri nove titoli che compongono attualmente il nostro modello, scaricabile in forma integrale agli abbonati di Secondo Livello. Considerati i dividendi elevati e i fondamentali a sconto in borsa, manteniamo invariate le altre posizioni che compongono attualmente il modello per le prossime quattro settimane, fino a martedì 20 maggio 2025, data di pubblicazione del prossimo aggiornamento mensile del portafoglio. Vediamo ora nel dettaglio l'analisi della nuova società.

martedì 15 aprile 2025

Nuovo BUY - 23 anni di aumenti dei dividendi e potenziali elevati per il leader mondiale della difesa

Approfittando delle rare quotazioni a sconto di queste ultime settimane, nel report di oggi investiamo parte della liquidità disponibile presente nel nostro modello Top Analisti, derivante dagli ultimi dividendi incassati, in una società leader nel settore della difesa, che vanta performance storiche elevate, abbinate ad un lungo track record di 23 anni consecutivi di crescite dei dividendi. Questo comparto, si muove spesso in controtendenza e rappresenta una fonte stabile di entrate. I governi dei principali paesi del mondo, stanno destinando quote crescenti alle spese militari, favorendo in questo modo la stabilità dei ricavi per le aziende operanti nel settore. Considerata la complessità e delicatezza del business, gli attuali competitor operano in una sorta di oligopolio, rendendo molto difficile l'ingresso sul mercato di nuovi operatori. Alle attuali quotazioni, la nuova società che acquistiamo oggi per il nostro portafoglio offre un mix di dividendi elevati e quota con uno sconto del 16% in borsa rispetto al valore intrinseco calcolato con il metodo del DDM (Dividend Discount Model). Questo nuovo acquisto dovrebbe generare ulteriori 40 dollari annui di rendita aggiuntiva per il portafoglio Top Analisti. Nella seconda parte del report, riservata al portafoglio ETF Italia, acquistiamo oggi un innovativo ETF azionario, caratterizzato da solidi fondamentali, che ci permette di investire con un solo strumento in un ampio paniere di oltre 2.100 società internazionali ad elevato dividendo in 50 paesi di tutto il mondo, con una distribuzione trimestrale delle rendite.  

​La settimana appena trascorsa a Wall Street è stata caratterizzata da una notevole volatilità, culminata in un forte rimbalzo degli indici principali, nonostante le persistenti tensioni legate alla guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina.​ Il presidente Donald Trump ha annunciato un aumento delle tariffe sulle importazioni cinesi fino al 145%, a cui la Cina ha risposto con tariffe del 125% sui beni statunitensi. Questa escalation ha generato preoccupazioni per una possibile recessione globale e ha spinto gli investitori verso asset considerati più sicuri, come l'oro, che ha raggiunto un nuovo massimo storico sopra i 3.200 dollari. ​Nonostante le turbolenze, Wall Street ha chiuso in forte rialzo: l'S&P 500 è salito del 5,7%, il Dow Jones del 5% e il Nasdaq del 7,3%, segnando le migliori performance settimanali da anni. Tutti e tre gli indici hanno chiuso la settimana in rialzo, sostenuti da commenti rassicuranti della presidente della Fed di Boston, Susan Collins, che ha dichiarato la disponibilità della banca centrale a supportare i mercati finanziari se necessario. I risultati trimestrali positivi di grandi banche come JPMorgan Chase e Morgan Stanley hanno contribuito a migliorare il sentiment degli investitori, anche se persistono timori per un rallentamento economico più ampio. Inoltre, i prezzi alla produzione sono diminuiti inaspettatamente, indicando un raffreddamento dell'inflazione, ma il sentiment dei consumatori è peggiorato a causa delle preoccupazioni legate all'inflazione. ​Tutti i settori dell'S&P 500 hanno chiuso la settimana in rialzo, con materiali e tecnologia in evidenza. Tuttavia, Citi ha rivisto al ribasso le previsioni per l'S&P 500 alla fine dell'anno, citando le tensioni commerciali e segnali economici preoccupanti. In aggiunta, il dollaro statunitense ha subito una significativa svalutazione, perdendo oltre il 3,9% rispetto all'euro nella settimana, scendendo ai minimi degli ultimi tre anni, con il tasso di cambio EUR/USD passato da 1,0967 del 7 aprile a 1,1346 dell'11 aprile. L'esenzione temporanea dai dazi per smartphone e computer, annunciata recentemente dagli Stati Uniti, rappresenta un tentativo di allentare le tensioni nella guerra commerciale con la Cina. Tuttavia, questa misura potrebbe essere di breve durata, poiché il segretario al Commercio americano, Howard Lutnick, ha indicato che tali dispositivi potrebbero essere inclusi in future tariffe sui semiconduttori, previste entro uno o due mesi. La decisione di esentare temporaneamente questi prodotti sembra essere stata influenzata dalle pressioni delle grandi aziende tecnologiche, come Apple, che dipendono fortemente dalla produzione cinese. Circa l'80% degli iPhone venduti negli Stati Uniti sono assemblati in Cina, e l'imposizione di dazi avrebbe potuto avere un impatto significativo sui prezzi e sulle catene di approvvigionamento.

Anche se apparentemente dolorose nel breve termine, le correzioni dei mercati appaiono normali e sono piuttosto frequenti in un contesto di lungo periodo. Secondo un recente studio di Creative Planning, dal 2009 ad oggi ci sono state a Wall Street un totale di trenta correzioni superiori al 5% per l'indice S&P 500. In particolare:

5 correzioni superiori al 20% (in blu sul grafico sotto), con una ogni 3,2 anni

5 correzioni tra il 10% e il 20%, con una ogni 3,2 anni

20 correzioni tra il 5% e il 10%, con una ogni 0,8 anni

Nonostante questo, l'indice S&P500 è passato da 879 punti del 2009 a 5.363 punti di venerdì scorso, con un guadagno complessivo pari a +510% nel periodo, confermando il forte trend di rialzo del mercato azionario.

Le 30 correzioni superiori al 5% dell' S&P 500 dal 2009 ad oggi e relative motivazioni

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In questo contesto, nelle ultime settimane numerose società sono entrate in area di sottovalutazione e offrono ora quotazioni interessanti, abbinate a rendimenti elevati in termini di dividendo. Complessivamente, ci sono oggi 729 società a Wall Street con oltre 5 anni consecutivi di aumenti dei dividendi sulle oltre 5.000 quotate. Tra queste, 288 società pari al 39,5% del totale, offrono sconti superiori al 10% rispetto al valore stimato dagli analisti. Di seguito pubblichiamo gli aggiornamenti più recenti dei rating da parte degli analisti su alcune delle società presenti attualmente nei nostri portafogli:

Nuovo BUY su Walmart (WMT) - Rete di oltre 10.000 supermercati con 52 anni consecutivi di aumenti dei dividendi – In data 11/04/25 l’analista Scot Ciccarelli di Truist Financial ha mantenuto un giudizio BUY, con un obiettivo di 111 dollari, pari a +19,6% dalle attuali quotazioni

Nuovo BUY su PASSA AL LIVELLO 2, con 32 anni consecutivi di aumenti dei dividendi. In data 09/04/25 l'analista Jason Gursky di Citi ha mantenuto un giudizio BUY, con un obiettivo di 148 dollari, pari a +15,4% dalle attuali quotazioni

Nuovo BUY su Unum Group (UNM) - Primaria compagnia assicurativa, con 17 anni consecutivi di aumenti dei dividendi – In data 10/04/25 l’analista Elise Greenspan di Wells Fargo ha mantenuto un giudizio BUY, con un obiettivo di 95 dollari, pari a +26,2% dalle attuali quotazioni

Nuovo BUY su PASSA AL LIVELLO 2 – Società farmaceutica leader con 14 anni consecutivi di aumenti dei dividendi - In data 08/04/25 l’analista Akash Tewari di Jefferies ha mantenuto un giudizio BUY, con un obiettivo di 34 dollari, pari a +55,2% dalle attuali quotazioni

Vediamo ora nel dettaglio le variazioni da apportare ai nostri modelli di portafoglio, inclusi nell’abbonamento di Secondo Livello da 19,99 euro mensili sottoscrivibile con carta di credito o bonifico bancario online.

Portafoglio Top Analisti

Descrizione del portafoglio Top Analisti: Questo particolare modello è attualmente uno dei più visualizzati dai nostri abbonati, e racchiude in un unico portafoglio le raccomandazioni di un pannello di alcuni tra i maggiori analisti e Guru internazionali, presenti nelle migliori classifiche di rendimento e performance. Composto attualmente da 70 società internazionali quotate sul Nyse e sul Nasdaq, Top Analisti si è trasformato nel corso degli anni in una vera macchina da reddito, con oltre 280 singole cedole distribuite, corrispondenti ad un dividendo incassato in ogni giorno lavorativo dell’anno. Nel file PDF relativo al portafoglio, aggiornato ogni settimana e scaricabile ad inizio report, è indicata la percentuale assegnata a ciascuna società. In questo modo, ciascun abbonato può replicare il portafoglio con precisione, con importi superiori o inferiori a quelli indicati, semplicemente aumentando o diminuendo le singole quantità da acquistare per ogni società con la stessa proporzione suggerita nel modello.

Fondamentali del portafoglio Top Analisti: Sulla base delle ultime chiusure di borsa, il modello presenta un dividendo medio atteso pari al 3,1% annuo. Il price earning medio del portafoglio è pari a 16,4 volte gli utili attesi per il prossimo anno (Forward P/E). Il Pay Out medio è pari allo 0,5. Il Pay Out indica la percentuale dell’utile annuo destinata agli azionisti come dividendo. In generale, vengono privilegiate società che mantengono livelli di Pay Out più contenuti, a garanzia di ulteriori incrementi delle cedole anche per il futuro. Attualmente il portafoglio presenta una rischiosità inferiore al mercato, con un Beta pari a 0,8. Il Beta è una misura del rischio di una azione e indica la variazione attesa del rendimento del titolo per ogni variazione di un punto percentuale del rendimento di mercato. Una azione con un Beta superiore a 1 tende ad amplificare i movimenti di mercato (il titolo è più rischioso del mercato). Al contrario, una azione con Beta compreso tra 0 e 1 tende a muoversi nella stessa direzione del mercato (il titolo è meno rischioso del mercato).

Prospettive di crescita del portafoglio Top Analisti per i prossimi 6-12 mesi: +17% secondo i target medi di 20 analisti internazionali, con un rating medio dei titoli pari a BUY (2,1), in una scala da 1 Strong Buy a 5 Sell, a cui si aggiunge un dividendo medio pari al 3,1% per una crescita potenziale complessiva pari a +20,1%

Movimenti di oggi per il portafoglio Top Analisti:

Vendite: PASSA AL LIVELLO 2.

Nuovi acquisti: Utilizziamo parte della disponibilità liquida derivante dagli ultimi dividendi incassati e acquistiamo oggi PASSA AL LIVELLO 2. Questo nuovo investimento dovrebbe generare ulteriori 40 dollari annui di rendita aggiuntiva per il portafoglio Top Analisti. Vediamo ora nel dettaglio l'analisi del nuovo titolo.

Nuovo BUY - 23 anni di aumenti dei dividendi e potenziali elevati per il leader mondiale della difesa

Principali motivazioni di acquisto: Operando nel comparto strategico della difesa, questa società fa parte di un settore tradizionalmente più protetto dalle oscillazioni dell'andamento economico, in quanto i suoi ricavi sono in gran parte collegati a commesse governative. Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti rappresenta circa il 65% delle entrate della società. Le vendite internazionali rappresentano quasi il 25% delle entrate. Il restante 10% proviene da varie agenzie governative statunitensi. In questo contesto, gli analisti di Morningstar hanno dichiarato: "Consideriamo questa azienda di altissima qualità come l'appaltatore principale della difesa, data la sua alta esposizione nel programma aeronautico e nel suo business missilistico. Riteniamo che l'accresciuto contesto di minacce geopolitiche abbia aumentato la domanda di prodotti militari, ricordando agli investitori che il settore della difesa è un'attività a lungo termine".

Descrizione del business: Fondata nel 1912 ed oltre 120.000 dipendenti, questa società è un leader globale nel settore della difesa, sistemi di sicurezza e aerospaziali, e opera in tutto il mondo nella ricerca, progettazione, sviluppo, produzione, integrazione e supporto di sistemi tecnologici avanzati. Opera attraverso quattro segmenti: Aeronautica, Missili e Controllo del Fuoco, Sistemi Rotativi e di Missione e Sistemi Spaziali. Il segmento Aeronautica offre aerei da combattimento e mobilità aerea, veicoli aerei senza equipaggio e tecnologie correlate. Il segmento Missili e Controllo del Fuoco fornisce sistemi di difesa aerea e missilistica, missili tattici e sistemi di armi d'attacco di precisione aria-terra, logistica, sistemi antincendio, supporto alle operazioni di missione, preparazione, supporto ingegneristico e servizi di integrazione, veicoli terrestri con equipaggio e senza equipaggio e soluzioni di gestione dell'energia. Il segmento Sistemi Rotativi di Missione offre elicotteri militari e commerciali, sistemi di missione e combattimento navale e sottomarino, sistemi di missione e sensori per aeromobili rotanti e ad ala fissa; sistemi di difesa missilistica marittima e terrestre, sistemi radar, navi da combattimento, servizi di simulazione e formazione; e sistemi e tecnologie senza equipaggio. Supporta anche i clienti governativi nella sicurezza informatica e fornisce comunicazioni e capacità di comando e controllo attraverso soluzioni di missione per applicazioni di difesa. Il segmento Sistemi Spaziali offre satelliti, sistemi di trasporto spaziale, sistemi missilistici strategici, avanzati e difensivi, sistemi e servizi classificati a sostegno dei sistemi di sicurezza nazionali. Questo segmento fornisce inoltre servizi di rete e integra sistemi spaziali e terrestri per aiutare i propri clienti a raccogliere, analizzare e distribuire in modo sicuro i dati di intelligence critica.

Trend del dividendo: La società vanta un importante primato nei confronti dei suoi azionisti, con 23 anni consecutivi di aumento dei dividendi. Il dividendo attuale è pari al 2,8% annuo, con un Payout pari al 57%. Negli ultimi 10 anni il dividendo è cresciuto del 8,6% annuo composto. Ipotizzando un proseguimento del trend a questi ritmi, tra dieci anni il rendimento del dividendo potrebbe attestarsi al 7% annuo sui nostri prezzi originali di carico (yield on cost).

Trend storico degli utili e previsioni: Negli ultimi 5 anni la società ha incrementato gli utili con una crescita media del 3,3% annuo composto. Per i prossimi 3 anni gli analisti stimano una crescita annua composta degli utili pari al 7,1% annuo.

Multipli di borsa: Il price earning attuale del titolo è pari a 17,4 volte gli utili attesi per il 2025. La capitalizzazione attuale è pari a 111 miliardi, con un rapporto prezzo/ricavi pari a 1,6 volte.

Performance in borsa: Dal 1995 ad oggi  il titolo ha messo a segno risultati record, con un rendimento complessivo pari a +4.374%, pari al 13,4% annuo composto, considerando il reinvestimento dei dividendi. Un importo di 10.000 dollari investiti nel 1995 sono diventati oggi ben 447.431 dollari. Nonostante le performance superiori di lungo termine, e gli aumenti degli utili messi a segno dalla azienda negli ultimi anni, il titolo quota ora ad un livello inferiore del 22% rispetto ai massimi toccati in ottobre 2024, creando una interessante finestra di ingresso per nuovi investimenti.

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Giudizio degli analisti e valutazioni: Il giudizio medio dei 22 analisti e broker che seguono il titolo è pari a BUY (2,3), su una scala da 1 a 5 ( 1= Strong Buy, 2=Buy, 3=Hold, 4=Moderate Sell, 5=Sell), con un potenziale pari a +10,3% per i prossimi 6-12 mesi, a cui si aggiunge il dividendo pari a 2,8%, per un Total Return previsto di +13,1%. In aggiunta, nelle ultime settimane gli analisti di Morningstar hanno assegnato al titolo un rating elevato di quattro stelle, con uno sconto pari al 10% dal livello intrinseco calcolato.

Applichiamo ora una valutazione del titolo sulla base del Dividend Discount Model (DDM). Questo sistema è un metodo usato per la valutazione dei titoli a dividendo. Secondo questo metodo, il valore intrinseco di una società è pari alla somma di tutti i dividendi futuri previsti, attualizzati al valore di oggi, secondo un tasso corretto per il rischio, e tenendo conto del fattore tempo. Abbiamo considerato i seguenti parametri per il calcolo:

1) Dividendo attuale per azione: 13,2 dollari

2) Stima di crescita futura del dividendo: 7,5% annuo, valore conservativo, sulla base della crescita effettiva del 8,6% annuo, ottenuto dalla società negli ultimi 10 anni

4) Tasso di sconto applicato: 10% annuo

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Applicati questi criteri, otteniamo un valore intrinseco del titolo ad oggi pari a 567,60 dollari. Sulla base delle ultime quotazioni di borsa pari a 474,90 dollari, il titolo presenta uno sconto pari al 16,3% rispetto al valore calcolato. Sulla base di queste considerazioni, aumentiamo oggi l'esposizione su questa società, come una delle posizioni chiave nel settore difesa per il nostro portafoglio Top Analisti.

martedì 8 aprile 2025

Dividendo record 7,5% e 15 anni consecutivi di aumenti - Quotazioni a forte sconto per un leader farmaceutico a livello globale

Nonostante i forti cali dei mercati azionari di tutto il mondo, spaventati dai timori per i possibili effetti recessivi innescati dai nuovi dazi americani, i nostri portafogli stanno contenendo gli effetti negativi di breve termine, con ribassi più moderati rispetto agli indici, abbinati a flussi regolari di entrate da dividendi. In particolare, il modello Top Analisti nell'ultimo mese ha fatto segnare il nuovo record storico in termini di dividendi incassati, con un aumento delle rendite pari a +18,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. In questo contesto, approfittando della debolezza in borsa di questi ultimi giorni, nel report di oggi investiamo una parte della nuova liquidità disponibile in portafoglio su una società leader mondiale nel settore farmaceutico, che vanta performance storiche record e distribuisce un elevato dividendo, pari al 7,5% annuo, in costante aumento per 15 anni consecutivi. Su queste basi, l'azienda si conferma come una delle posizioni con le rendite più elevate dei nostri modelli. In aggiunta, la società quota attualmente con uno sconto di oltre il 35% rispetto al valore intrinseco calcolato con il metodo del DDM (Dividend Discount Model). In aggiunta, secondo Morningstar, alle attuali quotazioni di borsa il titolo offre lo sconto più elevato degli ultimi 10 anni. Questo nuovo investimento dovrebbe generare da subito ulteriori 89 dollari di rendita aggiuntiva per il nostro portafoglio. Lasciamo invece invariata la composizione dei portafogli ETF Italia e Top Dividend, accumulando nuova liquidità da dividendi, in attesa di possibili reinvestimenti nelle prossime settimane.

"La bellezza dei dividendi è che si viene pagati indipendentemente dal fatto che il mercato sia in aumento o meno " - Howard Silverblatt

Considerata la forte fase di turbolenza, iniziamo il report di oggi con un commento sulla attuale situazione dei mercati. La settimana appena trascorsa è stata caratterizzata da pesanti flessioni di tutti i principali indici azionari internazionali dopo l'introduzione dei nuovi dazi commerciali decisi dall'amministrazione Trump. Le recenti politiche tariffarie annunciate mercoledì scorso stanno suscitando preoccupazioni tra economisti e analisti riguardo al loro impatto sull'economia statunitense e globale. Queste misure prevedono dazi che variano dal 10% al 49% su numerosi paesi, con l'obiettivo dichiarato di proteggere l'industria americana e correggere squilibri commerciali. Secondo l'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE), tali dazi potrebbero rallentare la crescita economica e riaccendere l'inflazione. L'OCSE prevede che l'economia statunitense crescerà del 2,2% nel 2025 e dell'1,6% nel 2026, rispetto al 2,8% del 2024. L'inflazione è stimata al 2,8% nel 2025, in aumento rispetto al 2,5% dell'anno precedente. Secondo la Federal Reserve Bank di Richmond l'aumento delle tariffe potrebbe far salire il tasso medio dei dazi statunitensi dal 2,2% fino al 17%, con impatti particolarmente severi sulle industrie manifatturiere del Midwest e del Sud-Est, come quelle in Michigan, Ohio e Indiana. Queste misure potrebbero aumentare i costi dei fattori produttivi, influenzare le catene di approvvigionamento e incrementare i prezzi al consumo. Olu Sonola, economista capo per gli Stati Uniti presso Fitch Ratings, ha avvertito che molti paesi potrebbero affrontare recessioni economiche a causa dei nuovi dazi imposti dagli Stati Uniti. In particolare, l'Asia potrebbe essere duramente colpita, con la Cina che affronta una tariffa combinata del 54%, mentre alleati come Giappone e Corea del Sud affrontano dazi significativi. In questo contesto, i nostri portafogli hanno confermato ancora una volta le capacità più difensive, visibili specialmente nei momenti di maggiore difficoltà dei mercati. In particolare, a fonte di un calo dell'indice S&P500 pari a -9,1% nella settimana, i tre modelli ETF Italia, Top Analisti e Top Dividend hanno chiuso con ribassi inferiori del 31% rispetto al mercato, con un calo medio pari a -6,3% nello stesso periodo. Su queste basi, a venerdì scorso, Top Analisti si è classificato alla posizione numero 11.942 su ben 794.522 portafogli internazionali monitorati dal portale Tipranks, ottenendo il rating massimo pari a cinque stelle. Secondo queste valutazioni, il 71% delle transazioni effettuate dal portafoglio Top Analisti negli ultimi cinque anni si sono concluse in positivo, posizionando il nostro modello nel primo due per cento dell' intero campione monitorato.

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Anche se apparentemente dolorose nel breve termine, le correzioni dei mercati appaiono normali e sono piuttosto frequenti in un contesto di lungo periodo. Secondo un recente studio di Creative Planning questa è la trentesima correzione superiore al 5% e la decima correzione superiore al 10% dal 2009 ad oggi, con una media di quasi due correzioni per ogni anno negli ultimi 16 anni. Nonostante questo, l'indice S&P500 è passato da 879 punti del 2009 a 5.074 punti di venerdì scorso, con un guadagno complessivo pari a +477% nel periodo.

Le 30 correzioni superiori al 5% dell' S&P 500 dal 2009 ad oggi e relative motivazioni

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In aggiunta, l'indice VIX che misura la volatilità ha chiuso la settimana a 45,3 punti, tra le chiusure settimanali più alte della storia. Storicamente, dal 1990 ad oggi, ogni volta che nel passato l'indice VIX aveva segnato valori più elevati di quello attuale, le azioni sono in seguito aumentate nel 100% delle volte nei successivi 1, 2, 3, 4, 5 anni con rendimenti molto superiori alle medie storiche.

Performance storiche dell' S&P 500 successive a periodi di elevata volatilità dell'indice VIX dal 1990 ad oggi

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Dopo i forti cali degli indici azionari Usa registrati la scorsa settimana, le nostre rilevazioni settimanali hanno riscontrato un significativo e rapido aumento delle società a dividendo che offrono attualmente sconti rilevanti rispetto al valore stimato dagli analisti. Complessivamente, su un totale di 730 società quotate a Wall Street che vantano un track record di oltre 5 anni consecutivi di aumenti dei dividendi, ben 243 società pari al 33% del totale, offrono sconti superiori al 10% rispetto al valore stimato dagli analisti, in forte crescita dalle 175 società della settimana precedente. Si tratta del livello più elevato di questi ultimi mesi, causato dal sentiment negativo degli investitori sui possibili effetti sulla economia globale dei nuovi dazi da parte della amministrazione Trump. Il dato è confermato anche dall'Indice Fear & Greed, ovvero indice della paura e avidità). Realizzato da CNN, questo indicatore, misura giornalmente sette importanti indicatori del sentiment degli investitori e si muove da 1 a 100 sulla base del concetto del "pendolo". Secondo Benjamin Graham, considerato il primo e più importante economista ad aver sviluppato la teoria del value investing, "Il mercato è come un pendolo, che oscilla continuamente tra un ottimismo insostenibile (che rende le azioni troppo costose) e un pessimismo ingiustificato". Su queste basi, un indice Indice Fear & Greed con valori bassi (paura) dovrebbe evidenziare un buon momento per acquistare, mentre un indice con valori alti (avidità) dovrebbe evidenziare un buon momento per vendere. A venerdì scorso, l'indice mostrava un livello pari a 4 punti- Paura Estrema, in una scala da 1-a 100, passando da un livello di 74 punti - Avidità di ottobre 2024, ed evidenziando il valore più basso registrato da questo indicatore negli ultimi anni.

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Alla luce di queste rilevazioni, pur considerando la situazione fortemente incerta, non si escludono scenari di possibili rapide alternanze di ribassi e forti rimbalzi di breve termine, con una volatilità ancora elevata. In questo contesto, la strategia per i nostri portafogli non cambia, e rimane concentrata su un ristretto numero di società internazionali leader, caratterizzate da fondamentali attraenti, quotazioni a sconto in borsa rispetto al valore intrinseco, e dividendi in crescita pluriennale, potenzialmente capaci di generare utili e performance con qualsiasi andamento del mercato.

Top Analisti - Nuovi record per dividendi

Come di consueto, passiamo ora all'analisi l’analisi dei dividendi incassati nel mese appena trascorso per il portafoglio Top Analisti, il nostro modello a rendita crescente, con oltre 280 singole cedole accreditate per ogni anno solare. Come si evidenzia dai dati, il mese di marzo 2025 ha confermando flussi elevati di entrate, segnando un nuovo record storico, con un totale dei dividendi percepiti pari a 5.482 dollari netti da ritenute, ripartiti su 33 singole cedole, in forte aumento di +18,7% rispetto ai 4.617 dollari incassati nello stesso periodo dello scorso anno. Complessivamente, il totale dividendi del portafoglio è aumentato costantemente anno dopo anno, senza apporti di nuova liquidità e reinvestendo esclusivamente i dividendi percepiti. Questo dato è in linea con i nostri obiettivi di produrre nel tempo una rendita passiva crescente, investendo in un ristretto gruppo di società internazionali leader, caratterizzate da lunghi track record di aumenti di utili e dividendi. L'analisi evidenzia un dato significativo: negli ultimi 15 anni i dividendi del portafoglio Top Analisti hanno contribuito per quasi il 50% della performance complessiva, confermando l'importanza della componente cedole per i risultati di lungo termine. L'aumento della rendita ha evidenziato un andamento costante ogni anno, con crescite stabili indipendentemente dalle oscillazioni di breve termine degli indici azionari. Dopo questi incrementi, il nostro rendimento è attestato ora al 8,6% annuo calcolato sui prezzi di acquisto (yield on cost), e al 3,2% sulle attuali quotazioni di borsa. Per raggiungere questi obiettivi, in questi anni, abbiamo interamente reinvestito tutte le rendite percepite in nuove società ad elevato dividendo, sfruttando il potente effetto leva generato dall'interesse composto. Ipotizzando per i prossimi 10 anni le stesse crescite dei dividendi registrate nell'ultimo decennio, potremmo aspettarci una rendita annua sui prezzi di carico di oltre il 15% annuo entro il 2035!

Vediamo ora nel dettaglio le variazioni da apportare ai nostri modelli di portafoglio, inclusi nell’abbonamento di Secondo Livello da 19,99 euro mensili sottoscrivibile con carta di credito o bonifico bancario online.

Portafoglio Top Analisti

Descrizione del portafoglio Top Analisti: Questo particolare modello è attualmente uno dei più visualizzati dai nostri abbonati, e racchiude in un unico portafoglio le raccomandazioni di un pannello di alcuni tra i maggiori analisti e Guru internazionali, presenti nelle migliori classifiche di rendimento e performance. Composto attualmente da 70 società internazionali quotate sul Nyse e sul Nasdaq, Top Analisti si è trasformato nel corso degli anni in una vera macchina da reddito, con oltre 280 singole cedole distribuite, corrispondenti ad un dividendo incassato in ogni giorno lavorativo dell’anno. Nel file PDF relativo al portafoglio, aggiornato ogni settimana e scaricabile ad inizio report, è indicata la percentuale assegnata a ciascuna società. In questo modo, ciascun abbonato può replicare il portafoglio con precisione, con importi superiori o inferiori a quelli indicati, semplicemente aumentando o diminuendo le singole quantità da acquistare per ogni società con la stessa proporzione suggerita nel modello.

Fondamentali del portafoglio Top Analisti: Sulla base delle ultime chiusure di borsa, il modello presenta un dividendo medio atteso pari al 3,2% annuo. Il price earning medio del portafoglio è pari a 16 volte gli utili attesi per il prossimo anno (Forward P/E). Il Pay Out medio è pari allo 0,5. Il Pay Out indica la percentuale dell’utile annuo destinata agli azionisti come dividendo. In generale, vengono privilegiate società che mantengono livelli di Pay Out più contenuti, a garanzia di ulteriori incrementi delle cedole anche per il futuro. Attualmente il portafoglio presenta una rischiosità inferiore al mercato, con un Beta pari a 0,8. Il Beta è una misura del rischio di una azione e indica la variazione attesa del rendimento del titolo per ogni variazione di un punto percentuale del rendimento di mercato. Una azione con un Beta superiore a 1 tende ad amplificare i movimenti di mercato (il titolo è più rischioso del mercato). Al contrario, una azione con Beta compreso tra 0 e 1 tende a muoversi nella stessa direzione del mercato (il titolo è meno rischioso del mercato).

Prospettive di crescita del portafoglio Top Analisti per i prossimi 6-12 mesi: +19,5% secondo i target medi di 20 analisti internazionali, con un rating medio dei titoli pari a BUY (2,1), in una scala da 1 Strong Buy a 5 Sell, a cui si aggiunge un dividendo medio pari al 3,2% per una crescita potenziale complessiva pari a +22,7%

Movimenti di oggi per il portafoglio Top Analisti:

Vendite: PASSA AL LIVELLO 2

Nuovi acquisti: Utilizziamo una parte della disponibilità liquida derivante dagli ultimi dividendi incassati, e acquistiamo oggi PASSA AL LIVELLO 2. Questo nuovo acquisto dovrebbe generare ulteriori 89 dollari annui di rendita aggiuntiva per il portafoglio Top Analisti. Segue analisi dettagliata del titolo.

Dividendo record 7,5% e 15 anni consecutivi di aumenti - Quotazioni a forte sconto per un leader farmaceutico a livello globale

Principali motivazioni di acquisto:

Business difensivo in costante crescita: Il settore dei farmaci è uno dei business più difensivi, capace di performare in modo costante anche durante le fasi di recessione o rallentamento economico. I consumatori difficilmente riducono l'utilizzo di farmaci in caso di crisi, destinando piuttosto ad altri comparti eventuali tagli o risparmi di spesa. Le previsioni per il mercato farmaceutico mondiale nei prossimi cinque anni indicano una crescita significativa. Secondo il rapporto "The Global Use of Medicines: Outlook Through 2028" dell'Istituto IQVIA, si stima che la spesa farmaceutica globale raggiungerà i 2,3 trilioni di dollari entro il 2028, con un tasso di crescita annuo composto (CAGR) stimato tra il 5% e l'8%. Questa crescita sarà guidata da diversi fattori, tra cui: L'aumento della popolazione anziana, che è più suscettibile a malattie croniche e necessita di cure più costose; I progressi tecnologici in campo farmaceutico, che stanno portando allo sviluppo di nuovi farmaci più efficaci e costosi; L'espansione dei mercati emergenti, dove la spesa per i farmaci sta crescendo a un ritmo più rapido rispetto ai mercati sviluppati.

Solide basi finanziarie: Questa società ha un solido track record di crescita dei ricavi e degli utili, con una posizione finanziaria forte. La società ha un bilancio sano, con un basso rapporto debito/capitale e un'elevata liquidità.

Portafoglio diversificato di prodotti: L'azienda detiene un portafoglio diversificato di prodotti, tra cui farmaci di marca, farmaci generici e vaccini. Ciò fornisce alla società una base di ricavi più stabile e riduce il rischio di fluttuazioni del prezzo delle azioni.

Presenza globale: La società ha una forte presenza globale, con operazioni in oltre 150 paesi. Questo le consente di raggiungere un ampio mercato e di beneficiare della crescita economica globale.

Focus sull'innovazione: L'azienda è impegnata nella ricerca e nello sviluppo di trattamenti e vaccini innovativi. La società ha un team di ricerca e sviluppo a livello mondiale, con una lunga storia di successi nell'innovazione.

Quotazioni attraenti: Il titolo presenta attualmente quotazioni scontate in borsa. Il grafico sotto (fonte Morningstar), mostra l'andamento del titolo rispetto al valore intrinseco calcolato, dal 2015 ad oggi. Le aree in arancione evidenziano i periodi di sopravvalutazione, mentre le aree in azzurro indicano i periodi di sottovalutazione. Come si evidenzia, da inizio 2023 il titolo è passato in area di sottovalutazione, e presenta uno sconto crescente in borsa rispetto al valore intrinseco stimato dagli analisti. Alle attuali quotazioni di borsa il titolo offre lo sconto più elevato degli ultimi 10 anni.

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Descrizione del business: Fondata nel 1849 a New York da due cugini tedeschi, questa società ha saputo trasformarsi da una piccola impresa chimica a un colosso globale della ricerca, dello sviluppo e della produzione di farmaci e vaccini. Oggi, con 88.000 dipendenti in 150 paesi è la prima compagnia biofarmaceutica al mondo.

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La missione della società è quella di applicare la scienza e le sue risorse globali per portare terapie alle persone per migliorare significativamente la loro vita. La società si impegna a stabilire lo standard per la qualità, la sicurezza e il valore nella scoperta, nello sviluppo e nella produzione di prodotti sanitari. Il suo portafoglio globale include farmaci e vaccini per l’immunologia, l’oncologia, la cardiologia, l’endocrinologia e la neurologia, oltre a molti prodotti per la salute tra i più noti al mondo. La società ha dimostrato la sua capacità di innovare e di rispondere alle esigenze più urgenti dei pazienti in tutto il mondo. Negli ultimi due anni, ha ottenuto un numero record di approvazioni di nuove entità molecolari da parte della Food and Drug Administration (FDA) statunitense, che si prevede avranno un impatto positivo sulle sue performance nei prossimi anni. Tra queste, spiccano una pillola per la colite ulcerosa, un farmaco per il mieloma multiplo, e un vaccino per il virus respiratorio sinciziale. In aggiunta, la società ha saputo sfruttare il successo dei suoi prodotti per reinvestire nella crescita futura. In questo contesto, nel dicembre 2023 ha completato la sua più grande acquisizione di sempre, di una importante azienda nel settore biotech per 43 miliardi di dollari. Questa operazione ha permesso alla società di accedere a importanti asset per la lotta al cancro, in particolare nel campo degli anticorpi coniugati, una tecnologia che consente di inviare la chemioterapia direttamente alle cellule tumorali, limitando il danno alle cellule sane. La società ha anche annunciato di voler entrare nel mercato dei farmaci per l’obesità, che si stima possa raggiungere i 100 miliardi di dollari entro la fine del decennio. Il CEO ha espresso fiducia nella capacità di competere e avere successo in questo settore, nonostante abbia interrotto lo sviluppo di un farmaco per la perdita di peso a causa di gravi effetti collaterali. La società detiene inoltre una pipeline ricca e diversificata, con 112 progetti in fase di sviluppo, di cui 40 in fase avanzata. Tra questi, spiccano potenziali blockbuster come un antidolorifico per l’osteoartrite, un farmaco per l’alopecia areata, e un trattamento per l’emofilia. La società ha dimostrato di essere una realtà solida, con una redditività orientata agli azionisti, in grado di generare flussi di cassa consistenti e di remunerare costantemente i soci. Lo scorso febbraio la società ha comunicato gli utili relativi al quarto trimestre 2024 che hanno battuto le stime degli analisti. Nell'intero esercizio 2024 i ricavi sono aumentati del 7% a 63,6 miliardi e l'utile netto rettificato e' migliorato del 60% a 17,7 miliardi, per un utile per azione di 3,11 dollari (1,84 dollari per azione un anno fa). Il gruppo farmaceutico, si legge in una nota, e' sulla giusta strada per realizzare l'obiettivo di complessivi 4,5 miliardi di dollari di risparmi netti entro fine 2025 fissato nel programma di riallineamento dei costi e conferma le stime sui risultati finanziari 2025: i ricavi sono previsti nel range di 61-64 miliardi e l'utile per azione rettificato nel range di 2,80-3,0 dollari per azione.

Trend del dividendo: La società ha incrementato il suo dividendo ogni anno negli ultimi 15 anni. Ai prezzi attuali di borsa, il dividendo è pari al 7,5% annuo, corrisposto in quattro rate trimestrali. Storicamente, il dividendo si è mosso da un minimo di 2,9% nei periodi di sopravvalutazione del titolo, ad un massimo di 4,3% nei periodi di maggiore sottovalutazione del titolo. L'attuale dividendo, pari al 7,5% indica una forte sottovalutazione del titolo in borsa rispetto alle medie storiche. Per ritornare in area di sopravvalutazione, il titolo dovrebbe crescere di oltre il 100% dai valori attuali.

martedì 1 aprile 2025

Nuovo BUY - 23 anni di crescite dei dividendi per il leader mondiale del Cloud e Intelligenza Artificiale

Approfittando delle quotazioni a sconto di queste ultime settimane, utilizziamo oggi una parte della nuova liquidità disponibile nel nostro portafoglio Top Analisti, derivante dagli ultimi dividendi incassati, per investire ulteriormente su una importante società internazionale, leader mondiale nel settore dell'intelligenza artificiale, cloud e software. Questa società, presente già da tempo nel nostro portafoglio, si classifica attualmente come il titolo più performante del modello, con una lunga storia di successi, guadagni record a Wall Street negli ultimi decenni, e un eccezionale track record di ben 23 anni consecutivi di aumenti dei dividendi, confermandosi come una potente macchina che abbina crescite e reddito per il nostro portafoglio. Nonostante i forti progressi maturati dal nostro acquisto, la società quota attualmente ai minimi degli ultimi 12 mesi, sulla debolezza del Nasdaq dopo i timori per i nuovi dazi commerciali decisi dall'amministrazione Trump, che dovrebbero entrare in vigore a partire da domani. Su queste basi, il titolo offre oggi un raro sconto di oltre il 35% rispetto al valore intrinseco calcolato con il metodo del DDM (Dividend Discount Model). In aggiunta, questo nuovo investimento dovrebbe generare da subito un aumento della rendita del portafoglio Top Analisti. Nella seconda parte del report, dedicata al portafoglio ETF Italia, analizziamo nel dettaglio un particolare  ETF obbligazionario a cedola semestrale che raggruppa in un unico portafoglio un paniere di oltre 600 obbligazioni internazionali a breve termine ed elevato rendimento denominate in euro. Sulla base della cedola incassata la scorsa settimana, questo fondo offre un dividendo pari al 5,9% annuo, distribuito ai partecipanti in comode rate a marzo e settembre di ogni anno. Considerato il rendimento elevato, abbinato alla breve scadenza media delle obbligazioni in portafoglio, questo fondo potrebbe costituire uno strumento con una minore volatilità, da considerare per nuovi acquisti o per il reinvestimento dei dividendi, in un'ottica di diversificazione.

"Il vero beneficio dei dividendi non è solo il reddito che forniscono, ma il potere dell’interesse composto che ti consente di reinvestirli." - Benjamin Graham, Economista e Investitore

La settimana appena trascorsa è stata caratterizzata da un andamento stabile per i nostri portafogli, con due modelli che hanno chiuso in aumento, nonostante la debolezza dei principali indici azionari internazionali, alle prese con l'incertezza in merito alle conseguenze economiche dei nuovi dazi negli Stati Uniti in partenza in questi giorni. In particolare, il modello Top Analisti mostra un lieve rialzo, pari a +0,1% da venerdì scorso, mentre Top Dividend evidenzia un guadagno pari a +0,57%, in controtendenza rispetto all'andamento negativo pari a -1,5% registrato dall'indice S&P500 nello stesso periodo. Chiude invece in ribasso di -0,39% il portafoglio ETF Italia, con l'ETC sull'oro che si è mosso in controtendenza, e ha raggiunto nuovi massimi storici, con un incremento pari a +2,2% nella settimana, portando il guadagno a +284,9% dal nostro acquisto, e confermandosi come il fondo più performante del modello. In aggiunta, per il portafoglio Top Analisti spicca il rialzo record di Mondelez International, Inc, quotata sul Nasdaq con simbolo MDLZ, con un guadagno settimanale di +5%, e di Sysco Corp. quotata sul Nyse con simbolo SYY, con un guadagno settimanale di +4,2%. Mondelez è una posizione nuova per portafoglio, con il titolo acquistato per la prima volta nel report di martedì 4 febbraio 2025, con un guadagno complessivo pari a +19,5% in meno di due mesi, confermando la corretta tempistica di inserimento nel portafoglio. Nonostante ci faccia piacere avere colto il momento giusto per l'acquisto, il nostro approccio rimane saldamente basato sui fondamentali delle società selezionate e sui trend di crescita dei dividendi distribuiti, in un'ottica di medio lungo termine. In questo contesto, manteniamo entrambe le società in portafoglio, con un rating BUY.

Complessivamente, ci sono oggi 729 società a Wall Street con oltre 5 anni consecutivi di aumenti dei dividendi sulle oltre 5.000 quotate. Tra queste, 175 società pari al 24% del totale, offrono sconti superiori al 10% rispetto al valore stimato dagli analisti. Di seguito pubblichiamo gli aggiornamenti più recenti dei rating da parte degli analisti su alcune delle società presenti attualmente nei nostri portafogli:

Nuovo BUY su PASSA AL LIVELLO 2, con 65 anni consecutivi di aumenti dei dividendi - In data 25/03/25 l'analista Michael Zaremski di BMO Capital ha mantenuto un giudizio BUY, con un obiettivo di 165 dollari, pari a +13,4% dalle attuali quotazioni

Nuovo BUY su Walmart (WMT) - Rete di oltre 10.000 supermercati con 52 anni consecutivi di aumenti dei dividendi – In data 26/03/25 l’analista Kate McShane di Goldman Sachs ha mantenuto un giudizio BUY, con un obiettivo di 106 dollari, pari a +24,5% dalle attuali quotazioni

Nuovo BUY su PASSA AL LIVELLO 2, con 53 anni consecutivi di aumento dei dividendi. In data 27/03/25 l’analista Travis Steed di Bank of America ha mantenuto un giudizio BUY, con un obiettivo di 150 dollari, pari a +14,7% dalle attuali quotazioni

Nuovo BUY su PASSA AL LIVELLO 2, con 23 anni consecutivi di aumenti dei dividendi – In data 24/03/25 l’analista Kash Rangan di Goldman Sachs ha mantenuto un giudizio BUY, con un obiettivo di 500 dollari, pari a +32% dalle attuali quotazioni

Nuovo BUY su McDonald's (MCD) - Leader mondiale della ristorazione, con 50 anni consecutivi di aumenti dei dividendi. In data 27/03/25 l’analista Eric Gonzales di KeyBanc ha mantenuto un giudizio BUY, con un obiettivo di 340 dollari, pari a +10,7% dalle attuali quotazioni

Vediamo ora nel dettaglio le variazioni da apportare ai nostri modelli di portafoglio, inclusi nell’abbonamento di Secondo Livello da 19,99 euro mensili sottoscrivibile con carta di credito o bonifico bancario online.

Portafoglio Top Analisti

Descrizione del portafoglio Top Analisti: Questo particolare modello è attualmente uno dei più visualizzati dai nostri abbonati, e racchiude in un unico portafoglio le raccomandazioni di un pannello di alcuni tra i maggiori analisti e Guru internazionali, presenti nelle migliori classifiche di rendimento e performance. Composto attualmente da 70 società internazionali quotate sul Nyse e sul Nasdaq, Top Analisti si è trasformato nel corso degli anni in una vera macchina da reddito, con oltre 280 singole cedole distribuite, corrispondenti ad un dividendo incassato in ogni giorno lavorativo dell’anno. Nel file PDF relativo al portafoglio, aggiornato ogni settimana e scaricabile ad inizio report, è indicata la percentuale assegnata a ciascuna società. In questo modo, ciascun abbonato può replicare il portafoglio con precisione, con importi superiori o inferiori a quelli indicati, semplicemente aumentando o diminuendo le singole quantità da acquistare per ogni società con la stessa proporzione suggerita nel modello.

Fondamentali del portafoglio Top Analisti: Sulla base delle ultime chiusure di borsa, il modello presenta un dividendo medio atteso pari al 3% annuo. Il price earning medio del portafoglio è pari a 17 volte gli utili attesi per il prossimo anno (Forward P/E). Il Pay Out medio è pari allo 0,5. Il Pay Out indica la percentuale dell’utile annuo destinata agli azionisti come dividendo. In generale, vengono privilegiate società che mantengono livelli di Pay Out più contenuti, a garanzia di ulteriori incrementi delle cedole anche per il futuro. Attualmente il portafoglio presenta una rischiosità inferiore al mercato, con un Beta pari a 0,8. Il Beta è una misura del rischio di una azione e indica la variazione attesa del rendimento del titolo per ogni variazione di un punto percentuale del rendimento di mercato. Una azione con un Beta superiore a 1 tende ad amplificare i movimenti di mercato (il titolo è più rischioso del mercato). Al contrario, una azione con Beta compreso tra 0 e 1 tende a muoversi nella stessa direzione del mercato (il titolo è meno rischioso del mercato).

Prospettive di crescita del portafoglio Top Analisti per i prossimi 6-12 mesi: +14,5% secondo i target medi di 20 analisti internazionali, con un rating medio dei titoli pari a BUY (2,1), in una scala da 1 Strong Buy a 5 Sell, a cui si aggiunge un dividendo medio pari al 3% per una crescita potenziale complessiva pari a +11,5%

Movimenti di oggi per il portafoglio Top Analisti:

Vendite: PASSA AL LIVELLO 2.

Nuovi acquisti: Utilizziamo parte della disponibilità liquida derivante dagli ultimi dividendi incassati e acquistiamo oggi PASSA AL LIVELLO 2. Questo nuovo acquisto dovrebbe generare ulteriori 10 dollari annui di rendita aggiuntiva per il portafoglio Top Analisti. Segue analisi dettagliata del titolo.

Nuovo BUY - 23 anni di crescite dei dividendi per il leader mondiale del Cloud e Intelligenza Artificiale

Principali motivazioni di acquisto:

  • Performance storiche record: Questa società è una delle maggiori storie di successo degli ultimi decenni a Wall Street, ed è attualmente una delle partecipazioni più importanti del nostro portafoglio, con una quota vicina al 5%. Il titolo è attualmente il più performante del modello Top Analisti, con un guadagno pari a +1.221,6% dal nostro acquisto. Grazie a queste performance, il nostro investimento inziale sul titolo pari a 9.086 dollari, si è trasformato oggi in una cifra record pari a 120.079 dollari, a cui si aggiungono tutti i dividendi incassati nel periodo . Nonostante il progresso, le prospettive per il futuro rimangono brillanti e il titolo offre oggi secondo gli analisti le percentuali di crescita più elevate per i prossimi 12 mesi tra tutte le 60 società che compongono il nostro modello, con un rating STRONG BUY (1,2) su una media di 46 analisti internazionali, e un potenziale medio pari a +33,8% dalle attuali quotazioni. Nonostante i forti progressi maturati, nelle ultime settimane il titolo quota ai minimi degli ultimi 12 mesi, con un ribasso del 19,1% dai massimi di luglio 2024 e del 10,1 da inizio 2025, creando una interessante e rara opportunità per accumulare sul titolo.
  • Investimenti nell'Intelligenza Artificiale: La società sta investendo pesantemente nell'IA, integrando queste tecnologie nei suoi prodotti e servizi, il che potrebbe tradursi in nuove opportunità di crescita e vantaggi competitivi.​
  • Leadership nel Settore Tecnologico: La società è un leader indiscusso nel settore tecnologico, con una presenza dominante in vari segmenti, tra cui software, servizi cloud e gaming.​
  • Crescita nel Cloud Computing: La sua piattaforma continua a registrare una crescita significativa, posizionando l'azienda come uno dei principali fornitori di servizi cloud a livello globale.​
  • Diversificazione del Business: La vasta gamma di prodotti e servizi riduce la dipendenza della società da un singolo segmento di mercato, contribuendo alla stabilità finanziaria dell'azienda.
  • Forti investimenti per il futuro: Il gigante della tecnologia afferma che prevede di spendere 80 miliardi di dollari nell'anno fiscale 2025 per la costruzione di nuovi data center in grado di gestire carichi di lavoro avanzati di intelligenza artificiale (AI). In un recente post sul blog della società, il presidente della società ha affermato che più della metà degli 80 miliardi di dollari stanziati per i nuovi data center AI sarà spesa negli Stati Uniti. L'azienda è leader nell'intelligenza artificiale generativa, soprattutto grazie alla sua partnership con una delle maggiori start-up del settore. "Oggi, gli Stati Uniti guidano la corsa globale all'intelligenza artificiale grazie all'investimento di capitali privati e innovazioni da parte di aziende americane di tutte le dimensioni, dalle start-up dinamiche alle imprese consolidate", ha scritto il presidente nel post sul blog. "In società, lo abbiamo visto in prima persona attraverso la nostra partnership". Abbiamo già investito più di 10 miliardi di dollari su questa piattaforma, e abbiamo integrato l'assistente IA dell'azienda nei suoi vari prodotti, incluso il nostro motore di ricerca online. In aggiunta, la società ha anche annunciato l'intenzione di riavviare una centrale nucleare in Pennsylvania e di utilizzare l'energia che genera per alimentare il grande fabbisogno dei suoi data center AI.

Trend del dividendo: La società vanta un importante primato nei confronti dei suoi azionisti, con aumenti del dividendo per 23 anni consecutivi. Il dividendo è pari al 0,9% annuo, corrisposto in quattro rate trimestrali, con un Pay Out contenuto, pari al 32%. In aggiunta, negli ultimi 10 anni il tasso medio di crescita del dividendo è stato pari al 10,4% annuo composto. Il Pay Out indica la percentuale dell’utile annuo destinata agli azionisti come dividendo. In generale, sono da preferire società che mantengono livelli di Pay Out più contenuti, a garanzia di stabilità e ulteriori crescite delle cedole anche per il futuro. Grazie ai costanti aumenti, il rendimento del titolo ammonta oggi ad un ricco 11,6% annuo sui nostri prezzi di carico (yield on cost).

Trend storico degli utili e previsioni: Negli ultimi 5 anni la società ha incrementato gli utili con una crescita media del 14% annuo composto. Grazie alla forte crescita dei servizi cloud e dell'intelligenza artificiale, per i prossimi 3 anni gli analisti stimano un proseguimento del trend, con un incremento previsto degli utili pari al 12,4% annuo composto.

Multipli di borsa: Il price earning attuale del titolo è pari a 25 volte gli utili attesi per il 2025. La capitalizzazione attuale è pari a 212 miliardi, con un rapporto prezzo/ricavi pari a 2,3 volte.

Performance in borsa: Negli ultimi decenni questa società ha messo a segno risultati record. Un importo di soli 1.000 dollari investiti sul titolo Al collocamento in borsa del 31 marzo 1986, si è trasformato ad oggi in un controvalore milionario, pari a 6.443.446 dollari considerando il reinvestimento dei dividendi, con una performance complessiva pari a 25,9% annuo composto per 38 anni consecutivi. Nonostante i buoni risultati ottenuti, il titolo quota ora ad un livello inferiore del 19% rispetto ai massimi toccati a luglio 2024, creando una rara finestra a sconto per nuovi investimenti su questo potente strumento a rendita.

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Giudizio degli analisti e valutazioni: Il giudizio medio dei 46 analisti e broker che seguono il titolo è pari a STRONG BUY (1,2) su una scala da 1 a 5 ( 1= Strong Buy, 2=Buy, 3=Hold, 4=Moderate Sell, 5=Sell), con un potenziale medio pari a +33,8% per i prossimi 12 mesi, a cui si aggiunge il dividendo pari a 0,9%, per un total return pari a +34,7%. In aggiunta, gli analisti di Morningstar, nelle ultime settimane stanno assegnando al titolo un rating elevato, pari a quattro stelle, con uno sconto in borsa pari al 23% rispetto al valore intrinseco calcolato.

Applichiamo ora una valutazione del titolo sulla base del Dividend Discount Model (DDM). Questo sistema è un metodo usato per la valutazione dei titoli a dividendo. Secondo questo metodo, il valore intrinseco di una società è pari alla somma di tutti i dividendi futuri previsti, attualizzati al valore di oggi, secondo un tasso corretto per il rischio, e tenendo conto del fattore tempo. Abbiamo considerato i seguenti parametri per il calcolo:

1) Dividendo attuale per azione: 3,32 dollari

2) Stima di crescita futura del dividendo: 10,4% annuo, valore conservativo, sulla base della crescita effettiva ottenuta dalla società negli ultimi 10 anni

4) Tasso di sconto applicato: 11% annuo

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Applicati questi criteri, otteniamo un valore intrinseco del titolo ad oggi pari a 610,88 dollari. Sulla base delle ultime quotazioni di borsa pari a 378,8 dollari, il titolo presenta oggi uno sconto pari al 23,9% rispetto al valore calcolato. Sulla base di queste considerazioni aumentiamo oggi l'esposizione su questa società per il nostro portafoglio Top Analisti.